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320) Dizion. 3° Ed. .
SUSSISTENZA.
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pag.1651



1) id: dd4f9ead4b37499abd24c2a0cfcbd165)
Esempio: Dan. Par. 32. Nella profonda, e chiara sussistenza Dell'alto lume.


2) id: 878c445e42de4fb1aac8313e7c20565a)
Esempio: E Dan. Par. Cant. 13. Per sua bontate il suo raggiare aduna, Quasi specchiato in nuove sussistenze.
321) Dizion. 3° Ed. .
VENERATO
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pag.1761



1) id: 1977e586cecc4a3cb2550603688c00b9)
Esempio: Dan. Par. 33. Gli occhi da Dio diletti, e venerati.


2) id: e98f05afa0cb40beb6d12566b8ea986f)
Esempio: Bemb. Stanz. Tanto ci son temuta, e venerata.
322) Dizion. 3° Ed. .
ANNOTTARE
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pag.110



1) id: 7c77c1c4864644aba1d75d20e2d7b5f6)
Esempio: Dan. Purg. 20. Ma quando s'annotta, Contrario suon prendiámo in quella vece.


2) id: dfb359e51e5548a98144c98fd5215ba7)
Esempio: Dan. Inf. 34. Come, quando una grossa nebbia spira, O quando l'Emisperio nostro annotta [cioè è ricoperto di tenebre]


3) id: 93fa069548ca4e0980f9616b2ae401ca)
Esempio: G. V. 1. 305. 5. Ma al fine, tra per soperchio di gente, e perchè s'annottava, que' de' Fiorentini si ritrassero.


4) id: 540c8b22aed44dda9e698812f7ee70c4)
Esempio: Tass. Gerus. 13. 48. Vernò in quel punto, ed annottò: fe il giorno, E la serenità poscia ritorno.
323) Dizion. 3° Ed. .
FIGURA
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pag.685



1) id: 355440bb52c9496f94064f66c86e988f)
Esempio: Dan. Purg. 3. Alla figura, Ch'aveva in me de' suoi raggi l'appoggio.


2) id: f6505d6c3cbb4c7aa5424e196ba8acfc)
Esempio: Dan. Purg. 10. Come figura in cera di suggello.


3) id: 706c9a96cedf4469a9c37222b5d709fa)
Esempio: Dan. Par. 30. E si distende in circolar figura.


4) id: 8d338c994e214291aca87435bf70f74b)
Esempio: Dan. Inf. 6. Ripiglierà sua carne, e sua figura.


5) id: 0e15d5a1352e48e9b8ceff3b7a832836)
Esempio: E Dan. Par. 5. Sì mi si nascose Dentro al suo raggio la figura santa.


6) id: ea99defe22ba490aa3691830f40e1153)
Esempio: E Dan. Par. Cant. 21. E fa di quelli specchio alla figura [cioè all'immagine della scala, ch'era nel pianeta di Saturno]


7) id: 17c6cd9a76184c8d80e82fb97283a734)
Esempio: E Dan. Par. Cant. 20. Perchè de' fuochi, ond'io figura fommi, Quegli onde l'occhio in testa mi scintilla (cioè l'alme sante, onde l'aquila prendeva la sua figura)


8) id: df6ae23c68ca4ba993e7aefc0b869892)
Esempio: E Dan. Purg. 9. Poste in figura del freddo animale, Che colla coda percuote la gente (qui intende in aspetto trino, dello Scorpione, e Pesci, che si chiama figura trigona.


9) id: bc521d20b7934838b9d37cf194bb53d9)
Esempio: E Petr. Canz. 28. 2. Onde s'io veggo, in giovenil figura, Incominciarsi il Mondo a vestir d'erba (descrive la Primavera, e dice giovenil figura, quello, che Dante disse, giovinetto anno)


10) id: 85f78fa52ab446fab3e63a31d0d2be63)
Esempio: G. V. 5. 24. 1. La qual visione fu figura, e profezia, come per loro si dovea sostenere Santa Chiesa.


