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380) Dizion. 4° Ed. .
FELLONISSIMO
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pag.427



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Esempio: Tac. Dav. stor. 4. 329. I vincitori armati per la città, con fellonissimo animo davano addosso a' vinti.
381) Dizion. 4° Ed. .
COLLEGIARE
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pag.697



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Esempio: Tac. Dav. stor. 4. 360. Collegiarono, che la luce non era perduta, e levandogli le cateratte vedrebbe.
382) Dizion. 4° Ed. .
CIMENTO.
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pag.664



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Esempio: Tac. Dav. stor. 4. 336. Una mano di Vitelliani, e Saccomanni poltroni, e innanzi al cimento insolenti.
383) Dizion. 4° Ed. .
ARRENARE
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pag.268



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Esempio: Tac. Dav. stor. 4. 338. Una nave di grano era per forte arrenata non lungi dal campo.


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Definiz: §. I. E per metaf. Lat. desistere, haerere, haesitare. Gr. ἐπέχειν.


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Esempio: Morg. 21. 1. Fra tutte l'altre donne tu Maria, Senza la quale la mia barca arrena.
384) Dizion. 4° Ed. .
IMBOLSITO
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pag.723



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Esempio: Tac. Dav. ann. 13. 173. Le legioni levate di Soria, nella lunga pace imbolsite, ansavano alle fatiche Romane.
385) Dizion. 4° Ed. .
CAGLIARE.
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pag.501



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Esempio: Tac. Dav. ann. 13. 170. Giulio Montano ec. venuto alle mani, una notte col Principe, lo fece cagliare.
386) Dizion. 4° Ed. .
MALVOLENTIERI
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pag.137



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Esempio: Tac. Dav. stor. 1. 264. Tornaronsi (i soldati) malvolentieri al campo, e non senza aver fatto del male.


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Esempio: Bern. Orl. 1. 8. 5. Che, come dissi, sta malvolentieri, Ancorchè 'n luogo sia pien di piaceri.
387) Dizion. 4° Ed. .
ARCHITETTO
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pag.249



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Esempio: Tac. Dav. stor. 1. 246. Poco stette a venire Onomasto a dirgli, che l'architetto, e i capomaestri l'aspettavano.


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Esempio: Buon. Fier. 3. 1. 9. Il più deforme mascherone Di che fontana, o frontespizio mai Adornasse capriccio d'architetto.
388) Dizion. 4° Ed. .
CAPOMAESTRO.
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pag.554



1) id: 7bab0b60026e4156880354af5c816f09)
Esempio: Tac. Dav. stor. 1. 246. Poco stette a venire Onomasto a dirli, che l'architetto, e i capomaestri l'aspettavano.


2) id: 625aec702c3b4d42aa0a0f30860a10a9)
Esempio: Buon. Fier. 4. 2. 7. Chi fia 'l capomaestro, giacchè tanti Cervelli han preso omai sì gran pendío, Cui possa riuscir, mentre ei si vanti, Di sollevarlo.
389) Dizion. 4° Ed. .
BASOSO
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pag.392



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Esempio: Tac. Dav. Post. 29. 439. Dione dice, che Tiberio lo voleva dicollare, benchè decrepito, gottoso, e basoso.


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Esempio: Varch. Suoc. 4. 6. Ve' com'e' guarda il balordo, egli sta trasognato, ch'e' par basoso.
390) Dizion. 4° Ed. .
RIGAGLIA
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pag.162



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Esempio: Tac. Dav. stor. 1. 252. Fu chiesto, che a' centurioni si levasse la rigaglia, già diventata tributo.
391) Dizion. 4° Ed. .
CODIARE
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pag.688



1) id: 92a72df765b94b5f8bb6be2a78890005)
Esempio: Tac. Dav. stor. 1. 265. Codiavano tutti coloro, che nobiltà, ricchezza, o altro splendore esponeva a' pericoli.
392) Dizion. 4° Ed. .
AIZZATRICE.
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pag.107



1) id: b31e02377ebb41939b5497225b698a29)
Esempio: Tac. Dav. stor. 1. 254. E la parte de' Galli ec. era contro a' Galbiani crudelissima aizzatrice.
393) Dizion. 4° Ed. .
VAGILLANTE
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pag.185



1) id: 89e4664481494abd97806a6cc95258a8)
Esempio: Tac. Dav. stor. 1. 239. Prosperità in Levante, avversità in Ponente, travagli in Illirio, le Gallie vagillanti.
394) Dizion. 4° Ed. .
FORZATO
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pag.510



1) id: 5a04a868e1f147e2968a91d1483e84b7)
Esempio: Tac. Dav. stor. 2. 287. Ciò sotto altri Principi fatto aveano a prezzo, e spesso forzati.


2) id: 39d9bdb9ad384b8ab1dae8cd241b3f88)
Esempio: Tac. Dav. ann. 1. 25. L'Oceano poscia gonfiò per un rovaio forzato.


3) id: faccb43e7d7940faaca99b4e8f91029b)
Esempio: E Tac. Dav. ann. 15. 217. E mentre fanno forza di spuntare il capo di Miseno, un forzato Libeccio gli battè nella spiaggia di Cuma.


4) id: 12f5335aec5646849c16a186b6d4b618)
Esempio: Bern. Orl. 1. 1. 36. Dunque poco mi val senno, o intelletto, Faccendo quel, ch'io fo forzato, e stretto.


5) id: c1ef787d824d4ab28ee29c367c5cb011)
Definiz: §. I. Per Violento, Eccessivo, Straordinario. Lat. immensus, immodicus. Gr. ἄμετρος.
395) Dizion. 4° Ed. .
A FIDANZA.
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pag.82



1) id: 918038041c2d469280d023be3feb0e33)
Esempio: Tac. Dav. stor. 5. 370. Egli, e l'esercito facevano a fidanza con gli ordini della milizia.
396) Dizion. 4° Ed. .
DISPREZZABILE.
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pag.200



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Esempio: Tac. Dav. stor. 3. 314. E già capitano di moltitudine non disprezzabile entrò subito in Trebisonda.
397) Dizion. 4° Ed. .
DILOGGIARE
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pag.120



1) id: c902d789b92c401295d2e48678bd6767)
Esempio: Tac. Dav. stor. 2. 188. La notte, che questa legione diloggiò, lasciò per tutto fuochi accesi.
398) Dizion. 4° Ed. .
ABBARUFFARE.
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pag.8



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Esempio: Tac. Dav. stor. 3. 309. Sani con feriti, moribondi con boccheggianti s'abbaruffano in ogni strana attitudine.
399) Dizion. 4° Ed. .
ACCANITO.
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pag.24



1) id: 6a60584b994b4f35bf76166c2eaa1369)
Esempio: Tac. Dav. stor. 3. 326. Questa dimora tentava per mitigare essi soldati, accaniti per detta battaglia.


2) id: 34daed7be78541faaea4fc5d16bb4e9d)
Esempio: Morg. 27. 34. E parea quando l'orsacchia accanita Abbatte i rami, e sforza le ritorte.