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2° Edizione
Diz Giu. totali
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20) Dizion. 2° Ed. .
DONAMENTO
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pag.297



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Esempio: Salust. Iug. R. Coloro, i quali poco innanzi avea ripieno di donamenti.


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Esempio: Vit. S. Pad. Venne al monistéro con la moglie, e co' figliuoli, per ringraziare Ilarione, e fargli alcuni donamenti.
21) Dizion. 2° Ed. .
INQUISIZIONE
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pag.441



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Esempio: Salust. Iug. R. Con quanto studiamento comandoe, che la 'nquisizion fosse fatta.
22) Dizion. 2° Ed. .
SCHERNIMENTO
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pag.753



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Esempio: Salust. Iug. R. Già è quindici anni in questo schernimento siate essuti.
23) Dizion. 2° Ed. .
SCUDO
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pag.767



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Esempio: Salust. Iug. R. Dopo 'l dosso aveano le spade, e le scudora.
24) Dizion. 2° Ed. .
VERNERECCIO
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pag.920



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Esempio: Salust. Iug. R. Metello tosto fece chiamare da' luoghi vernerecci, tutti quelli, ec.
25) Dizion. 2° Ed. .
ALBORICELLO.
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pag.36



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Esempio: Salust. Iug. R. erano ornati, e pieni di piccoli alboricelli, e di bestiáme.
26) Dizion. 2° Ed. .
PISTOLENZIOSO
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pag.615



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Esempio: Salust. Iug. R. Occupato, e tenuto dal disonesto, cioè disonorevole, e pistolenzioso disiderio.
27) Dizion. 2° Ed. .
RIVENDICARE
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pag.723



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Esempio: Salust. Iug. R. E poi che hanno vinto, si voglion troppo crudelmente rivendicare.
28) Dizion. 2° Ed. .
ANTIVENIRE
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pag.60



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Esempio: Salust. Iug. R. Spiava li viaggi del Re, e i guati loro antivenire.


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Esempio: Mor. S. Greg. E per tanto essendo noi così sprovvedutamente assaliti, noi siamo antivenuti dalla nostra guardia.
29) Dizion. 2° Ed. .
FABBRICATORE
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pag.319



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Esempio: Salust. Iug. R. Huomo mobile, fabbricatore, e operoso di brighe, studiava a novità.


2) id: 93d24893babb407a935ee0d967c79aea)
Esempio: M. S. Greg. Voi siete fabbricatori di menzogna, e cultivatori di perversi ammaestramenti.
30) Dizion. 2° Ed. .
VETTURALE.
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pag.924



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Esempio: Salust. Iug. R. Subitamente fece li vetturali, ec. tutti insieme trombare trombe, e cornetti.
31) Dizion. 2° Ed. .
POCHEZZA
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pag.616



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Esempio: Salust. Iug. R. Per la pochezza delle cose necessarie, battaglia non si potea prolungare.
32) Dizion. 2° Ed. .
BONTADOSO, e BONTADIOSO
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pag.126



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Esempio: Salust. Iug. R. Ma se m'aiuti Iddio, più forte, e bontadosa, che bene avventurosa.
33) Dizion. 2° Ed. .
COLLICELLO
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pag.190



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Esempio: Salust. Iug. R. Pervenne in un luogo pieno di collicelli non lungi da Capsa.
34) Dizion. 2° Ed. .
DISCONSENTIMENTO
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pag.274



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Esempio: Salust. Iug. R. Per certo disconsentimento era lor piaciuto, che si dividessero li tesauri.


2) id: 0707218cc93b468b86c25d273ae810f8)
Esempio: S. Agost. C. D. E che altro è la paura, e la tristizia, se non il disconsentimento delle cose , che non vogliamo.
35) Dizion. 2° Ed. .
SALMERIA
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pag.736



1) id: bd0b85a4cf15491e8a21d54814ec2dfa)
Esempio: Salust. Iug. R. E prima che l'oste si potesse ordinare, o le salmeríe raccorre.
36) Dizion. 2° Ed. .
MANGIARE
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pag.495



1) id: 930e9be3c18f4b889aafac3a7f226523)
Esempio: Salust. Iug. R. A' quali quelle cose, più che li grandi mangiari son dilettevoli.


2) id: 1665a78abc034c70a008175e17f9d5a1)
Esempio: Coll. S. Pad. La terza, quando disidera troppo dilicati, e lavorati mangiari.
37) Dizion. 2° Ed. .
RETA
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pag.688



1) id: b6f7eb2f852c4624bf064e482ac93057)
Esempio: Salust. Iug. R. E così li Vacchesi, solamente due dì della loro retà, rallegrati.


2) id: 9af3b6e0ed754c779105077e0c5f9d14)
Esempio: E Salust. Iug. R. altrove. Poi di tutte altre retadi, e male arti.


3) id: 81287d0e564e436ea0381533d8c46399)
Esempio: E Salust. Iug. R. appresso. Questo, fra li buoni huomini, è amistà, fra li rei, è lega di tradigione, e fabbrica di retade.


4) id: f5f898a821a8402caf079a04c9eec417)
Esempio: Dial. S. Greg. M. Non si curò di por fine alle sue retadi.
38) Dizion. 2° Ed. .
R
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pag.655



2) id: 0a1eec65527a4367ac6914f69b16a607)
Definiz: Lettera di suono aspro, e nelle voci, dove è raddoppiata, e frequentata, denota sempremai rigidezza. Consente dopo di se tutte le consonanti nel mezzo della parola, in diversa sillaba, come GARBO, BARCA, PERDONO, FORFORA, ORGANO, ORLO, ARME, ORNARE, SERPE, TARQUINIO, VERSO, CORTE, NERVO, SFERZA: e in tutti questi luoghi ritiene il suo intero suono. Ammette avanti di se nel principio, e nel mezzo della parola, e nella stessa sillaba, la consonante B, C, D, F, G, P, T, V, e fa perder loro alquanto di suono, come BRACCIO AMBRA, CRUSCA INCRESPATO, DRAGO, ANDRONE, FRAGOLA, REFRIGGERIO, GRATO, AGRO, PRATO, RAPPRESAGLIA, TRAVE, INTRECCIATO, CAVRETTO, SOVRANO: ma l'V è quasi sempre in mezzo della parola. Nel principio della parola riceve ancora la S, come SRADICARE, e la S, si pronunzia nel suono più rimesso, quale nella voce ACCUSA, di che alla lettera S. Raddoppiasi nel mezzo della parola frequentemente, come FERRO, CARRO, ec.
39) Dizion. 2° Ed. .
SOZZISSIMO
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pag.815



1) id: 5d2a41f8f6af487eb3461c678be05e7b)
Esempio: Sal. Iug. R. Dati ad ubbidire alla sozzissima parte del corpo.