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300) Dizion. 2° Ed. .
MEZZULE
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pag.517



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Esempio: G. V. 9. 45. 1. In su l'isola d'Arno, che si chiama il mezzúle.
301) Dizion. 2° Ed. .
NATIO
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pag.538



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Esempio: G. V. 7. 151. 1. Di quella terra fu il beato Santo Luis natío.


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Esempio: E Petr. canz. 34. 5. Col governo di sua pietà natía [cioè naturale] Lat. nativus.
302) Dizion. 2° Ed. .
SAGACEMENTE
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pag.734



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Esempio: G. V. 11. 132. 1. Il Mastino non dormia, ma sagacemente prese suo tempo.
303) Dizion. 2° Ed. .
VICINANZA
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pag.926



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Esempio: G. V. 5. 9. 1. In più parti della Cittade, di vicinanza in vicinanza.


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Esempio: M. V. 2. 28. Assai presso di vicinanza a' Genovesi.


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Esempio: M. V. 10. 33. E tratta la vicinanza al romore, ella squarciandosi i capelli, mai non lasciò, ec.


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Esempio: Bocc. n. 45. 9. E d'altra parte la vicinanza uscita tutta fuor dell'uscio, tratte le spade fuori, gridaron tutti.


5) id: 446d0533d4f148a6b2be911275543ea3)
Esempio: Boccac. Introd. n. 28. Tutte l'una all'altra, o per amistà, o per vicinanza, o per parentado, congiunte.
304) Dizion. 2° Ed. .
RIBANDIMENTO.
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pag.691



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Esempio: G. V. 9. 245. 1. Lo detto ribandimento non fu per li più dato.
305) Dizion. 2° Ed. .
SFOGGIATAMENTE
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pag.785



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Esempio: G. V. 11. 22. 1. Fu tanta piova, che 'l fiume d'Arno crebbe sfoggiatamente.
306) Dizion. 2° Ed. .
RADDOMANDARE.
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pag.659



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Esempio: G. V. 11. 54. 1. Raddomandò al Rè di Francia la Contéa di Gines.
307) Dizion. 2° Ed. .
NAVILIO
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pag.539



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Esempio: G. V. 9. 251. 1. Tutto 'l navilio di Pisani si partirono di Sardigna.


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Esempio: E G. V. lib. 7. 37. 3. E passò il detto stuolo sano, e salvo, con lor navilio.


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Esempio: M. V. 3. 86. E per molti tempi pieni di molte vittorie, e Signori al continovo di molto navilio.


4) id: 53b3fc03c25842fa8d9fe244a1a3896b)
Esempio: Bocc. n. 80. 5. E di quegli vi sono stati, che la mercatantia, e 'l navilio, e le polpe, e l'ossa lasciate v'hanno.
308) Dizion. 2° Ed. .
DISPENSAZIONE
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pag.283



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Esempio: G. V. 9. 263. 1. Tolse per moglie, ec. per dispensazion di Papa Giovanni.


2) id: ac71d02f0c574320a83ff66834ff1c1a)
Esempio: Guid. G. O gentilissimo Re, non è a me animositade, senza dispensazione.
309) Dizion. 2° Ed. .
DISTRETTUALE
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pag.289



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Esempio: G. V. 9. 179. 1. Il quale acquisto fu di più di tremila distrettuali.


2) id: 53842dccc2b64aeb8a46d92a935e56e5)
Esempio: E G. V. cap. 244. 2. Sì come terra loro distrettuale, e come loro sudditi.
310) Dizion. 2° Ed. .
ACCERCHIARE
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pag.10



1) id: 4a746e84c24343928d7cf5c6ac2571a3)
Esempio: G. V. 1. 7. 2. Imperocch'ell'è quasi nel mezzo, intra due mari, che accerchiano Italia.