11) id: 5fa2013454944ba49ba6b133ccbcf9aa)
Esempio: Bemb. Pros. 1. Essi ancora, molte figure di parlar, e molte sentenze, molti argomenti di canzoni, molti versi medesimi le furarono.


12) id: 58c66426bdeb41d4b32b03c3307c0438)
Esempio: Com. Inf. 20. E puossi predire, secondo la natura degli huomini, la loro complessione, per costellazione, o sanguigna, o collerica; ed eziandio la figura, e la statura, da' quali princípi procede l'arte della fisonomía.


13) id: 703d5d7f174e4f00b46ab40055d063b3)
Esempio: E Petr. Son. 227. Aspro core, e selvaggio, e cruda voglia, In dolce umile angelica figura.


14) id: b1f240cba1d448bf8d8c8b4e6fcd4a54)
Definiz: §. Figura: Costituzione del Cielo, disegnata in piano.


15) id: 93c17394a7844503b1ae0bd0129452d5)
Definiz: §. Figura: Misterio, significazione, che hanno in se copertamente le Sagre Scritture; il che pure in Latin. dicon figura.


16) id: 345639428b6f4460a620704f0603d6d8)
Esempio: Fr. Iac. Tod. Come vide in figura il Santo Elia.


17) id: 92307f6838484c569cb3087d2c00b69c)
Esempio: Boc. g. 3. p. 6. Una figura, la quale, sopra una colonna, che nel mezzo di quella diritta era.


18) id: 577df03bc9a1427db0aca8af4cd673b8)
Esempio: Lib. Astr. Sappi altresì l'abbaco, e sue figure, e 'l multiplicare, e come si parte un conto con un'altro.


19) id: 91998f74dec34b88906d510db6f7f95e)
Esempio: Pallad. Se la cavalla non vuole il maschio, tritisi la cipolla squilla, e freghisene la figura sua con essa, e disidererà il maschio, e cogiterà a lussuria.


20) id: 69fa18c795d7426aa53cca3ae1a6c507)
Esempio: E Bemb. Pros. appresso. Molte guise del dire usano i Toscani huomini, piene di giudicio, piene di vaghezza, molte grate, e dolci figure, che non usiam noi.


21) id: 068ed9d2d3bc48e691d7ffcf05b5819b)
Esempio: Mor. S. Greg. Noi sporremo alcune cose storialmente, e con allegoría, alcune cose investigheremo sotto figura.


22) id: 79175f373a144fe59aeaed6b814b0b47)
Definiz: §. Pogniam figura: e vale: Come sarebbe a dire, Verbi grazia, Pogniam caso. Lat. verbi gratia, exempli causa.


23) id: 8944f797f20347d4b8821dc59e86f1d0)
Esempio: E All. 321. Conciossiacosachè, sì come pogniam figura, gli speziali empion le botteghe di scatole dipinte, ec.


24) id: ad5cc9540ca9495ab33e4aedb4a8d872)
Esempio: Sen. Ben. Varch. 5. 6. Socrate, ec. perchè era faceto, e soleva favellare sempre per figure, uccellava ognuno.
324) Dizion. 3° Ed. .
RANCURARE.
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pag.1320



1) id: fcbd575ec5f24cef85645a15801dc6fa)
Esempio: Dan. Inf. 27. E sì vestito andando mi rancúro.
325) Dizion. 3° Ed. .
SCAMPO
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pag.1452



1) id: e019316a710745fba02ad20b0a41c639)
Esempio: Dan. Inf. 22. E talvolta partir per loro scampo.


2) id: 9da138e8d373498ea0ad692c9f2253b5)
Esempio: Sen. Ben. Varch. 5. 15. Ne al sangue si perdona di coloro in iscampo, e per aiuto de' quali, semo a spargere il proprio sangue tenuti.


