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340) Dizion. 3° Ed. .
CONFINE, e CONFINO
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pag.382



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Esempio: Dan. Par. 16. E al Galluzzo, E a Trespiano aver vostro confine.


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Esempio: E Dan. Purg. 11. Questa opera gli tolse quei confini.


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Esempio: E Dan. Inf. 30. Ed io a lui: chi son li duo' tapini, Che fuman come man bagnate il verno, Giacendo stretti a' tuoi destri confini?


4) id: da9aaf2f31174b4397b84660b81e3b78)
Definiz: §. Mandare a confine, o simili: Confinare.


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Esempio: G. V. 8. 37. 3. E l'una, e l'altra parte de' Cancellieri trassono di Pistoia, e mandarono a confine a Firenze.


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Esempio: G. V. 7. 13. 1. I Guelfi di Firenze, ch'eran rubelli, e tali a' confini per lo contado.


7) id: 112d1c6fa8f34f209079ee5504c8c7f7)
Esempio: E G. V. 8. 41. 2. E ciò fatto, mandati furono a' confini, Sinibaldo fratello di Messer Corso, ec.


8) id: f3798acc0163487abd21d2847fb3edf7)
Definiz: §. Oggi più comunemente si dice Mandare a confino, e in confino. E pigliare il confino: Del rappresentarsi nel luogo del confine; E rompere il confino: Del partirsene prima del tempo determinato.
341) Dizion. 3° Ed. .
MASSO
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pag.1010



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Esempio: Dan. Purg. 3. Quando si strinser tutti a' duri massi Dell'alta ripa.
342) Dizion. 3° Ed. .
DI SOTTO
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pag.549



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Esempio: Dan. Inf. 11. Più spiace a Dio, e però stan di sutto.


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Esempio: G. V. 6. 50. 5. Il terzo avea il disotto a vai, e il disopra rosso.
343) Dizion. 3° Ed. .
TETRAGONO
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pag.1692



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Esempio: Dan. Par. 17. Avvegnach'io mi senta Ben tetragono a' colpi di ventura.


2) id: 013d0b1783584c9cbc2e6e3d322290a1)
Esempio: Tac. Dav. Stor. 331. Per governare ben la Repubblica ben tetragono a' colpi di ventura.
344) Dizion. 3° Ed. .
SALUTEVOLE
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pag.1433



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Esempio: Dan. Inf. 4. Volsersi a me con salutevol cenno [cioè di saluto]
345) Dizion. 3° Ed. .
RIVOLGERE
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pag.1403



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Esempio: Dan. Pur. 19. Perchè i nostri diletti Rivolga il Cielo a se.


2) id: e9021326c2ba4d5a8b51285829d81fbc)
Esempio: Dan. Par. 24. Se 'l Mondo si rivolse al Cristianesimo [cioè si convertì]


3) id: 6be2b810e56a439fa459a1ca19b4c88b)
Definiz: §. Rivolgersi: Difendersi anche coll'offender l'avversario; rivoltarsi a chi tenta d'offendere.


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Esempio: Bocc. Nov. 77. 6. Tutto l'animo rivolse a costei (cioè applicò)


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Esempio: E Bocc. Nov. 16. 3. Tutto il regno a lui si rivolgea [cioè aderiva]


6) id: 47be69c7da59476caaee687588e8afb3)
Esempio: E Bocc. Nov. 35. 4. Varie cose tra se rivolgendo intorno a questo fatto.


7) id: 727735e49d1543a38e82da14134b2ee0)
Esempio: Petr. Canz. 32. 5. Onde io chieggio perdono a queste frondi, Se rivolgendo per molti anni il Cielo, Fuggir disposi gli invescati rami.


8) id: 3db61db2c74745cfb034225ac2cffb98)
Esempio: Gio. Vill. 10. 153. 2. E cotali sono i guiderdoni a chi s'impaccia tra i Signori, e si rivolge tra gli enormi peccati.


9) id: 0c0b839eb9744dc197b983bd34503f61)
Esempio: E G. V. 12. 45. 2. Si cominciò a rivolgere, ec. e rinnovare la coperta del marmo del Duomo S. Giovanni, ec. perchè, ec. era rotto, e guasto (Qui vale rassettare, perchè in rassettando, è necessario volgere le coperte, per vedere il mancamento)
346) Dizion. 3° Ed. .
PRESENTE.
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pag.1252



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Esempio: Dan. Par. 17. E disse cose Incredibili a quei, che fia presente.


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Esempio: E Dan. Purgat. 31. Piangendo dissi: le presenti cose, Col falso lor piacer volser miei passi.


3) id: b5bc10cddcd94dd0958a5ebbc2812835)
Esempio: Dant. Par. 6. E dentro alla presente margherita.


