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280) Dizion. 3° Ed. . TRASTORNATO. Apri Voce completa pag.1721

1) id: 6f6320dd894f4016ab1049bab2bcd0aa) Esempio: Lib. Astrolog. E scriverrai sopra la prima di loro ombra tesa, e sopra l'altra ombra trastornata (altrove la chiama linea conversa, cioè ritornata)

281) Dizion. 3° Ed. . SOVERCHIO. Apri Voce completa pag.1571

1) id: 2dbedbc3e576458eaf89e8d43e58cf00) Esempio: E Dan. Inf. Cant. 21. Se tu non vuoi de' nostri graffi Non far sopra la pegola soverchio [non uscir sopra la pegola]

282) Dizion. 3° Ed. . SCOLPIRE Apri Voce completa pag.1470

1) id: 70f7d7c894b64921998072e8cb8d0f6e) Esempio: M. V. 7. 91. E così diceano le lettere, che eran scolpite nella sepoltura.

283) Dizion. 3° Ed. . SALMERIA Apri Voce completa pag.1429

1) id: 838b17547a06436dbbfbe001bea14652) Esempio: Bocc. g. 7. p. 1. Con una gran salmeria n'andò nella valle delle donne. 2) id: 86e165c4145b47499bee393151e93673) Esempio: G. V. 7. 30. 5. E dietro tutta la salmeria raunata, per ritenere la schiera grossa.

284) Dizion. 3° Ed. . BALESTRARE Apri Voce completa pag.192

1) id: 16f886f5bac544ffbaf18a87175b9084) Esempio: G. V. 7. 91. 1. E balestrarono, come altra volta, nella terra, quadrella d'ariento. 2) id: 29db7e5f11924c949dde7727d8b61f89) Esempio: E Dan. Inf. 13. Ma la, dove fortuna la balestra, Quivi germoglia. 3) id: 406060ad9bd745b0b551e73a938ec07a) Esempio: Tes. Br. 7. 13. E certo le parole son simili alle saette, le quali l'huomo può balestrare leggiermente, ma ritener no: così è la parola, che va, senza ritornare. 4) id: c5dd68f271014b08bdaf6005fdb0128b) Esempio: Dan. Purg. 25. Quivi la ripa fiamma in fuor balestra.

285) Dizion. 3° Ed. . COZIONE Apri Voce completa pag.432

1) id: fd8303eb40d34603b2a8e35fa978e9c0) Esempio: Cr. 3. 7. 15. Il quale ha nella sua cozione fuoco grande, o forte. 2) id: 72844c9bf7a74197b62769bf0b3704b7) Esempio: Red. Insett. 10. Adducono alcuni la putredine, ed altri la naturale cozione. 3) id: 1aeddfb6a75b4c5a8a1514272465e021) Esempio: Volg. Ras. E l'una superfluità della prima digestione, cioè cozione, la quale si fa nello stomaco, e nelle budella.

286) Dizion. 3° Ed. . STURBO. Apri Voce completa pag.1643

1) id: 54986f055dfd44168e7f343e223271a3) Esempio: G. V. 7. 58. 1. Grande sturbo aveva messo nella sua impresa [cioè scompiglio]

287) Dizion. 3° Ed. . SOPRANNATURALE Apri Voce completa pag.1557

1) id: 9ecd2fb031a1427fa52aa5fe5011c10d) Definiz: Che è sopra la sua natura. Lat. supernaturalis. Gr. ὑπερφυής, ὑπερφύσιν . 2) id: 6149ff2920134264992e11131c499ef9) Esempio: Tratt. Gov. Fam. A noi non esser data la lingua per parlare cose naturali, ma soprannaturali.

288) Dizion. 3° Ed. . SOPRASSOMA Apri Voce completa pag.1560

1) id: 7980b154e0404bb9934b65868b01ecdd) Definiz: Tutto quel che si mette di più sopra la comunal soma.

289) Dizion. 3° Ed. . ANIMOSAMENTE Apri Voce completa pag.108

1) id: 9ade58d05efd429ba772f7d6c267ca06) Esempio: Boc. Nov. 41. 32. Cui animosamente Cimóne sopra la testa ferì.

290) Dizion. 3° Ed. . ACCAVIGLIARE. Apri Voce completa pag.15

1) id: 7743387eeb714993930d872723811bce) Definiz: Avvolgere, o distender seta, o altre cose filate, sopra la caviglia.

291) Dizion. 3° Ed. . ALLINGUATO. Apri Voce completa pag.68

1) id: f3afa12f2c764d9780b5556e5ac86694) Esempio: Mor. S. Greg. L'huomo allinguáto non sarà diritto sopra la terra.

