Lessicografia della Crusca in rete

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200) Dizion. 3° Ed. .
COMPENSAMENTO
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pag.367



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Esempio: Com. Inf. 19. Qui l'Autore esalta, e lauda la sapienza d'Iddio, per l'ammirabile diversità de' luoghi, e de' tormenti, e de' compensamenti, ch'e' vide.
201) Dizion. 3° Ed. .
GABBARE
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pag.741



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Esempio: Tratt. Pecc. Mort. Ancora fa peggio, che egli si gabba, e fa sceda de' ricchi, e de' buoni, e de' santi, e giusti huomini.
202) Dizion. 3° Ed. .
CACHERELLO
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pag.254



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Definiz: Da Cacáre. Dicesi dello sterco de' topi, delle lepri, de' conigli, delle gregge, e di simili. Latin. stercus; e a quel de' topi muscerdae.
203) Dizion. 3° Ed. .
SCOPERTA, e SCOVERTA.
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pag.1478



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Esempio: Cecch. Esalt. 2. 5. Fa il simil de' de' Cavalleggieri Quali hanno a farci la scoperta.
204) Dizion. 3° Ed. .
NOVELLIZIA
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pag.1094



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Definiz: Primizia: dicesi propriamente de' Fiori, e de' frutti, che vengono alquanto fuor di stagione. Lat. primitiae.


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Esempio: Med. Arb. Cr. Con quelli Santi Magi, i quali furono novellizia de' Gentili nella fede di Cristo.
205) Dizion. 3° Ed. .
POLLINO
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pag.1227



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Definiz: Add. che vale di Pollo, ed è aggiunto de i pidocchj de i polli. Lat. pullinus.
206) Dizion. 3° Ed. .
POLLO
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pag.1227



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Definiz: §. Conoscere i suo' polli: si dice dell'Essere informato de' costumi, e delle qualità de' suo' conoscenti.


2) id: 7fb963f64bd24879a6706934c7e38ffc)
Definiz: §. Essere a pollo pesto, o Stare a pollo pesto: dello Star per qualche accidente male, o d'animo, o di corpo, per essere il pollo pesto propria vivanda de' gravemente ammalati.
207) Dizion. 3° Ed. .
NERBO
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pag.1082



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Esempio: Tac. Dav. Ann. 1. 10. Aggiunsevi gran parte de' cavalli di guardia, col nerbo de' Germani.
208) Dizion. 3° Ed. .
LICENZIA, e LICENZA
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pag.957



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Esempio: M. V. 7. 1. Si commettono, per la sfrenata licenzia de' Principi, e de' Signori mondani.
209) Dizion. 3° Ed. .
CONVENEVOLEZZA.
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pag.405



1) id: 0ab263ac29fe48e5a574c6e2d3a6b76e)
Esempio: Galat. Forse, che la dolcezza de, costumi, e la convenevolezza de' modi, e delle maniere, ec.
210) Dizion. 3° Ed. .
EVISCERATORE.
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pag.620



1) id: bbcc31c229014c6c944d5fcd6d421a49)
Esempio: Agn. Pand. Spegnere i ladroni arrappatori dell'entrate del Comune, delle sustanze de' privati, evisceratori de' sudditi.
211) Dizion. 3° Ed. .
ILLUMINATRICE
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pag.825



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Esempio: Com. Par. 10. Ebbero loro studio a sapienza, e divina Scrittura, illuminatríce de' cuori de' mortali.
212) Dizion. 3° Ed. .
RIGUARDATO
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pag.1366



1) id: b374b43730d04d30931e63d3482c7df4)
Esempio: Liv. Dec. 3. In luogo de' servi, mandava huomini de' primi ordini, e di riguardata virtù.
213) Dizion. 3° Ed. .
PACO.
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pag.1139



1) id: f4201a1d628f4a0d8bed74c1429f44fc)
Esempio: Red. Esp. Nat. 73. Degli stomachi pur delle vigogne, delle tarve, de' guanachi, e de' pachi.
214) Dizion. 3° Ed. .
CREDENTE
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pag.433



1) id: cde29b1c550f4969a884c69544a15b93)
Esempio: S. Agost. C. D. Chi dispregia li giudíci de' lodanti, dispregia eziandio la temerità de' credenti.
215) Dizion. 3° Ed. .
REDENZIONE.
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pag.1332



1) id: f2d7dc161fed42749ad9bae5da0d2336)
Esempio: G. V. 11. 134. 1. La redenzion de' prigioni, e l'ammenda de' cavalli di Mess. Mastino.
216) Dizion. 3° Ed. .
TARVA.
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pag.1667



1) id: 7310c7c84dcb4ee69d1cc1369ab5c51b)
Esempio: Red. Esp. Nat. 73. Degli stomachi pur delle vigogne, delle tarve, de guanachi, e de' pachi.
217) Dizion. 3° Ed. .
STREPIDIRE
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pag.1633



1) id: d9e5c4faea0b4bc8b1c6d39e14061265)
Esempio: Liv. Dec. 3. E l'orecchie strepidiscono de' romori de' compagni piangenti, e chiamanti più spesso noi.
218) Dizion. 3° Ed. .
VITIGNO.
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pag.1793



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Esempio: E Annot. Dit. 13. Alla bontà de' quali vini aggiugne pregio la nobil diversità de' vitigni.
219) Dizion. 3° Ed. .
ULIMENTO.
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pag.1797



1) id: 0747351448ea428386e7d828ddbcb237)
Esempio: E But. altrove. Al cui odore, cioè all'ulimento de' quali, cioè alle virtuose opere de' quali.