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220) Dizion. 3° Ed. . QUALIFICARE. Apri Voce completa pag.1292

1) id: 2b4aa1f4288c4bbb9b25e844e67b5d37) Esempio: Com. Inf. 7. E a fare non ci conduce, o mena, ma qualifica, e dispone.

221) Dizion. 3° Ed. . PURGATIVO Apri Voce completa pag.1284

1) id: e663c1c272d84fbf9645feabbab253c1) Esempio: Com. Purg. 7. Conciossiacosachè questo luogo sia deputato a pena purgativa, come ci figura l'Autore.

222) Dizion. 3° Ed. . INFIGNITORE, e INFINGITORE Apri Voce completa pag.876

1) id: 17db23e966e14fab9ecba3cc5f19d4c8) Esempio: Com. Inf. 23. Infignitore, cioè ingannatore.

223) Dizion. 3° Ed. . CUNTA Apri Voce completa pag.445

1) id: 8b527e40b3b74ecca5e8bc022afa630a) Esempio: Com. Sanza cunta, cioè sanza dimoranza.

224) Dizion. 3° Ed. . GIARDA Apri Voce completa pag.765

1) id: 6f94e671c42c49a0ba0917899d0f2435) Definiz: Malattia, che vien nella giuntúra, sopra l'unghia del cavallo, che noi oggi appelliamo Giardóni. 2) id: 1318efff34054c5c8c6513db17e85ea0) Esempio: Morg. E duolsi assai, che gli ha fatta la giarda. 3) id: 022d2569bada4b81bb72d04820af4d28) Definiz: §. Giarda: la pigliamo anche in significato di Beffa, burla, natta, cilecca, e altre sì fatte voci dello stesso significato. Onde: Far la giarda. Lat. ludos facere, ludere, illudere. Gr. καταμειδῖαν. 4) id: 2457178358c04233bb84420ddd4c935f) Esempio: Ciriff. Calv. Un'altro v'era, che fece la giarda A un buffon di Tibaldo più bella.

225) Dizion. 3° Ed. . GIOVANETTO, ec$. Apri Voce completa pag.769

1) id: fd57f0d7a8c246029589bcb7507356d7) Esempio: Boc. Nov. 46. 2. Nella quale fu già tra l'altre una giovanetta bella, ec. la quale un giovanetto, ec. amava sopra la vita sua. 2) id: 45c3f6b6fea846e699391922381777c5) Esempio: Petr. Cap. 7. Perchè a salvar te, e me null'altra via Era alla nostra giovinetta fama. 3) id: abd447f7374f40e1bbfbaa9103104b22) Esempio: Bemb. Asol. 2. La giovanetta età, e la vaga bellezza, facevano le parole più saporose, e più care. 4) id: dac865bc43da4456b5e7689e67863748) Esempio: Alam. Colt. 1. 11. La qual (fuggito il giovinetto tempo) ec. Si getta in preda alla vecchiezza stanca (cioè il primo tempo, il fior degli anni. Lat. primi anni, flos aetatis, ver aetatis)

226) Dizion. 3° Ed. . TRASFIGURAZIONE Apri Voce completa pag.1718

1) id: 8b69e4fb63c248679734e3822b8908d7) Esempio: Lib. Pred. La seconda fu, che risplendette nella sua trasfigurazione.

227) Dizion. 3° Ed. . LUCERTA. Apri Voce completa pag.969

1) id: b5f1df5575b54943a975e80256f72999) Esempio: Lib. Mascalc. Tolli la lucerta verde, e mettila nella pignatta.

228) Dizion. 3° Ed. . CONSOLO Apri Voce completa pag.391

1) id: a4e4e9a678ea4202bb4d7352eea95a4f) Definiz: Sommo magistrato nella Repubblica di Roma. La. consul. Gr. ὕπατος. 2) id: 26e1a9953a1b423db078dde31def1eed) Esempio: G. V. 7. 13. 4. E raunavansi i detti trentasei a consigliare ogni dì, per lo buono stato del Comune, e popolo della Città, nella bottega, e corte de' consoli dell'arte di Calimala. 3) id: 9a2a70a7289d43e885a77bb25dc82270) Esempio: G. V. 3. 3. La piccola Città di Firenze, ec. ordinarono il reggimento al modo di Roma, cioè per due consoli. 4) id: 5e4784f7ccbe429f80d8ed0c8d19ecdc) Definiz: §. Diciamo in proverb. Chi è stato de' Consoli, sa che cosa è l'arte; ed è risposta a chi vuol dare ad intendere una cosa a chi la sa meglio di lui.

