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120) Dizion. 4° Ed. .
INSALVATICARE
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pag.860



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Esempio: Cavalc. Tratt. penit. La possessione d'uno per negligenza insalvaticò, e diventò piena d'ortiche, e di spine.
121) Dizion. 4° Ed. .
DISPERDITRICE.
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pag.194



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Esempio: Cavalc. med. cuor. D'ogni peccato è l'ira radice, ed è d'ogni virtù disperditrice.
122) Dizion. 4° Ed. .
ECCESSIVAMENTE
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pag.264



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Esempio: Cavalc. med. cuor. Nè parlano così eccessivamente, senza determinare al tutto qualche ec.
123) Dizion. 4° Ed. .
FRAGILEZZA
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pag.513



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Esempio: Cavalc. Med. cuor. Che vedendo l'uomo la sua fragilezza per la tentazione ec.


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Esempio: But. Per mostrare la loro debolezza, e fragilezza.
124) Dizion. 4° Ed. .
MAGNIFICENTISSIMO
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pag.122



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Esempio: Cavalc. Med. cuor. Di magnificentissima bontà è, che tu ami lo tuo nimico.
125) Dizion. 4° Ed. .
DIMEMBRARE
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pag.123



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Esempio: Cavalc. med. cuor. Essere impiccati, arsi, attanagliati, dimembrati, o per diversi modi scempiati.


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Esempio: Liv. dec. 1. Vollono dir, che egli fu morto, e dimembrato per le mani de' padri.


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Esempio: Morg. 27. 74. Non fur tanto crudel mai tigri Ircani Con tanta rabbia mordeva, e dimembra.


4) id: 875f2f39f8dd4dc183cc2a523216faca)
Esempio: Maestruzz. 2. 30. Non è perciò per questo da essere impiccato il ladro, ovvero dimembrato, ma dee essere altrimenti punito, cioè sia bastonato, e isbandeggiato.
126) Dizion. 4° Ed. .
FIACCOLA
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pag.444



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Esempio: Cavalc. med. cuor. L'uomo iracondo ec. fa di se fiaccola per ardere altrui.


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Esempio: E Ninf. 42. Modo trovando a farli risentire Le fiaccole amorose col martire.
127) Dizion. 4° Ed. .
STESO
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pag.741



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Esempio: Cavalc. Med. cuor. Vide molti lacciuoli del nimico stesi per terra (cioè: distesi)


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Esempio: E G. V. 10. 41. 3. Era sì steso per audacia di quella sua scienza in cose proibite (cioè: involto, infervorato)


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Esempio: Boez. Varch. 5. rim. 5. Di molte, e varie forme Calcan la terra diversi animali, Questi con piatto steso corpo enorme Spazzan strisciando col petto la polve (cioè: disteso)
128) Dizion. 4° Ed. .
IRREVERENZA
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pag.920



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Esempio: Cavalc. Frutt. ling. Che certo grande derisione, e irreverenza è gridare, e dire ec.


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Esempio: E Cavalc. Frutt. ling. altrove: Leggiamo di molti tiranni, che feciono irreverenza al tempio di Dio, che Iddio ne gli giudicò duramente.
129) Dizion. 4° Ed. .
GONNELLETTA
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pag.643



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Esempio: Cavalc. Frutt. ling. Allora quegli contento ne la menò così scalza, e in gonnelletta.


2) id: e8d5e3263853460ea1ec3e541431175c)
Esempio: Rim. ant. B. M. Faz. Ub. 312. Giovani donne, e donzellette accorte, Rallegrando sen' vanno alle gran feste, Tanto leggiadre, e preste, Che par ciascuna, che d'amor s'appaghi, Ed altre in gonnellette appunto corte Giuocano all'ombra delle gran foreste.
130) Dizion. 4° Ed. .
RIPRENSORE
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pag.213



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Esempio: Cavalc. Frutt. ling. E così d'Elía Profeta, perch'e' fu gran riprensore, si dice ec.


