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480) Dizion. 3° Ed. . SUFFRAGANEO, e SOFFRAGANEO. Apri Voce completa pag.1649

1) id: 0302fc1bdfe14ba2b5b38b0eb6f558e4) Esempio: Stor. Eur. 7. E sottoposele allora sei Vescovadi per suffraganei.

481) Dizion. 3° Ed. . SUGLIARDO. Apri Voce completa pag.1651

1) id: 445639c2a939455ea3d12695b20e9df2) Esempio: Boc. Nov. 60. 7. Egli è tardo, sugliardo, e bugiardo.

482) Dizion. 3° Ed. . SURRESSIONE. Apri Voce completa pag.1651

1) id: 2f0f277212224249b126cf248fc3a0c8) Esempio: G. V. 12. 7. 16. Per la Pasqua della surressione.

483) Dizion. 3° Ed. . SUSO. Apri Voce completa pag.1651

1) id: fe998058c1fa4e4cbcbb35d9a73b4bd4) Esempio: E Dan. Par. Cant. 7. Quanto disubbidendo intese ir suso.

484) Dizion. 3° Ed. . VISPO. Apri Voce completa pag.1791

1) id: 2e645adae932481da7e80ad552c5e5f2) Esempio: Tanc. 5. 7. Ve come negli occhiuzzi, ella par vispa.

485) Dizion. 3° Ed. . RACCONCIARE. Apri Voce completa pag.1305

1) id: ea30b3a2776d416b98b10da716029d67) Esempio: Boc. Nov. 72. 7. A far racconciare il filatoio mio. 2) id: e077fb2220bf4da2b403b3b3268a5a44) Esempio: Din. Comp. Dicendo noi non faremo pace, se Pistoia non si racconcia. 3) id: 996faaa8ccaa430195a2c50eb71228e0) Esempio: Boc. Nov. 47. 7. Il tempo non si racconciò prima, che essi, ec. 4) id: a9a7f9bd21c643adaea9260cebabe2c2) Esempio: G. V. 8. 80. 7. Lo Re parlamentò con lui con belle parole, per racconciarlo con Mess. Carlo di Valos.

486) Dizion. 3° Ed. . RADISSIMO. Apri Voce completa pag.1309

1) id: d9789b0856ae4233850a9b36fcdaac76) Esempio: Boez. Varc. 2. pr. 7. Il che occorre radissime volte.

487) Dizion. 3° Ed. . SPORTA Apri Voce completa pag.1596

1) id: b48488af14ba436aa82b679fb60c03ad) Esempio: Filoc. lib. 7. 279. E avanzonne dodici sporte. [Lat. cophinus]

488) Dizion. 3° Ed. . RINCHIUSO Apri Voce completa pag.1372

1) id: 4d3361690c4b4458bb5fa53e70357b4d) Esempio: Bemb. Asol. 7. Spignendo fuori alcuni de' suoi rinchiusi dolori.

489) Dizion. 3° Ed. . SENNO Apri Voce completa pag.1502

1) id: b5fa0074e4254b0898e06dcb4260b4cb) Esempio: E Dan. Inf. 7. Oltre la difension de' senni umani. 2) id: 82129394f0804bcc8d2f0d3e74046330) Esempio: Am. Ant. 9. 4. 7. Pregoti, che non metti parola per parola, ma senno per senno. [Latin. sensus, sententia]

490) Dizion. 3° Ed. . STIFICANZA Apri Voce completa pag.1619

1) id: 5946f0f6d8ca403282d1e8f801160e19) Esempio: Com. Purg. 7. Questi morì giovanetto, pieno di buona stificanza.

491) Dizion. 3° Ed. . MAREMMANO Apri Voce completa pag.1005

1) id: 07ea0341026b4512ab7bb5ace434f371) Esempio: Cr. 3. 7. 7. Ne' luoghi maremmani, e ne' più caldi, e ne' secchi, ec. del Mese di Luglio si faccia la mietitura.

492) Dizion. 3° Ed. . SCONCIO Apri Voce completa pag.1474

1) id: 4f1d8dc331c74ce3aea87f98387031bb) Esempio: E Bocc. Nov. 82. 7. Colle sue sconce, e vituperevoli opere. 2) id: c5bac5c2f1b34d389c2565a48e9fb5e6) Esempio: G. V. 12. 7. 19. All'uscita di Giugno fece fare una sconcia giustizia. 3) id: fbc31cb171d742a0ae40356b0d07cc12) Esempio: E Bocc. Nov. 13. 7. A qual partito gli avesse lo sconcio spendere altra volta recati.

493) Dizion. 3° Ed. . SCONFORTATO Apri Voce completa pag.1474

1) id: 6bf69ad6db1f4a3ca865670747c74428) Esempio: Nov. Ant. 97. 7. E come siete voi così sconfortato malamente?

494) Dizion. 3° Ed. . SEGRETO Apri Voce completa pag.1497

1) id: 6976cf90e75f4e09a7cfb1b96c581f56) Esempio: E Bocc. Nov. 47. 7. Con assai discreto ordine, e segreto.

495) Dizion. 3° Ed. . PRATICA Apri Voce completa pag.1244

1) id: 82499f09e22f4ff39c23f7abe224f130) Esempio: E Sag. Nat. Esp. 7. Non s'acquista altrimenti, che colla pratica. 2) id: c895e95a84624c9aa2443a0db2560ffc) Esempio: Tac. Dav. Ann. 1. 7. E Tiberio s'aonestò di proporne quattro, e non più, ma vincessero sen a pratiche [Tacit. disse qui ambitus]

496) Dizion. 3° Ed. . NOMINANZA Apri Voce completa pag.1091

1) id: 650e2660e86043289f05b995b6143fd7) Esempio: Tes. Br. 7. 72. Falso onore diletta, e nominanza bugiarda dispaventa. 2) id: fd342c64a0f04b5187caffbd0d395828) Esempio: E Tes. Br. 7. 16. Guadagno, che viene con mala nominanza, è rio: amerei più scapitare, che laidamente guadagnare.

497) Dizion. 3° Ed. . ORO Apri Voce completa pag.1129

1) id: 6871ec7a20744d25828e8853c6a1e988) Esempio: Dan. Purg. 7. Oro, e argento fine, e cocco, e biacca. 2) id: d0b67036f63a43bb94d7d0ac4753de40) Esempio: Nov. Ant. 7. 1. Un giorno tolse questo Re molto oro, e diello a questo suo figliuolo. 3) id: 29abcf00006e48449b9d9817359f6410) Esempio: Tac. Dav. An. 1. 7. Eravi un Pevennio stato capo di commedianti, poi soldatello, linguacciuto, e per appiccare una mischia, avvezzo già tra partigiani de' recitanti, valeva tant'oro.

498) Dizion. 3° Ed. . MALORE Apri Voce completa pag.991

1) id: b40046bd566249f48fa69dc87500ecb8) Esempio: Boc. Introd. n.7. O che natura del malóre non patisse.

499) Dizion. 3° Ed. . MALVAGIAMENTE Apri Voce completa pag.991

1) id: cf36229c48064c008000af1a04321466) Esempio: Boc. Nov. 1. 7. Tante quistioni malvagiamente vincea, a quante, ec.

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