Lessicografia della Crusca in rete

Query: +None - Tempo di Ricerca: 579 msec - Sono state trovate 14983 voci

La ricerca è stata rilevata in 48822 forme, per un totale di 33820 occorrenze

2° Edizione
Diz Giu. totali
48777 45 48822 forme
33794 26 33820 occorrenze
Ordinamento delle voci: alfabetico punteggio
260) Dizion. 2° Ed. .
DIVORZIO
Apri Voce completa

pag.294



1) id: 483a4c1fac8b467e803df0fa60b88d90)
Esempio: Sen. declam. P. Fece il divorzio, e lasciò la fanciulla, ed ella ne fu contenta.


2) id: 4e332606c2744fd98c7254bb524448f2)
Definiz: ¶ In vece di partenza. Lat. discessus.


3) id: df92e36b757e4be5819985024a736fd4)
Esempio: Petr. cap. 11. E la Reina di ch'io sopra dissi, Volea da alcun de' suoi già far divorzio.
261) Dizion. 2° Ed. .
PASSATORE
Apri Voce completa

pag.584



1) id: 2daf2c6a440e4bc38a1ff5080d988d70)
Esempio: Sen. Declam. P. Pe' peccatori, e passatori della ragione, è fatta la legge [cioè trasgressori]
262) Dizion. 2° Ed. .
ORGOGLIARE
Apri Voce completa

pag.564



1) id: a12c3092ae7a4499af7c967dd542b397)
Esempio: Rim. ant. P. N. E per dolce aspettare Veder mi parve ciò, che mi s'orgoglia.


2) id: 293c34d5b94f48d7bd4398fa5b4a5922)
Esempio: E Rim. ant. P. N.le stesse rime. Così mi sto in temenza, e in volere, Ch'io non poria orgogliare In ver lo suo piacere.
263) Dizion. 2° Ed. .
RALLEGRANZA.
Apri Voce completa

pag.664



1) id: 203fa2e341064cadbb7681d8d2fa4c99)
Esempio: Rim. ant. P. N. Cha avete la mia vita Da gioia partita, e da rallegranza.
264) Dizion. 2° Ed. .
ASSICURANZA
Apri Voce completa

pag.85



1) id: 1f0fc4e79c354f5a83e6585c89424ba1)
Esempio: Rime ant. P. N. Notar Iacomo. Però talor la troppa assicuranza, Obblia conoscenza, e onoranza.
265) Dizion. 2° Ed. .
LIQUIRIZIA
Apri Voce completa

pag.477



1) id: 78b578f7962a4551a9eed09f6ab2e0e7)
Esempio: M. Aldobr. P. N. Recipe gengiovo, Cubebe, ghiaggiuolo, Isapo, uve passe, liquirizia, e fichi secchi.
266) Dizion. 2° Ed. .
LAGO
Apri Voce completa

pag.459



1) id: e275db8185c14f1288861d94dda355a0)
Esempio: Boccac. g. 7. p. 3. I pesci notar vedean per lo lago, a grandissime schiere.


2) id: 4a6b8cd0636645dfb041e35d7c46f39e)
Esempio: Dan. Inf. c. 23. Un lago, che per gielo, Avea di vetro, e non d'acqua sembiante.
267) Dizion. 2° Ed. .
STRUPO, e STUPRO.
Apri Voce completa

pag.849



1) id: e5d5070ed4374484b528e8e442040055)
Esempio: Creaz. del Mondo P. N. Chi commette peccato con Vergine, e questo si chiama stupro.


2) id: 82b31f623f5f48e5b5d67ea312ae4fd6)
Esempio: But. Stupro è corrompimento di verginità.
268) Dizion. 2° Ed. .
STURBANZA.
Apri Voce completa

pag.849



1) id: bd5c89fdcb6942648c31d23ecc726432)
Esempio: Rim. ant. P. N. Hanno ben, che fallíre, Ma nullo lor fallíre, Ch'haggia però sturbanza.
269) Dizion. 2° Ed. .
SUPERBO.
Apri Voce completa

pag.857



1) id: 17acd316c0b243c994ea6e0a077425d3)
Esempio: Bocc. g. 6. p. 4. La Licisca, che attempatetta era, e anzi superba, che nò.
270) Dizion. 2° Ed. .
SUSURRONE.
Apri Voce completa

pag.860



1) id: 515c1f5f645044178413606a3cc99d49)
Esempio: Pet. Pist. P. N. Che con altro animo gl'iniqui rapportatori, e susurroni scacci da se.
271) Dizion. 2° Ed. .
MILITARE
Apri Voce completa

pag.518



1) id: fc9d7350dd614792bf095756122e3ba2)
Esempio: Boccac. g. 4. p. 4. Mentre io ne' vostri servigi milito [cioè vivo, e m'affanno]
272) Dizion. 2° Ed. .
COMINCIANZA
Apri Voce completa

pag.195



1) id: e813ff76e91843f2babaecde8e44a706)
Esempio: Rim. ant. P. N. M. Iacopo Mostacci da Pisa. Sì alta comincianza Amor m'have donato.
273) Dizion. 2° Ed. .
IMPORRE
Apri Voce completa

pag.413



1) id: cd064c0ffc2140c78a51ef753ed24231)
Esempio: Bocc. g. 5. p. 3. Sorridendo, a lui impose, che desse principio alle felici novelle.