3) id: b2b77046a582477781419644df1f57e4)
Esempio: Stor. Pist. E non poteano vedere loro scampa.


4) id: 8e26da25a32941949c1294b5a4331a9d)
Esempio: G. V. 8. 75. 5. Feciono un bello, e subito argomento al loro scampo.


5) id: 93520476968947e38268be718a8bb378)
Esempio: Boc. Nov. 44. 4. A te sta il trovar modo allo scampo della tua vita, e della mia.
326) Dizion. 3° Ed. .
CAMPAGNA
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pag.267



1) id: 5c68b7538b94430c8167d2ff64c02a7b)
Esempio: Dan. Inf. 23. E vede la campagna Biancheggiar tutta.


2) id: 85e7d3ccb2794c3f81230430e5ef2168)
Esempio: E Dan. Inf. Cant. 9. E veggio ad ogni man grande campagna, Piena di duolo.


3) id: 5297d74bc7ad4ed1a6c96ac1688d3c99)
Esempio: E Dan. Inf. Cant. 15. Che corrono a Verona il drappo verde Per la campagna.


4) id: 77a6181aa4bc45e5946c169b09cffc4f)
Esempio: Tac. Dav. An. 14. 193. Sapendo tutti i nimici essere a fronte, e la campagna rasa. Il Lat. diceva aperta planities.
327) Dizion. 3° Ed. .
CONVOLTO
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pag.407



1) id: b0f09b603b6c439d986e83079327c233)
Esempio: Dan. Inf. 21. Quei s'attuffò, e tornò su convolto.


2) id: 0c9473bac46f4b7e85ccc58251e5f03c)
Esempio: Bocc. Nov. 88. 9. E convoltolo per lo fango, tutti i panni in dosso gli stracciò.
328) Dizion. 3° Ed. .
BISCAZZARE
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pag.224



1) id: e91ef4023c064cc2b5d37d19e1d889d7)
Esempio: Dan. Inf. 11. Biscazza, e fonde la sua facultade.


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Esempio: Sen. Ben. Varch. 7. 15. Il quale que' danari, che avea tolto in prestanza s'avesse biscazzati, e mandati male.


3) id: cd0370b9a45b46ddb7bbbd00f0b1e05d)
Definiz: §. Bisca, e Biscazza: Luogo, dove si tien giuoco pubblico.
329) Dizion. 3° Ed. .
AGGROPPATO.
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pag.49



1) id: 2dc84b770293454b82e23b74467139b2)
Esempio: Dan. Inf. 16. Porsila a lui aggroppata, e ravvolta.
330) Dizion. 3° Ed. .
IDRA
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pag.825



1) id: 4f29f24a8fec477c8415f32b2759fe8b)
Esempio: Dan. Inf. 9. E con idre verdissime eran cinte.


2) id: a097df12198c44e29562a95ee8e8a10a)
Esempio: Red. Vip. 2. 22. Ovidio, ec. nel nono delle trasformazioni diede all'idra il nome di vipera.
331) Dizion. 3° Ed. .
RIGIUGNERE
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pag.1362



1) id: a5ff23bd44eb420ba12baf0ab020dd28)
Esempio: Dan. Inf. 15. E poi rigiugnerò la mia masnada.


2) id: ffaeb087130348e099213a41c9abbfa2)
Esempio: E Dan. Purgat. 10. Tanto che pria lo stremo della Luna Rigiunse al letto suo per ricorcarsi (cioè ritornò)


3) id: cbad255fb3814f2b9f1442643b73e184)
Esempio: Com. Inf. 3. Imperocchè l'appetito, che ha di rigiugnersi col suo corpo [cioè di ricongiugnersi]


4) id: 2afdddc278b94609b091e94c6b31a370)
Esempio: Serd. St. 9. Mentre fuggiva, fu rigiunto in quel tumulto da sei altre galeotte.
332) Dizion. 3° Ed. .
FRUSTATO
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pag.730



1) id: 3ff16e2514234bd69936411304baeb4f)
Esempio: Dan. Inf. 18. E quel frustato celar si credette.


