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240) Dizion. 4° Ed. . DANZARE Apri Voce completa pag.12

1) id: ec4d33e71db64e5a851b3d0b51079085) Esempio: Fr. Iac. T. 7. 8. 1. Nol mi pensai giammai Di danzare alla danza.

241) Dizion. 4° Ed. . GETO. Apri Voce completa pag.591

1) id: 577dd433b3b643458525b8cc37420ade) Esempio: Fr. Iac. T. 1. 16. 7. Porto geti di sparviere, Sonagliando nel mio gire. 2) id: b4a7cd0e6ab04a98b081f53492493e3a) Esempio: M. Bin. rim. burl. 208. E i dipintori han poi come i poeti Potestà di far tutto a fantasía, Ancorchè spesso si becchino i geti. 3) id: 9d27d295d74a404884fa9424d6343f44) Esempio: Burch. 1. 49. Mandami un nastro da orlar bicchieri, E tanto vento, ch'io empia una palla, Duo' sonagli, e duo' geti da farfalla.

242) Dizion. 4° Ed. . ETERNALMENTE, e ETTERNALMENTE. Apri Voce completa pag.322

1) id: a9e673406172484bbd142723d4e05f33) Esempio: M. V. 7. 1. Che per non perder l'anime eternalmente, temporalmente percuote, e flagella. 2) id: b9ba0441453a49d0ad8b554c6e5a3729) Esempio: Tes. Br. 1. 6. E ciò ebb'egli tuttavia eternalmente, sicchè quello pensiero non ebbe mai cominciamento.

243) Dizion. 4° Ed. . SALMERÍA Apri Voce completa pag.305

1) id: d7324d3f70284ac29e164524628b7ccf) Esempio: Bocc. g. 7. p. 1. Con una gran salmería n'andò nella valle delle donne. 2) id: a00ae2ca26f14f2181ed6b27f4bc6d47) Esempio: G. V. 7. 130. 5. E dietro tutta la salmería raunata per ritenere la schiera grossa. 3) id: 28499d2cc433452f94eb5acae86338d7) Esempio: Tass. Ger. 18. 46. Queste gran salmeríe d'orni, e di pini Vedean dal bosco esser condotte all'oste. 4) id: 3e75f0343fe34008bf03d3ab4f4b50d3) Esempio: Ciriff. Calv. 2. 63. Or ritorniamo alla gran salmería, Ch'era tre miglia già presso alle mura.

244) Dizion. 4° Ed. . POLTRONE Apri Voce completa pag.653

1) id: b173a74e623a476781fea5a3c847b752) Esempio: Fr. Iac. T. 1. 4. 7. Non gli piacciono i poltroni, Sonnolenti, e dormiglioni. 2) id: 7de965a5851e4ca4bbfe97b2434cbda4) Esempio: Galat. 34. Nominandolo con quella parola, colla quale è usanza di nominare i poltroni, e' contadini. 3) id: 56fd1212b5ab407a96919d63056139ba) Esempio: Nov. ant. 22. 1. Andando lo 'mperadore Federigo a una caccia con veste verdi, siccome era usato, trovò un poltrone in sembianti a piede d'una fontana. 4) id: e94abb9ff94f4814b76551f6a0724cca) Esempio: Bern. Orl. 2. 9. 9. Rispose tosto il figliuol di Milone: La pazienza è pasto da poltrone. 5) id: 072afb64cd394726aa24bd96bd32bf8b) Esempio: Fir. Luc. 2. 4. Parti, che la poltrona ve lo abbia giunto? (quì detto per vilipendio ad una puttana) 6) id: 60d19b47a55f44d5ad4d9085fee4bbbb) Esempio: G. V. 10. 41. 2. Dicendo come ec. dovea per la sua natività essere, e vivere co' suoi discepoli, come poltrone.

245) Dizion. 4° Ed. . PONTIFICALE Apri Voce completa pag.658

1) id: 1d59cc1d150343bd8be74d74c95c1feb) Esempio: Filoc. 1. 7. Sentiva, che di lui doveva discendere l'edificatore di questo luogo pontificale. 2) id: e6af234203544e609b6f6da6097e1537) Esempio: Lasc. Sibill. 1. 3. Perchè stasera vo' comparire in pontificale a veder la sposa (cioè: ben adorno, sottintendendocisi abito)

246) Dizion. 4° Ed. . BOLLIRE Apri Voce completa pag.447

1) id: ac985e266ff4495a92aced0b73b9423f) Esempio: Cr. 1. 4. 7. Se l'acqua piovana si bolle, sì diminuisce la sua putrefazione. 2) id: 1bdc3db45ac2488f8182400c2cc0581b) Esempio: Ambr. Bern. 2. 1. Ch'i' veggio, che qualcosa bolle in pentola. 3) id: f165641a3fd34d438139a300d016d3aa) Esempio: Dant. Inf. 7. Sovr'una fonte, che bolle, e riversa, Per un fossato. 4) id: 6f1d75526cdf4499a259a20fd1ee9f83) Esempio: Bern. rim. Com'io m'adatto a bollire un bucato In villa, che cento anni è stata mia. 5) id: 079f44e450a44a90be01d6de098b57e8) Esempio: Alleg. 1. Dove il Berni Archimandrita fa bollire, e mal cuocere le minestre il dì di berlingaccio a' laureati. 6) id: 2d3af821733d4eeaabb1922d46629434) Esempio: Burch. 2. 55. Nè dì, nè notte resta di bollire. 7) id: cd22fd6fe3c04798af35a935e4728b3f) Esempio: Tass. Ger. 8. 64. Così nel cavo rame umor, che bolle Per troppo fuoco, entro gorgoglia, e fuma, Nè capendo in se stesso al fin s'estolle Sovra gli orli del vaso, e inonda, e spuma.