2) id: 6937db3e367a448eb73fb2adf97e637a)
Esempio: E G. V. lib. 7. 108. 1. Ciò era la cappa di sopra, accerchiata attraverso con larghe doghe bianche,


3) id: 113011dcd9614cb1b845df87387095cd)
Esempio: Cr. 10. 31. 1. Allora accerchiando con l'altro capo, ritornino alla riva,


4) id: 8ab4bea29ffb4e8bbeb7fea898d3bf64)
Esempio: N. ant. 7. 3. Giunse quella sera alle mura, tutte le porte eran serrate, ma tanto accerchiò, che s'abbattè a quella porta, ov'eran coloro, ec.
311) Dizion. 2° Ed. .
SPEDITO
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pag.820



1) id: cc9ac2e7118247e4ba9ded5fdb197fbb)
Esempio: Gio. Vill. 12. 12. 1. Acciocchè i popolani d'oltr'arno potessono soccorrere al bisogno la detta porta, e andare spedito intorno alle mura.
312) Dizion. 2° Ed. .
RIVINCERE
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pag.723



1) id: 7b78208ad7da444dbdceda0b756a401b)
Esempio: G. V. 2. 14. 1. E l'uno gli rubellò Alamagna, e l'altro la Spagna, poi le rivinse.
313) Dizion. 2° Ed. .
COMPUTARE
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pag.199



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Esempio: G. V. 7. 87. 1. Che, computando la misura, e la moneta, e' fu grandissimo calo.


2) id: b72dab68d23241e1b2fdb0dcca07d477)
Definiz: ¶ Per annoverare, e mettere in novero.


3) id: d6fa20b0ddce4c1baf86e00b08947a3c)
Definiz: E di qui COMPUTISTA, chi esercita l'arte di tener gli altrui conti, e ragioni.
314) Dizion. 2° Ed. .
VILLATA
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pag.928



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Esempio: G. V. 10. 192. 1. Prese la terra dell'Arta, e molto del paese, casali, e villate.


2) id: 2755a43a4c1943b6ab0801fbac6848b0)
Esempio: E M. V. lib. 9. 57. Le villate, che erano dintorno, da lunga, e da presso, ubbidirono al Capitano.


3) id: 598719619b4b4aa088357399e51e3643)
Esempio: M. V. 6. 50. Nondimeno, per levare il ridotto a' loro avversarj, arsero le villate dintorno.
315) Dizion. 2° Ed. .
CALONACO
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pag.141 [143]



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Esempio: G. V. 8. 97. 1. E arsono tutte le case de' calonaci, e tutta la chiesa.
316) Dizion. 2° Ed. .
PREPARARE
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pag.630



1) id: f4757b2ac0a84d248132ebd5f81362d3)
Esempio: Bocc. g. 1. f. 1. Che la Reina nuova deliberrà esser per domattina opportuno, si possa preparare.
317) Dizion. 2° Ed. .
ARDITAMENTE
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pag.72



1) id: 60421e4025154fd38b42a5e2466baf03)
Esempio: G. V. 1. 28. 1. Uscito di Castiglione Aretino, con 500. di sue masnade, e pedoni assai, venne arditamente contro a' Perugini.


2) id: 0cd0f99c08ca41f99200a2f1698a43e5)
Esempio: Lab. n. 119. In sul far male arditamente si mettono.
318) Dizion. 2° Ed. .
OSTIERE
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pag.567



1) id: 53407dc7901d47b1b24bf3d95e35ba6d)
Esempio: G. Vill. 12. 65. 1. Con alcuna altra gente d'arme, di suo ostiere, e famiglia, furono 1200. huomini a cavallo.


2) id: 38dc86b218f24e21b40c41e1a5cd5445)
Esempio: M. V. 3. 23. Si faceva guardare a gente armata dentro, e fuori di suo ostiere reale.
319) Dizion. 2° Ed. .
INETERNO
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pag.428



1) id: 9cbb410f459c426eb8ec903adf7cbe1f)
Esempio: G. Vill. 1. 42. 3. Fù 'edificato sotto ascendente di sì fatta costellazione, che non verrà meno quasi in eterno.


2) id: 0b354ea554ce4667a7cfd8dde19fe3b8)
Esempio: E Dan. Inf. can. 23. O ineterno faticoso manto.