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140) Dizion. 4° Ed. . GHIOVA. Apri Voce completa pag.599

1) id: 4b73f7824fee4d3f8c7b0c2004ea76e3) Esempio: Ovvid. Metam. Strad. Allora quivi colla crudel mano roppe gli aratri volgenti le ghiove.

141) Dizion. 4° Ed. . RUBALDA. Apri Voce completa pag.277

1) id: 3d122b65bcbe4b30aa38d7adb3a44731) Esempio: Ciriff. Calv. 3. 90. E s'avea messa una rubalda in testa, E 'ndosso una panziera rugginosa.

142) Dizion. 4° Ed. . ZINNA Apri Voce completa pag.360

1) id: f86e6acf7c294ef092780bf628018d5b) Esempio: Ciriff. Calv. 2. Non s'allegrò giammai fantino in fascia, Quando vide la zinna uscir del seno.

143) Dizion. 4° Ed. . CAPPELLACCIO. Apri Voce completa pag.556

1) id: 350f01bf1df647078ce65666d5702824) Esempio: Ciriff. Calv. 2. 67. In testa aveva un certo cappellaccio Di bronzo, che pareva una campana. 2) id: 3ed087f54f7f4d5ab34e91fd611ac22a) Definiz: §. II. Cavare un cappellaccio a uno, vale Inventare una cosa, che gli faccia vergogna. Lat. probrum in aliquem comminisci. Gr. λοιδορεῖν τινα. 3) id: 1d2e13a2b9364265bb28b01d5eb52c6a) Definiz: §. I. Fare un cappellaccio a uno, o Dare un cappellaccio a uno, è Darli, o Farli un rabbuffo, e Farlo rimanere in vergogna. Lat. increpare, obiurgare. Gr. ὀνειδίζειν. 4) id: 843204af4e3046fea06395131f904fd4) Esempio: Varch. Ercol. 70. Però diremo, che fare un cappellaccio, ovvero cappello nella materia, della quale ragioniamo, ad alcuno, è darli una buona canata, e farli un bel rabbuffo colle parole, o veramente farlo rimanere in vergogna, avendo detto, o fatto alcuna cosa ec. meglio di lui.

144) Dizion. 4° Ed. . MORESCO Apri Voce completa pag.285

1) id: eea187f545ec4eadbd46e83bf7a1b593) Esempio: Ciriff. Calv. 2. 64. Per tutta la città sono in galloria, Cantando in sulle torri alla moresca.

145) Dizion. 4° Ed. . GIGANTESSA Apri Voce completa pag.604

1) id: 671486a6c0664adca4500754ae1f6245) Esempio: Ciriff. Calv. 2. 66. Bisantona la bella gigantessa Vi giunse poi, e seco tre frategli. 2) id: 7f9593393db34b57b460d303ae5b97a9) Esempio: E Ciriff. Calv. 2. 70. Tutta la schiera di Furgatto ha fessa, E quella d'Andreon senza intervallo, Simile quella della gigantessa.

146) Dizion. 4° Ed. . FRUCONE Apri Voce completa pag.537

1) id: f6b0f13fade846d980e1b53dda4498c8) Esempio: Ciriff. Calv. 2. 57. Trasse col sorbo di punta un frucone Nel mento ad Arfasarre.

147) Dizion. 4° Ed. . MADREPERLA Apri Voce completa pag.114

1) id: ece1e66eafe74077a6e18c7bf62536cc) Esempio: Ciriff. Calv. 2. 60. E sonava una chiocciola per corno Di madreperla con molta adornezza. 2) id: 0db7e476af834c0fa574bde2ce3255de) Esempio: Gal. Sist. 79. Queste sono le madreperle, le quali si lavorano in varie figure.

148) Dizion. 4° Ed. . MAGNALMO Apri Voce completa pag.121

1) id: c18c6dc98c6245f982da083dbace593e) Esempio: Ciriff. Calv. 2. 43. Ma primamente ti ringrazio assai Dell'esser te sì magnalmo, e cortese. 2) id: 149cb073e14d493fb4208bfa34a932e0) Esempio: E Ciriff. Calv. 3. 98. Perchè il cor generoso è sempre suto Magnalmo, grato, al munerar cortese.