2) id: c9952dc8170a463d8d34940a0fb8c680)
Esempio: Circ. Gell. 6. 145. Ne avviene, che quelli cercano, ed amano il medico, e questi fuggono, ed hanno in odio il riprensore.
131) Dizion. 4° Ed. .
PROMOZIONE
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pag.742



1) id: 5e3a9a71813749efb0c43fb96ff80935)
Esempio: Cavalc. Frutt. ling. È come, quanto al mondo, alcuna singolar promozione, e alcuno onore.
132) Dizion. 4° Ed. .
GIULLARESCO.
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pag.624



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Esempio: Cavalc. Pungil. Or seguita del vedere del peccato di parlare disonesto, e giullaresco.
133) Dizion. 4° Ed. .
MALVAGIO
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pag.137



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Esempio: Cavalc. Med. cuor. Vita pessima, e malvagia è andare albergando di casa in casa.


2) id: 5bcba834f5e64dd2b7e4758a1731d093)
Esempio: Tes. Br. 5. 9. Lo mezzano (astore) ha ale rossette, e piedi, e corpo, e unghie picciole, e malvage, e gli occhi grossi, e scuri (cioè: crudeli, e pungenti)


3) id: 233f199ee7674bd1b681d8cb58f787a2)
Esempio: E Dan. Par. 17. Sarà la compagnía malvagia, e scempia.


4) id: 7b670a3171bf469e8cfe4f9736a97c86)
Esempio: Dant. Inf. 1. Ed ha natura sì malvagia, e ria, Che mai non empie la bramosa voglia.
134) Dizion. 4° Ed. .
ZELANTE
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pag.357



1) id: f184c433a7b748d48fef19b8b144889d)
Esempio: Cavalc. Med. cuor. Per questo si mostra, come sono poco zelanti, e amici d'Iddio.


2) id: 3d5d28207cc54201b0cc5d35a542b00e)
Esempio: E Frutt. ling. Non solamente gli riprese, ma eziandío con certa gente più zelanti dell'onor d'Iddio, molti n'uccise.


3) id: ed472a29858742ed82b158277fd616d9)
Esempio: E M. V. 4. 67. Per mostrarsi devoto, e zelante a' servigj di santa Chiesa.


4) id: 429b7f8b544c4bf09488c2ac0f2db3e3)
Esempio: M. V. 3. 1. Zelanti di non sostenere quella tirannía, molte volte per diversi, e lunghi tempi apparvono contradj all'Imperial suggezione.
135) Dizion. 4° Ed. .
APRITURA
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pag.243



1) id: 04009ec99b044e9a84dd6835b1ee79f8)
Esempio: Cavalc. Med. cuor. E per l'apritura del lato, mostra la dolcezza del suo cuore.


2) id: c8aba8a160bb4011b16f81bf9902f414)
Esempio: Fr. Iac. T. Le pietre mostran scissura, E i monumenti apritura.
136) Dizion. 4° Ed. .
AMMISTIONE.
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pag.159



1) id: 48948129aba24c3a91719668b93e7cf1)
Esempio: Cavalc. med. spir. Ma questo non ha scusa nessuna, nè niuna ammistione di bene.
137) Dizion. 4° Ed. .
DIVERSORIO
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pag.218



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Esempio: Cavalc. specch. cr. O uomo superbo, che proccuri palazzo regale, e Cristo Re tuo non ha luogo nel diversorio proprio, ed è posto nel presepio!
138) Dizion. 4° Ed. .
ESTIRPARE.
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pag.319



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Esempio: Cavalc. Frutt. ling. Estirpi, e distrugga, e dissipi li vizj in prima, e poi edifichi.


2) id: 0df76935128146b68f71fe6690db0115)
Esempio: Stor. Eur. 5. 105. Arrigo, per difendere questa parte del Cristianesimo, e non lasciarla estirpare al tutto, fu costretto a vestirsi l'armi.
139) Dizion. 4° Ed. .
SVILLANEGGIATO
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pag.810



1) id: 012a3334c5f74dc491134cf12650ce00)
Esempio: Cavalc. Frutt. ling. La quale quantunque cacciata, e rifiutata, e svillaneggiata, non restò d'andargli dietro.