229) Dizion. 3° Ed. . SERPENTINO Apri Voce completa pag.1510

1) id: 6a5f4968841a4bca955ae9f2d0d53104) Esempio: Com. Inf. 17. Dopo la prima parte, che è umana, e la seconda, ch'è serpentina, pone la terza bestiale.

230) Dizion. 3° Ed. . BIGORDO Apri Voce completa pag.221

1) id: 4f4c6f274fae4a49bd209319b4957d38) Esempio: G. V. 7. 131. 4. Portato sopra bigordi da più Cavalieri (parla d'un baldacchino)

231) Dizion. 3° Ed. . PRECEDENTE Apri Voce completa pag.1245

1) id: 2f74a4de618440a08dc97efd67137fb2) Esempio: Boc. Nov. 7. 2. Tirandomi a ciò la precedente novella.

232) Dizion. 3° Ed. . AMARO. Apri Voce completa pag.78

1) id: cfbe73b982ab4b128de28eaf538b48a4) Esempio: Petr. Cap. 7. Fanno Parer la morte amára più, ch'assenzio. 2) id: ad4265d62e614145be6b910a73d05ea2) Esempio: E Dan. Purg. 31. Dopo la tratta d'un sospiro amáro. 3) id: 4112a7726fd14adba48479d4105df978) Esempio: Bocc. 76. 14. Calandríno, se la prima gli era parúta amára, questa gli parve amarissima. 4) id: 8efef7919a024f1ea0f9d7afe68caf81) Esempio: E Dan. Purg. 1. Tu 'l sai, che non ti fu per lei amára In Utica la morte.

233) Dizion. 3° Ed. . RIDDARE Apri Voce completa pag.1358

1) id: 08d573c8d99d47f28b3f86ffda47c71c) Esempio: Dant. Infer. 7. Così convien, che qui la gente riddi. 2) id: 59fb9ca74706463b969c31c748dec863) Esempio: Ciriff. Calv. 1. Così passammo la crudele Scilla, Dove l'acqua ritrosa par che riddi.

234) Dizion. 3° Ed. . TURBA Apri Voce completa pag.1733

1) id: 8c4f32fe044b4a788e16e9e3ca0dce7e) Esempio: Petr. Son. 7. Dice la turba al vil guadagno intesa. 2) id: e1581f2705874585aaa00e31cedda6f6) Esempio: Pass. 35. Non è huom felice, cioè beato, o bene avventurato, se la turba non lo spregia.

235) Dizion. 3° Ed. . CARRIERA Apri Voce completa pag.293

1) id: 9a8dbc17ccb54830a756cc7b25a02757) Esempio: Bern. Orl. 1. 14. 7. Tanto dolce faceva la carriera.

236) Dizion. 3° Ed. . MILLESIMO Apri Voce completa pag.1038

1) id: bd82c012ff3c4b349ae74132c66d68e2) Esempio: E Petr. Cap. 7. La millesima parte di mia gioia. 2) id: 267eca50d7e345e6a9a45807b6dfc0ed) Esempio: Ovvid. Pist. Tra le mille navi, la tua sia la millesima. 3) id: a096cd45f7f943d58fed8182bc8e8cc1) Esempio: Bern. Orl. 1. 10. 47. Or chi potrà la quinta parte dire, La millesima pur di questa cosa. 4) id: 7c91ca06b8bf48d6b96d301efb8e7c24) Esempio: Fir. Disc. Anim. Lett. Non avrei pagato la millesima parte del mio debito.

237) Dizion. 3° Ed. . IRATO Apri Voce completa pag.923

1) id: a2c753169467444182b1216f9f57bed1) Esempio: Amm. Ant. 7. 1. 17. Or mira la faccia degl'irati.

238) Dizion. 3° Ed. . INTESO Apri Voce completa pag.908

1) id: 94172fe3e16d4a5ea42e34442f786872) Esempio: Petr. Son. 7. Dice la turba al vil guadagno intesa.

239) Dizion. 3° Ed. . SURRESSIONE. Apri Voce completa pag.1651

1) id: 2f0f277212224249b126cf248fc3a0c8) Esempio: G. V. 12. 7. 16. Per la Pasqua della surressione.

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