2) id: 11c1c064405b4be297d2152ce30fea3c)
Esempio: E Bocc. nov. 77. 28. E quivi il meglio del mondo, spero di far quello, che m'imporrai.


3) id: 79896c205e4a4afb90eadc9ebc59fd30)
Esempio: G. V. 10. 16. 1. Ma li detti giudici corrotti, cui imposono a ragione, e cui fuori di ragione.


4) id: d8eafd559eab4af7927f192de0088fd2)
Definiz: ¶ Imporre parlandosi di vespro, o altra ora canonica, e il dar principio a cantare, onde proverbialmente. Imporla troppo alta, si dice, di chi comincia a tener vita più splendida, e più magnifica, che le sue facultà non ricercano. Nel qual senso si potrebbe usare in lat. maiores pennas nido extendere.
274) Dizion. 2° Ed. .
INAVVERTENTEMENTE
Apri Voce completa

pag.416



1) id: 3a64144296bb48cf8d3620e0c69122be)
Esempio: Sen. Declam. P. Commise uno omicidio inavvertentemente, a caso, e a fortuna, sanza suo proposito.
275) Dizion. 2° Ed. .
SOZZATO
Apri Voce completa

pag.815



1) id: a2889bf826fd4ae6893ad8f3874c1b63)
Esempio: Declam. Quintil. P. E acciocchè più tosto partisse l'anima dal sozzato corpo, se stessa percosse.


2) id: 6ec0ca67fd7f406ebabaa321f6241042)
Esempio: But. cioè non mondi sozzati, e brutti di cotesti mali.
276) Dizion. 2° Ed. .
SACCENTE
Apri Voce completa

pag.733



1) id: 1efe86fd96144c07827988a22e6737c8)
Esempio: Valer. Mass. P. S. Acciocchè non mancasse sacerdotessa, saccente degli antichi costumi, a quella Dea.


2) id: 761e9d6ec0ba45608c6e1ef6ed8cbd11)
Definiz: E di qui SACCENTERIA suo astratto.


3) id: b46d6ac38d264f9da922c42a62271a97)
Esempio: Capr. Bott. Io eleggerei più tosto di morire, che di vivere con queste saccenteríe.


4) id: 04ee8dddb8e6493ca5a7c0b995ca3486)
Esempio: Fav. Esop. Per questo esemplo dobbiamo intendere che gli huomini, che non sono saccenti, che fanno dimostrazion di fare, ec.
277) Dizion. 2° Ed. .
CACCIARE
Apri Voce completa

pag.138



1) id: 949b474c1bab44d2b974fd79a1cc0e9f)
Esempio: E Bocc. g. 4. p. 21. Cacciata aveva il Sole del Cielo già ogni stella.


2) id: 09c9509927cc49faa564602e5e707d83)
Esempio: E Bocc. g. 4. p. 8. Caccinmi via questi cotali, qualor ne domando loro.


3) id: 34389eac2be640faa885d44c242eb0f5)
Esempio: Bocc. n. 13. 17. E prestamente di dosso una camicia, che aveva, cacciatasi.


4) id: 3155387edcee406e9b5d722ef4889894)
Esempio: E Bocc. nov. 76. 4. Nò, ella nol crederrebbe, e caccerebbemi fuor di casa.


5) id: 9bcef90c6d644c0a90f5cdd59e1c91e6)
Esempio: E Bocc. n. 81. 8. Costei dice, che di cosa, ch'io senta, io non faccia motto: oh se essi mi cacciásser gli occhi, o mi traessero i denti, o mozzassermi le mani?


6) id: c87b076044a64d06853e8f879961a6f2)
Esempio: E Bocc. n. 48. 10. E quel cuor duro, e freddo, nel qual mai, ne amor, ne pietà poterono entrare, con l'altre interiora, ec. le caccio di corpo, e dolle mangiare a questi cani.
278) Dizion. 2° Ed. .
DANNIFICATO
Apri Voce completa

pag.244



1) id: a47661d448ec4563863e3370c5526654)
Esempio: Tratt. P. mort. Ciascuno sopraddetto è tenuto in tutto, infino, che sia soddisfatto il dannificato.
279) Dizion. 2° Ed. .
MATTINATA
Apri Voce completa

pag.504



1) id: 8d6d1d05d49c4f9d86fd257dcd8f9710)
Esempio: Luig. P. Bec. Questi altri gaveggini stanno in bilico, Per farti serenate a mio dispetto.


2) id: 3afe585e27cf4053bc1b15c0b866a169)
Esempio: Franco Sacch. Tornò a casa sua, e parendogli aver fatta una buona mattinata, pensò di presentar la trota al Signore.