2) id: f79e7684e1534b4999bb5a8752317477)
Esempio: Scal. S. Ag. Vederlo spregiato, e vile, e non abbiente la bellezza in se, della quale lo vestiva la madre sua; percosso, frustato, e crocefisso.


3) id: 2271816dbdd344ed9ae3edd10e524217)
Esempio: M. Vill. 3. 5. Frustati della loro intenzione, partirono malcontenti di Corte (cioè fallita, e svanita la 'ntenzione)
333) Dizion. 3° Ed. .
INGROSSARE
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pag.885



1) id: a1e74e831c1441bcb02d719817ef0f14)
Esempio: Dan. Inf. 25. E le labbra ingrossò quanto convenne.


2) id: 57aad95de3684b27a8daa8bc510f53fa)
Esempio: E Dan. Purg. 14. E quanto ella più ingrossa, Tanto più truova di can, farsi lupi.


3) id: 8e40c62ba1fc42c99304ba9a3314487c)
Esempio: Nov. Ant. 33. 1. E cominciò a fare strano sembiante, e ingrossò contro all'amico.


4) id: e93c0740e4724de6bd3d67e599c5d3af)
Esempio: Bern. Orl. 1. 7. 16. Or'a ingrossar si comincia la guerra (qui neut. pass.)


5) id: 9e20aa3e085b4f96b155dc4d8eee7626)
Esempio: Boez. Varch. 1. pros. 6. Ma la maninconía mi ha ingrossata la memoria, e fatto quasi balordo.


6) id: 0f6f3d880b674d35b9a64a1d9b95494b)
Esempio: Alam. Colt. 2. 47. Quella virtù, che si sperdeva in alto A nutrir' e 'ngrossar gli acerbi frutti.


7) id: 8d896622237044669ff5bbc48227111b)
Esempio: G. V. 6. 49. 2. Per modo, che ingrossando la gente de' Fiorentini [cioè crescendo, e multiplicando]


8) id: 36efdeaa99a443c7b30b02fe098eecdc)
Definiz: §. Ingrossare: Impregnare, e ingravidare.


9) id: 933afd3efe7842d893c30c7e6bf77c3e)
Esempio: Filoc. lib. 2. 208. Gl'incominciò a sorgere una tumorosità dal ventre, e venirgli alla testa, e tanto gliele ingrossò subitamente, che quasi era la testa più grande, ch'esser non soleva tutto 'l corpo.


10) id: 5f39f61193754865901828d51dd47ba2)
Esempio: Varch. Stor. 15. E con alquanti soldati, i quali ingrossavano tuttavia.


11) id: be08e64f627047a6b777ce3f3bb9a3e0)
Esempio: Salv. Granch. Prol. Don. E c'era sì ingrossato su, ch'egli non s'è mai potuto, ec.


12) id: 3bf297cf66184304a6a219ace90091a9)
Definiz: §. Ingrossar la memoria: vale Ridurla meno abile, e meno atta a ricordarsi. Lat. mentem hebetare, obtundere.


13) id: 5d0ae27b5d6941789cd81576c9692dff)
Esempio: Franc. Sacch. Salvestro, m'è detto, se noi andiamo al bagno a Petriuólo, che io ingrosserò, e avremo figliuoli.


14) id: e00a2bc5b36a4525be8bc3725e2f8cd0)
Esempio: M. V. 8. 71. E sì ha ingrossate le coscienze, che le vedovelle poco si curano dell'anime, purchè il monte risponda ben loro.


15) id: 392e9dc7345f440eb2e8e0f417c15688)
Esempio: Erc. A uno, che si sia incapato una qualche cosa, e quanto più si cerca di sgannarlo, tanto più v'ingrossa su [cioè tanto meno la capisce]
334) Dizion. 3° Ed. .
CAGNA
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pag.256



1) id: efb5d65b38b145eb9066f9f8fdc8c11f)
Esempio: Dan. Inf. 13. Di nere cagne, bramóse, e correnti.


