Lessicografia della Crusca in rete

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400) Dizion. 4° Ed. .
MESCHIANZA
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pag.219



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Esempio: Amm. ant. 1. 1. 15. Di rado fa meschianza bellezza con senno.
401) Dizion. 4° Ed. .
SCIATICA
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pag.392



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Esempio: Red. Vip. 1. 53. Guariva gli acerbissimi dolori della sciatica.
402) Dizion. 4° Ed. .
SANGUINARE
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pag.316



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Esempio: Red. Oss. an. 15. La ferita cominciò fortemente a sanguinare.
403) Dizion. 4° Ed. .
RINFOCOLARE
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pag.191



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Esempio: Tac. Dav. ann. 1. 25. Seiano aggravava questi odi, e ne rinfocolava Tiberio.
404) Dizion. 4° Ed. .
LIEVITO
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pag.67



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Esempio: Annot. Vang. Mangiano onorevolmente, e non con lievito vecchio, nè con lievito di malizia, nè di nequizia, ma con azzimo di purità, e di verità (quì figuratam.)


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Esempio: Red. cons. 1. 56. Ne avviene per conseguenza, che nelle vene, e nell'arterie ec. pigli per vizio del luogo un tal quale si sia lievito, o fermento acido, di natura vitriolata.
405) Dizion. 4° Ed. .
INTORMENTIRE
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pag.890



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Esempio: Red. esp. nat. 40. Sentiva, ancorchè leggiermente, intormentirsi le mani.


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Esempio: Sen. ben. Varch. 5. 25. Egli è alcuna volta, che negli animi è buona volontà, ma ella è, come dire, intormentita, ora per le troppe delicatezze, e quasi muffa, ora per non saper più oltra.
406) Dizion. 4° Ed. .
A DILUNGO.
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pag.61



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Esempio: Tac. Dav. ann. 1. 17. A dilungo le Provincie ingannò.


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Esempio: E Tac. Dav. ann. 15. 221. Non lasciando Lucano, ec. di nominare anche gli altri a dilungo.
407) Dizion. 4° Ed. .
METROPOLI
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pag.226



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Esempio: Tac. Dav. ann. 1. 20. Cesare arse Mattio lor metropoli.
408) Dizion. 4° Ed. .
PAROLONE.
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pag.497



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Esempio: Tac. Dav. ann. 1. 29. Paroloni a voto per ingannare.


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Esempio: E Tac. Dav. stor. 2. 274. Andaro attorno paroloni di pace.
409) Dizion. 4° Ed. .
STUCCHEVOLE.
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pag.786



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Esempio: Tac. Dav. ann. 1. 7. Stucchevoli ancora erano i padri nel piaggiare Agusta.
410) Dizion. 4° Ed. .
AONESTARE
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pag.217



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Esempio: Tac. Dav. ann. 1. 7. Tiberio s'aonestò di proporne quattro, e non più.
411) Dizion. 4° Ed. .
SQUAMOSO
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pag.695



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Esempio: Buon. Fier. 2. 1. 15. Squamosa bestia, ed ispida, ch'e' pare.


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Esempio: Guar. past. fid. 4. 2. Quand'egli di squamosa, e dura scorza Il suo Melampo armato Contra la fera impetuoso spinse.
412) Dizion. 4° Ed. .
BENIGNANZA
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pag.417



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Esempio: Guitt. lett. 15. Ma sempre risponde con benignanza.


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Esempio: E Guitt. lett. 19. Tale si ée la benignanza di quei buoni Religiosi.
413) Dizion. 4° Ed. .
SPARNAZZATORE
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pag.637



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Esempio: Tac. Dav. ann. 2. 53.Germanico fu sparnazzatore, e superbo.
414) Dizion. 4° Ed. .
GENTILMENTE.
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pag.588



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Esempio: Red. lett. 1. 41. Quest'è un'acqua gentilmente salata.


2) id: dd887950cd1c43b99402c688f8721717)
Esempio: Sagg. nat. esp. 106. Tenendosi la canna eretta all'orizzonte, col sollevarla, e abbassarla gentilmente si fece sì, che l'argento di essa concepisse moto.


3) id: 64b0aa0239b04efea237a911ba47a0da)
Esempio: E Red. cons. 2. 32. Si irrori gentilmente con aceto di vino fortissimo.
415) Dizion. 4° Ed. .
NASUTISSIMO
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pag.321



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Esempio: Car. lett. 1. 16. Nasutissimo M. Gio. Francesco.


2) id: 4b2eaacac8ec45e083555d37fdb8b020)
Esempio: E Car. lett. 17. Che non sia vassallo, e tributario della nasevolissima nasaggine del nasutissimo nason vostro.
416) Dizion. 4° Ed. .
ANGUINAIA.
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pag.200



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Esempio: Mor. S. Greg. 1. 15. E ferendolo nell'anguinaia, l'uccisono.
417) Dizion. 4° Ed. .
VILLANZONE.
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pag.275



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Esempio: Red. Ditir. 33. Bramerei veder trafitto Da una serpe in mezzo al petto Quell'avaro villanzone, Che per render la sua vite Di più grappoli feconda Là ne' monti del buon Chianti, Veramente villanzone, Maritolla ad un broncone.


2) id: 0c9297601b3d4e3593cda410296d4889)
Esempio: E Red. annot. 178. Villanzone corrisponde alla parola, colla quale sono nominati da' Latini gli abitatori delle rupi, villani nati sulle montagne, rupices, rupicones.
418) Dizion. 4° Ed. .
COVONE
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pag.853



1) id: b6f6080998274ccaabec9bf152677ac5)
Esempio: Annot. Vang. Egli mi pareva, che noi fussimo nel campo a legare i nostri covoni, e 'l mio covone stava ritto, e i vostri covoni adoravano il mio covone.


2) id: 459ea46052b84350841d2304310c9f84)
Esempio: Burch. 1. 115. La paglia poi, che si vende a covoni, Ha fatto già cantar da cento messe Per l'anima di cento storioni.
419) Dizion. 4° Ed. .
PISTOLA.
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pag.635



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Esempio: Red. esp. nat. 15. Aveano la lor propria pelle temperata a botta di pistola.


2) id: 332f56f4f4804de8aa2e64ac9f4586f4)
Esempio: E Red. esp. nat. 17. L'inganno consisteva nel modo di caricar la pistola.


3) id: 07627db14c904848aa3ffc2220096bc3)
Esempio: Sagg. nat. esp. 144. Or per avere un vaso più regolare, pigliammo in quello scambio una canna da pistola.


4) id: db58b2c9aa7c4eeaafb748f92ad4adf1)
Esempio: E Red. esp. nat. 16. Le drizzasse verso la parte più carnosa delle natiche, le quali dalla botta della pistola furono ambedue per traverso da banda a banda.