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Esempio: E Dan. Purgat. 16. Però, se 'l Mondo presente vi svia, In voi è la cagion [cioè i costumi, che corrono nella presente età]
347) Dizion. 3° Ed. .
PRESSA
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pag.1253



1) id: 0e89c056e969495fbf5ee9035ad3aeca)
Esempio: Dan. Purg. 6. A cui porge la man più non fa pressa.


2) id: 562e4327b0784be49a4b72d15e38aaa1)
Esempio: Nov. Ant. 61. 6. E fu il giorno nella pressa de' Cavalieri, ed ebbe il pregio del torniamento.


3) id: bf869839c0b549beb07a147384f02828)
Esempio: Liv. M. Arrappa le 'nsegne di mano a quegli, che le portavano, e alquante ne getta nella maggior pressa de' nimici.
348) Dizion. 3° Ed. .
PRESUMERE, e PROSUMERE.
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pag.1254



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Esempio: Dan. Par. 21. Questo rapporta sì, che non presuma A tanto segno.


2) id: 1cab905392754adb96887f0ac95a2aaa)
Esempio: E Dan. Par. Cant. 33. O abbondante grazia, ond'io presunsi Ficcar lo viso per la luce eterna.
349) Dizion. 3° Ed. .
RINFIAMMARE
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pag.1376



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Esempio: Dan. Par. 17. Venne questo fuoco A rinfiammarsi, sotto la sua pianta.


2) id: 46ac047bb6b94ad1963b38ceb9e2b243)
Esempio: Tac. Dav. Ann. 85. Mandava ad Agrippina a darle consigli a rovescio, e quelli accesi spiriti rinfiammare.
350) Dizion. 3° Ed. .
NUTRICATRICE
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pag.1098



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Esempio: Amm. Ant. 36. 7. 3. Nutricatrice di peccato l'adulazione è.
351) Dizion. 3° Ed. .
TORRICELLACCIA.
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pag.1708



1) id: 81244ae740e6406b8a5554de25d71f9e)
Esempio: Vit. S. Ant. Poscia si ricoverava in quella sua torricellaccia.
352) Dizion. 3° Ed. .
ADORNISSIMAMENTE.
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pag.36



1) id: d12fa48aa3c64f3b88b3ba79f56b6017)
Esempio: Amm. ant. 11. 10. 2. Parla semplicemente insieme, e adornissimamente.
353) Dizion. 3° Ed. .
ADULAZIONE.
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pag.37



1) id: 177ecde3e1ce4cedb0918ae163f554d7)
Esempio: Amm. Ant. 36. 7. 2. L'adulazione è d'ogni virtù nimica.


2) id: 32bfcb3d9c9143989dc81b4daa57120d)
Esempio: Tratt. P. mort. Iattanza fa lodar se in parole, e in fatti; adulazione fa lodare altri.


3) id: 5a9753aa90084db98fb1078f7352e89c)
Esempio: Maestruz. 2. 11. 6. Comunemente il nome dell'adulazione suole essere attribuito a tutti coloro, i quali sopra 'l debito modo della virtù vogliono, o con parole, o con fatti, gli altri dilettare: è così è peccato. All'adulazione s'appartien laudare alcuno in quelle cose, che non è da esser lodato.
354) Dizion. 3° Ed. .
INFINTO
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pag.877



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Esempio: Am. Ant. 4. 7. Niuna cosa infinta, puote molto durare.
355) Dizion. 3° Ed. .
DI PRESENTE
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pag.522



1) id: a3ad67091a2248db8f3bf70113b26a77)
Esempio: Nov. Ant. 59. 2. Se n'andoe di presente alla madre.
356) Dizion. 3° Ed. .
TRASPORTATO.
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pag.1721



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Esempio: Amm. Ant. G. 198. Arbore trasportato sovente, non prende vita.
357) Dizion. 3° Ed. .
MATURITÀ, MATURITADE, e MATURITATE
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pag.1013



1) id: 9413e84837e644a88e7c9c2a8ff5ef19)
Esempio: Amm. Ant. 30. 2. 3. Ne posseder maturità di consiglio.


2) id: 83ce7de055454310a025524702811c3b)
Esempio: Com. Inf. 4. Con occhi tardi, e gravi, ec. a denotare la maturità, e autorità loro.
358) Dizion. 3° Ed. .
INDOPPIARE
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pag.869



1) id: 2d7c00892ed245e198628fb4f876e653)
Esempio: Rim. Ant. Fr. Guitt. E la bellezza vostra va indoppiando.
359) Dizion. 3° Ed. .
AUMILIARE
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pag.177



1) id: 1f9eb13b74b74712a5e7ceb4fa862d7f)
Esempio: Nov. Ant. 19. 7. Allora il Re s'aumiliò, e disse.


2) id: 61c587a751fc45a5ab21dad092495eb6)
Esempio: Passav. c. 53. E non aumiliandosi a domandare misericordia, e perdonanza, andò e impiccossi per la gola, disperato.