149) Dizion. 4° Ed. . RABBRUZZARE. Apri Voce completa pag.29

1) id: 29ad6621c15646f58e2bdf9ab4020b0e) Esempio: Ciriff. Calv. 3. 97. E se ignun loco il tempo si rabbruzza Verso di lui.

150) Dizion. 4° Ed. . RIVELLINO Apri Voce completa pag.248

1) id: 92f6662326764dca889905df882e7f6f) Esempio: Ciriff. Calv. 3. 83. Aperto uno sportel del rivellino, Tirato fu, che parve avesse l'ala.

151) Dizion. 4° Ed. . ROVISTOLARE Apri Voce completa pag.276

1) id: 6a83d8a0bfa54d81ac0b715309a9d7c6) Esempio: Ciriff. Calv. 2. 38. Così ciascun la sua mente rovistola, Assottigliando i ferri senza ancudine.

152) Dizion. 4° Ed. . ROVENTE Apri Voce completa pag.273

1) id: 1b8c94531b5249ba940e6777cbfd11ab) Esempio: Ciriff. Calv. 4. 120. Per esser manco nell'armi affocato Da Febo colla sua rovente spera.

153) Dizion. 4° Ed. . QUINQUEREME. Apri Voce completa pag.23

1) id: 67b7a40c41ca46e6b1d22e95bfd373df) Esempio: Ciriff. Calv. 1. 10. Di navi quinqueremi aveva dieci Armate, e bene a ordine ciascuna.

154) Dizion. 4° Ed. . FRATTAGLIE Apri Voce completa pag.521

1) id: a9a0250dc082412282c8d69034932d35) Esempio: Ciriff. Calv. 2. 45. E del corpo gli usciron le frattaglie, Bestemmiando Apollino, e Macometto.

155) Dizion. 4° Ed. . SERGOZZONE Apri Voce completa pag.485

1) id: 653a1712f06649b29fa5957197be392c) Esempio: Ciriff. Calv. 2. 57. Col sorbo crivella Ispesso al ceffo qualche sergozzone (quì per similit.)

156) Dizion. 4° Ed. . SCOPPIETTIERE Apri Voce completa pag.417

1) id: 2de4479db35f4ef88d6f2c0677d0f8ee) Esempio: Ciriff. Calv. 2. 62. E poi gli scoppiettieri Parati da dar fuoco a ogni passo. 2) id: 0f6b8d70cbe8456a8e6e52ee8386d310) Esempio: E Ciriff. Calv. 63. Cominciò a gridare a quegli arcieri: Iscaricate all'erta nelle pance; E similmente a quegli scoppiettieri: Sparate in su le vostre melarance.

157) Dizion. 4° Ed. . QUARTATO. Apri Voce completa pag.13

1) id: f827ed66f45e4eda8429d453817bbe70) Esempio: Ciriff. Calv. 4. 125. Leardo pomellato avea 'l mantello, Quartato bene, e d'una giusta altezza.

158) Dizion. 4° Ed. . MOSCHÉA Apri Voce completa pag.294

1) id: 52b4968a72c8493a93ca164142d9754e) Esempio: Ciriff. Calv. 3. 96. Non si dee lamentar, sendo gabbato, Il sacerdote fuor della moschéa. 2) id: e26a2cc1cc5f4ebc999204dc1b0105b1) Esempio: Serd. stor. 4. 145. Edificarono una moschéa con molte lampadi, che stessero accese in perpetuo.

159) Dizion. 4° Ed. . NASSO Apri Voce completa pag.321

1) id: ea31e00edc86451392285477c7212fc7) Esempio: Ciriff. Calv. 1. 10. Quando saettan, quando fanno corni, Quando balestra di nassi, o d'avorni.

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