247) Dizion. 4° Ed. . A MARTELLO. Apri Voce completa pag.147

1) id: 165d1c44b6ec4e85b7b451ce879f6a23) Esempio: G. V. 7. 113. 1. La detta Podestà fece sonare la campana a martello. 2) id: 850c0cf2c2ca4c0383d65040a80a5c27) Esempio: E Burch. 2. 5. Battaglio non sonò tanto a martello.

248) Dizion. 4° Ed. . PUNTELLO Apri Voce completa pag.772

1) id: fcaae5ed1a7542ad8e1a3216f147e9e7) Esempio: G. V. 7. 100. 1. E quella con cave misero gran parte in puntegli. 2) id: ffd8a30a69d94f548c9cc71da28ea3b9) Esempio: Bern. Orl. 1. 3. 6. E poi un fuoco acceso intorno, torre Que', ch'eran sotto lei messi, puntelli. 3) id: cc1f19bc06a74ab4b33f14a549974673) Esempio: Bocc. lett. Pin. Ross. 285. Ma l'affezione mi sospigne a dovere ancora con alcuno altro puntello l'animo vostro agramente dicrollato armare al suo sostegno.

249) Dizion. 4° Ed. . ACETOSO. Apri Voce completa pag.45

1) id: 34b998070c6445bd8e83ba4f8eaf3ddf) Esempio: Cr. 1. 4. 7. E quando le cose acetose si mangiano, contrastano alla putrefazione. 2) id: e8092a390a714e8398fbc57bf9b226e8) Esempio: Bern. rim. 25. Non giucate alla palla dopo pasto, Che vi farà lo stomaco acetoso.

250) Dizion. 4° Ed. . SOGGIORNATO. Apri Voce completa pag.566

1) id: 6deb6523718245bfb3f2de14bb9620e5) Esempio: G. V. 7. 25. 1. Soggiornato Curradino alquanto in Siena, sì n'andò a Roma.

251) Dizion. 4° Ed. . DIVOLGATO. Apri Voce completa pag.226

1) id: 018b0ff5b9c347d2909e5b67c43570bc) Esempio: G. V. 7. 60. 1. Divolgata la boce, e la fama di suo apparecchiamento.

252) Dizion. 4° Ed. . PUTOLENTE. Apri Voce completa pag.781

1) id: 5775ae5b58964234ad037292cace8712) Esempio: Fr. Iac. T. 1. 19. 7. Come infermo putolente, Son gettato via da' sani.

253) Dizion. 4° Ed. . PIAGENTERÍA Apri Voce completa pag.598

1) id: 1c168cf349dd40469f536d697eba22f9) Esempio: Amm. ant. 36. 7. 1. Adulazione si dice una falsa lode fatta per piagentería.

254) Dizion. 4° Ed. . RISA Apri Voce completa pag.216

1) id: 340e8f7057064a8db0eea17fdd9fc012) Esempio: E Amm. ant. 7. 1. 18. L'uomo ardito talora per una risa si conosce. 2) id: 16e005f0edc24695b9a60802b83ce6c9) Esempio: E Amm. ant. 37. 1. 5. Bene è da mettere innanzi, e bene è grande colui, al quale nelle prosperità almeno risa sconvenevole, o parola algarosa ec. non gli avvenne.

255) Dizion. 4° Ed. . RINZAFFARE Apri Voce completa pag.204

1) id: 62c98ae4f44d438db3b2dc1f5bfd977a) Esempio: Buon. Fier. 4. 1. 7. Poi fia vostra cura Studiare in rinfazzarla, Rimpastar, risprangarla.

256) Dizion. 4° Ed. . ABBOCCAMENTO. Apri Voce completa pag.11

1) id: 8e6e021d51b543a2a81501836d82c221) Esempio: G. V. 7. 48. 1. Nel quale abboccamento la cavallería di Bologna non resse. 2) id: 92a5abcbd02d463a877a5a7ecf1c2f56) Esempio: M. V. 1. 22. E rotti in più abboccamenti i cavalier Franceschi, se ne venne. 3) id: 798e54a489be41339fbd02cb65675bac) Esempio: Vinc. Mart. lett. 29. Ne' quali (pensieri) sarete occupato nell'abboccamento di sua Maestà.

257) Dizion. 4° Ed. . COMMIATO, e COMIATO Apri Voce completa pag.718

1) id: 6c48bb8c5afd48cebdce79137e94ad7c) Esempio: Amm. ant. 24. 1. 7. Quando il ventre è ripieno, alle virtù dà commiato.

258) Dizion. 4° Ed. . COMPUTARE Apri Voce completa pag.734

1) id: 43dd614e4a4b49baaad53e4dd9dcd4a3) Esempio: G. V. 7. 87. 1. Computando la misura, e la moneta, fu grandissimo caro.

259) Dizion. 4° Ed. . TRASFORMANZA Apri Voce completa pag.136

1) id: 02f3cc1a75a94f44b6ad867e4d83a562) Esempio: E Fr. Iac. T. 7. 1. 8. Questa, e tal trasformanza Perdendo, e possedendo.

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