Lessicografia della Crusca in rete

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2° Edizione
Diz Giu. totali
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300) Dizion. 2° Ed. .
MARTATAMENTE MERTATAMENTE
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pag.513



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Esempio: Rim. ant. P. N. Stava, com'huom dottoso, Da che mertatamente non serve a chi l'ha onrato.
301) Dizion. 2° Ed. .
TEMPELLATA.
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pag.866



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Esempio: Luig. P. Bec. Se tu vuo' la più bella tempellata, Noi verremo a sonarti una brigata.
302) Dizion. 2° Ed. .
RINZEPPARE
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pag.711



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Esempio: Dem. P. S. Così sarà in ciascuno altro, nel quale sieno inzeppate le congiunzioni a sproposito.
303) Dizion. 2° Ed. .
GIUCARE
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pag.380



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Esempio: E Bocc. g. 6. p. 2. Chi andò a dormire, e chi a giucare a scacchi.


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Definiz: Giudicar Giucar di bastone, bastonare: dicesi per ischerzo. Latin. verberare.


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Esempio: Lib. Sagram. Sì come il gatto giuoca col topo, che quando l'ha preso, e lungamente giucato, se 'l mangia, e hattelo di vita privato.


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Esempio: Franc. Sacch. Faccendo ciascuno da quell'ora innanzi i fatti loro, sì occultamente, e sì cheti, che 'l padre, mentre che visse, non ebbe più a giucar di bastone.
304) Dizion. 2° Ed. .
SUZZO.
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pag.860



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Esempio: P. V. tratt. ul. L'ulive, ec. perciocch'ell'erano ingrossate, dove prima pel molto secco erano troppo suzze.
305) Dizion. 2° Ed. .
ARTIFIGIOSAMENTE ARTIFICIOSAMENTE.
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pag.78



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Esempio: Bocc. g. 3. p. 7. Per canaletti assai belli, e artificiosamente fatti, ec. tutto lo 'ntorniava.


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Esempio: Cr. 9. 20. 3. Il detto beveraggio sì metta in un corno di bue, tenendo al cavallo artificiosamente aperta la bocca, e 'l capo alto, senza freno.
306) Dizion. 2° Ed. .
SOFFIAMENTO
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pag.799



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Esempio: Boc. g. 4. p. 4. Da così fatti soffiamenti, da così atroci denti, ec. sono sospinto.
307) Dizion. 2° Ed. .
DIRETRO
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pag.269



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Esempio: D. P. Dan. Purg. 19. Ed egli a me, perchè i vostri diretri Rivolga il Cielo.
308) Dizion. 2° Ed. .
SOVROFFESA
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pag.815



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Esempio: Rim. ant. P. N. Tanto m'ha fatto morte sovroffesa, E come che furato m'ha lo core.
309) Dizion. 2° Ed. .
FRATTO
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pag.356



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Esempio: Mirac. Mad. P. N. E mostra al popolo il dosso battuto, e fratto in più luogora.


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Esempio: Dan. Par. 23. Come, raggio di Sol, che puro mei, Per fratta nube, già prato di fiori.
310) Dizion. 2° Ed. .
DANZETTA
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pag.245



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Esempio: Bocc. g. 5. p. 3. E con gli strumenti, e con le canzoni alquante danzette fecero.
311) Dizion. 2° Ed. .
UMILISSIMO.
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pag.936



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Esempio: E Bocc. g. 4. p. 2. In istilo umilissimo, e rimesso, quanto il più si possono.
312) Dizion. 2° Ed. .
MACINATOIO
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pag.486



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Esempio: P. V. Tratt. uliv. La morchia, ec. gittata fuori de' macinatoi, corre per li campi, ec.
313) Dizion. 2° Ed. .
MALIZIA
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pag.492



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Esempio: Tratt. P. mort. Malizia è un peccato speziále, e importa destazione, e dispregio de' beni spirituali.


2) id: f68605c8453d4115971134e23aa3ed9c)
Esempio: Dan. Inf. c. 29. Quando l'aere è sì pien di malizia.


3) id: b7da398e09e54ff799bac353e5438722)
Esempio: Tes. Br. 2. 32. E le malizie, che son per cagion di flemma, sono rie di verno troppo duramente, sì come sono febbri cotidiane.


4) id: d100cd9e87004c87b6714b4b9a73927a)
Esempio: N. ant. 99. 3. E tutto die si riduole di sua malizia.


5) id: ca9797cee91a458fa8970139831a62e8)
Esempio: Dan. Purg. c. 16. Lo Mondo è ben così tutto diserto D'ogni virtute, come tu mi suone, E di malizia gravido, e coverto.


6) id: b616ddfceedb41648e43359a0d29cc40)
Esempio: Cavalc. specch. cr. Per la croce comincia l'huomo a conoscere se medesimo, e come la sua malizia fu cagione della morte di Cristo.


7) id: aa15080a615749e1aaa22caf4a3b4852)
Esempio: Tes. Br. 3. 31. E si dicono molte di loro malizie, che elle furano l'uova l'una all'altra, e quando son nati, udendo la boce della diritta madre, si si partono da quella, e vannosene con lei.
314) Dizion. 2° Ed. .
CARICANTE
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pag.156



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Esempio: Bocc. g. 7. p. 2. Il quale lo strépito de' caricanti, e delle bestie aveva desto.
315) Dizion. 2° Ed. .
CERBIATTO
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pag.169



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Esempio: Bocc. g. 3. p. 8. E dove giacer cavriuoli, ed in alcuna, cerbiatti giovani andar pascendo.
316) Dizion. 2° Ed. .
STAMPITA
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pag.834



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Esempio: E Bocc. g. 5. p. 2. Poichè alcuna stampíta, e una ballatetta, o due, furon cantate.
317) Dizion. 2° Ed. .
SIGNOREGGIARE
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pag.790



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Esempio: Bocc. g. 3. p. 3. Sopra una loggia, che la corte tutta signoreggiava [cioè soprastando scopriva]
318) Dizion. 2° Ed. .
VACILLAMENTO
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pag.905



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Esempio: Tratt. P. mort. La ragione sta soda sopra ciò, e duolle, che le venga tal vacillamento.
319) Dizion. 2° Ed. .
TRECCARE
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pag.896



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Esempio: Rim. ant. P. N. E maggiormente ornato, e prode fatto, Chi me' sa di baratto, Treccando, e gabbando ad ogni mano.