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300) Dizion. 4° Ed. .
MATASSA
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pag.181



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Esempio: Fir. lett. lod. donn. 118. Alle quali più si converrebbe cercare quante matasse faccian mestieri a riempiere una tela, che entrare per le scuole de i filosofanti.


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Esempio: Buon. Fier. 3. 4. 9. Matasse di serventi, E viluppi d'amanti uomini, e donne.


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Esempio: Red. Oss. an. 35. Grandemente assottigliandosi, come una matassa di fili sottilissimi, ed intrigati, si avvolgono intorno al canale degli alimenti.


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Esempio: Salv. Granch. 1. 3. Infinchè tu non guasti, e non fornisci Di scompigliar tutta questa matassa, Tu non se' per restar.
301) Dizion. 4° Ed. .
UMANISSIMO.
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pag.303



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Esempio: Fir. lett. Lod. donn. 118. Se la poco ragionevole openione di Tucidide, umanissimo il mio messer Claudio ec. fusse stata approvata da' più, io non ardirei ec.


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Esempio: E rag. 172. Io prenderei sicurtà di voi, che umanissimi vi conosco.


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Esempio: Alam. Gir. 4. 11. Ma negli atti umanissima, e cortese Lieta accetta i saluti ec.
302) Dizion. 4° Ed. .
FORMOSITÀ, FORMOSITADE, e FORMOSITATE
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pag.499



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Esempio: Fir. dial. bell. donn. 344. Nondimeno quanto alla disposizione ec. queste membra inferiori non conferiscono, ma sì bene conferiscono alla formosità, ovvero bellezza di tutto il corpo.
303) Dizion. 4° Ed. .
IMPUDICAMENTE
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pag.756



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Esempio: Fir. dial. bell. donn. 352. Amano, e contemplano la bellezza l'un dell'altro, chi virtuosamente, come Socrate ec. chi impudicamente, come alcuni scellerati indegni d'ogni nome, e grido.
304) Dizion. 4° Ed. .
FLESSIBILITÀ, FLESSIBILITADE, e FLESSIBILITATE
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pag.478



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Esempio: Fir. dial. bell. donn. 376. Le mani ec. colla concava palma, e colla flessibilità delle dita sono atte a pigliare, e ritenere ciò, che a loro piace.
305) Dizion. 4° Ed. .
LUBRICO
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pag.90



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Esempio: Fir. dial. bell. donn. 369. Ben sapete, che nell'umido nasce il lubrico, e sul lubrico molto più facilmente, che sull'arido, si rivoltano, e volgono tutte le cose.
306) Dizion. 4° Ed. .
CAVERNETTA.
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pag.605



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Esempio: Fir. dial. bell. donn. 371. Entro al qual membro ec. sono tre uficj necessarj, il respirare, l'odorare, e 'l fare per quelle cavernette la purgazione del cerebro.
307) Dizion. 4° Ed. .
CHIOCCIOLA.
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pag.650



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Esempio: Fir. dial. bell. donn. 376. Acciocchè il suono della voce entro vi cresca, come e' fa nella piegatura d'un corno d'una chiocciola marina, o d'una tromba torta.


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Esempio: Burch. 1. 6. Le chiocciole ne feron gran rombazzo.


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Esempio: Gell. Sport. 4. 6. A me non piacciono costoro, che portano addosso ciò, che egli hanno, come la chiocciola.


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Esempio: Ciriff. Calv. 2. 60. E sonava una chiocciola per corno Di madreperla ec.


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Esempio: Tac. Dav. stor. 2. 274. Quelli a questi dicevano: soldati da chiocciole, e da meriggiare ne' teatri.


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Esempio: Varch. stor. 8. Mentre che nel far la mostra facevano la chiocciola, e sparavano gli archibusi.


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Esempio: Sagg. nat. esp. 7. Il quarto termometro col cannello a chiocciola anch'egli si fabbrica nell'istessa maniera.
308) Dizion. 4° Ed. .
RIDONDARE
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pag.253



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Esempio: Fir. dial. bell. donn. 345. Altri han detto ec. che ella (la bellezza) è una certa proporzione conveniente, che ridonda da uno accozzamento delle membra diverse l'une dall'altre.


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Esempio: Cas. lett. 16. In questo credo, che consista la vittoria, la grandezza, esaltazione, e gloria di sua Maestà Cristianissima, la quale ridonderà sempre in V. Ecc. Illustrissima (cioè: si rifletterà, sarà attribuita)
309) Dizion. 4° Ed. .
ELEGANTE.
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pag.274



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Esempio: Fir. dial. bell. donn. 430. Tu, Verdespina, le darai quella grazia, che ti fa sì cara, e quella prontezza, e dolcezza del parlare allegro, arguto, onesto, ed elegante.
310) Dizion. 4° Ed. .
SINUOSITÀ, SINUOSITADE, e SINUOSITATE .
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pag.540



1) id: db4bf47bb3254042b771b59c560d16b5)
Esempio: Fir. dial. bell. donn. 375. Hanno gli orecchi in quel pertugio, che manda dentro la voce, quella certa rivoltura, sinuosità, e via fatta a vite, come s'è detto.
311) Dizion. 4° Ed. .
SOGGIOGAIA
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pag.566



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Esempio: Fir. dial. bell. donn. 416. Se il mento già detto vien poi declinando verso la gola, e percuote in una picciola soggiogaia, acquista alla natural bellezza pure assai.
312) Dizion. 4° Ed. .
SOPPANNO.
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pag.591



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Esempio: Fir. dial. bell. donn. 423. Avvegnachè queste parti si possano aiutare colle bambage, e co' soppanni, e per dirlo ad un tratto, colla industria del sarto, nondimeno ec.
313) Dizion. 4° Ed. .
CORONCINA
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pag.823



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Esempio: Fir. dial. bell. donn. 376. Dove sono le mammelle, come due colline di neve, e di rose ripiene, con quelle due coroncine di fini rubinuzzi nella loro cima.
314) Dizion. 4° Ed. .
GANGHERELLO.
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pag.569



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Esempio: Libr. segr. cos. donn. Affibbiano la gonna con gangherelli d'argento, e con fibbiettine.
315) Dizion. 4° Ed. .
FORFORACCIA
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pag.496



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Esempio: Tratt. segr. cos. donn. Con questa lavanda si liberano dalla forforaccia del capo.
316) Dizion. 4° Ed. .
STRALUNAMENTO.
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pag.765



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Esempio: Tratt. segr. cos. donn. Mirano allora con grande, e torbido stralunamento di occhi.


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Esempio: ETratt. segr. cos. donn. appresso: Quando il medico osserva quello stralunamento di occhi.
317) Dizion. 4° Ed. .
ROSSORETTO
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pag.268



1) id: 78537bace488423c99f44edd0e61fd4b)
Esempio: Tratt. segr. cos. donn. Compariscono certi minuti rossoretti nelle guance (cioè: macchiette rosse)
318) Dizion. 4° Ed. .
FRUGACCHIAMENTO
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pag.537



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Esempio: Tratt. segr. cos. donn. Amano alle spalle i frugacchiamenti medicinali, e le coppette.
319) Dizion. 4° Ed. .
INFURIATAMENTE
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pag.827



1) id: 0c606d47da174035970f289389808c29)
Esempio: Tratt. segr. cos. donn. Stralunano gli occhi, si scuotono, e infuriatamente si dibattono.