2) id: ca390410b905417790fd3e8e95cdd5e7)
Esempio: Salv. Granch. 4. 1. E la cagna frettolosa, dice il proverbio, fa i catellini ciechi.


3) id: 93f15db7d6d146a6a49d12915531bb01)
Definiz: §. Diciamo in proverb. La cagna frettolosa fa i catellin ciechi: quando Uno, per troppa fretta, fa male una cosa, o quando s'avverte, che vada nelle sue operazioni rattenuto. Latin. canis festinans caecos parit catulos. Gr. ἡ κυών σπέυδουσα τυφλὰ τίκτει.


4) id: 0cb6801846e742738e70dd9209ae0d67)
Esempio: Cr. 9. 78. 3. Le cagne deono esser piene di mammelle, e i capi delle mammelle uguali.
335) Dizion. 3° Ed. .
TERZERUOLO
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pag.1689



1) id: d4d663d02f4c442298b3e06bccc23c82)
Esempio: Dan. Inf. 21. Chi terzeruolo, e chi artimon rintoppa.


2) id: 2e075a0405144da8bd54adc7f197f424)
Definiz: §. E Terzeruolo: diciamo anche a Una spezie d'archibuso corto.


3) id: 5055c22bad464f77819ccbeedc013fdc)
Definiz: §. Far terzeruolo: dicesi dell'Acconciare le altre vele maggiori all'altezza, e forma del terzeruolo.


4) id: 20060b7aa8714774bacce369a2cc3a86)
Esempio: But. Artimone è la maggior vela, che abbia la nave, terzeruolo è la minore, imperocchè la nave porta tre vele: una grande, che si chiama artimone, una mezzana, che si chiama la mezzana, e un'altra minore, che si chiama terzeruolo.
336) Dizion. 3° Ed. .
STRAMBA
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pag.1629



1) id: d8ee3d2c5a6545818bcec754a497eab5)
Esempio: Dan. Inf. 19. Che spezzate averien ritorte, e strambe.


2) id: d09f806273254c0cafabadffe684f166)
Esempio: Cr. 2. 28. 01. Palladio comanda, che si colgano i semi maturi della spina, ovvero pruno, che si chiama rovo canino, e mescolinsi colla farina de' leti, coll'acqua macerata, e poi in tal maniera si mischino nelle funi vecchie della stramba, che fa le funi si conservino. (Il Latin. qui funes sparteos)
337) Dizion. 3° Ed. .
RIPORGERE
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pag.1383



1) id: 931d7bfd78fb4e76be7a497e752a92fd)
Esempio: Dan. Inf. 31. E poi la medicina mi riporse.
338) Dizion. 3° Ed. .
TALORA.
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pag.1665



1) id: df87cfc3fe56468da06ba9f3c8bf88dd)
Esempio: Dan. Par. 1. Così da questo corso si diparte Talor la creatura.


2) id: bcd8ba89216f4294ae023b707472119b)
Esempio: Bocc. Nov. 1. E fra se stessi talor diceano.


3) id: 21f631061a284aa7b70ade07ed4420c5)
Esempio: Petr. Son. 15. Talor m'assale in mezzo a' tristi pianti.
339) Dizion. 3° Ed. .
COLLE
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pag.352



1) id: a149f88348944d1c821e50c52fc19567)
Esempio: Dan. Inf. 1. Ma poi ch'io fui appiè d'un colle giunto.


2) id: 5f0c0fd46d004683ad7075901d31a844)
Esempio: Petr. Son. 51. Solo, ov'io era tra boschetti, e colli.


3) id: c770da2afb574a9d8ebedccaeff881e0)
Esempio: E Petr. Canz. 11. 8. Ti chier mercè da tutti sette i colli.