292) Dizion. 3° Ed. . MENSA Apri Voce completa pag.1023

1) id: b079b056d7504291ab0d79613aa64b5f) Definiz: Tavola apparecchiata, sopra la qual si posano le vivande. Lat. mensa. 2) id: 051c6b3f36154a62a9421cfb219c91fd) Esempio: E Bocc. Nov. 96. 9. Questi pesci su per la mensa guizzavano. 3) id: bc6e932a5cca4a74a28fbc95ee5c310b) Esempio: Petr. Canz. 9. 2. E poi la mensa ingombra Di povere vivande. 4) id: ebe01567d5074f72ae9bc139d54418a4) Esempio: M. V. 8. 6. Perchè la insaziabile avarizia de' Prelati aveva, questo Monistero, conferito alla mensa del Cardinale, che fu Vescovo di Firenze, Mess. Andrea da Todi. 5) id: 60ad28a6884d44549e4162c2cdd754bb) Definiz: §. La mensa è una dolce colla: proverb. e dicesi, Perchè chi è rallegrato dal vino, dice volentieri quel, che prima avrebbe taciuto. Lat. in vino veritas. Gr. οἶνος καὶ ἀλήθεια. Flos. 116.

293) Dizion. 3° Ed. . MENZIONATO Apri Voce completa pag.1024

1) id: bbf40cdacd554b0f83bd2ecc97d92b14) Esempio: Serd. Stor. 1. La lode degli altri Capitani menzionati di sopra.

294) Dizion. 3° Ed. . VENDEVOLE Apri Voce completa pag.1760

1) id: 8c9fd98523c34ba1ba4de732093d52fb) Esempio: E Salust. Iug. R. di sopra. La Repubblica è suta vendevole.

295) Dizion. 3° Ed. . CUSCINETTO Apri Voce completa pag.449

1) id: 2190d40132b942c5a1e0a0e39d0ba2e8) Definiz: Arnese, che si pone sopra la sella per istarvi più comodo.

296) Dizion. 3° Ed. . SCHIANZA Apri Voce completa pag.1462

1) id: 0022a870ae9041dd80cae48d443e8815) Definiz: Quella pelle, che si secca sopra la carne ulcerata. Lat. crusta. 2) id: 51815d63bb27463090790e397122749d) Esempio: Car. Mat. Fa che a schianzi, a bitorzi, e a vesciconi Gli si fregi la cherica, e la cotta.

297) Dizion. 3° Ed. . PENSIERO Apri Voce completa pag.1182

1) id: 52945f0a63c84b9995c39e74110a083a) Esempio: Boc. Nov. 26. 2. Sopra cotal pensiero tutta la notte dimori. 2) id: a3756704cdf44b36af70a9650a9d58cf) Esempio: Fir. Disc. An. 143. E parve, che la Reina subito, che la lo vide, entrasse così mezzo sopra pensiero. 3) id: c6b331ea0493415b88fff3f7566fe564) Definiz: §. Andare sopra pensiero, Essere, o simili, sopra pensiero: vale Aver pensieri così premurosi, che anche dall'aspetto del corpo, se ne conosca la perturbazione dell'animo. 4) id: b9d15e37c1d94e28b6e38b6dbc0306a1) Esempio: Pecor. 1. 1. In mentre che egli andava sopra questo pensiero. 5) id: 67d0e8dfd6384b4eba6c678c46589640) Esempio: E Pecor. 4. 1. Stando Giannotto sera, e mattina sopra questo pensiero. 6) id: bdc42eab206c49a0b75f8442b864e362) Esempio: E Petr. Stanz. 7. L'amoroso pensiero, Che alberga dentro in voi, mi si discuopre. 7) id: 1e70d038d9374c6cb05b525527c4fe37) Esempio: Petr. Canz. 18. 6. La quale ogni altra salma Di noiosi pensier disgombra l'alma. 8) id: 342dea3f847a42ac9a5b4074fe74f372) Esempio: E Bocc. Proem. n. 7. De' quali modi, ciascuno ha forza di trarre, o in tutto, o in parte l'animo a se, e dal noioso pensiero rimuoverlo.

298) Dizion. 3° Ed. . STAGLIATO Apri Voce completa pag.1604

1) id: 37021eb7354d4d1fadacef2316333c9e) Esempio: Stor. Europ. 145. Salito dunque sopra la stagliata punta d'un'alto giogo. 2) id: 2de322cddd2e4f338858d003b4fd2140) Definiz: §. Andare alla stagliata, o alla ricisa: che è Non andar per la strada retta, ma per la più presso, che l'occhio giudica, quasi tagliando la strada, che anche diciamo A occhio, e croce. 3) id: e9af036bc7fa4c6bb8d00b1b0b808c9b) Esempio: Morgant. E vanno giorno, e notte alla stagliata, Non creder sempre per la calpestata. (Latin. per invia, per praerupta)

299) Dizion. 3° Ed. . SPANNARE Apri Voce completa pag.1573

1) id: c217e26f461e4e38b07320cd2253a879) Esempio: Morg. Pargli, che 'l vento gli avesse spannato, E spinto sopra la siepe la ragna.

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