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4° Edizione
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300) Dizion. 4° Ed. .
CARCO.
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pag.564



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Esempio: Dant. Inf. 19. Quivi soavemente spose il carco.


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Esempio: Dant. Inf. 27. In cui si paga il fio A quei, che scommettendo acquistan carco.


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Esempio: E Dan. Par. 8. Sì ch'a sua barca Carica, più di carco non si pogna.
301) Dizion. 4° Ed. .
BARATTO
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pag.383



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Esempio: Dant. Inf. 11. Ruffian, baratti, e simile lordura.
302) Dizion. 4° Ed. .
TOMBA
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pag.94



1) id: c3d04c2a13e645738ba920ae3a360c66)
Esempio: Dant. Inf. 6. Ciascun ritroverà la trista tomba.


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Esempio: E Dan. Inf. 9. Più, che non credi, son le tombe carche.


3) id: d8065a59e4cb43cb954be5e99ff34409)
Esempio: Cr. 1. 6. 1. In che maniera sono da far le corti, ovvero le tombe nella villa, per cagion dell'abitazion del signore, e de' lavoratori ec.


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Esempio: G. V. 5. 1. 6. I quali erano nella città di Melano in tre tombe cavate di profferito.
303) Dizion. 4° Ed. .
UFICIO, UFFICIO, UFIZIO, e UFFIZIO.
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pag.259



1) id: f6a9f1ec5d1c48909443f9183f910dc8)
Esempio: Dant. Inf. 13. Fede portai al glorioso ufizio.


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Esempio: E Vit. S. Pad. appresso: Chiudi l'uscio, e le finestre, e díi l'uficio tuo.


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Esempio: E Vit. S. Pad. 396. Nona, e vespro, e l'uficio della notte non menticare.


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Esempio: Vit. SS. Pad. 2. 97. Se m'avvenisse, che io gravato di sonno non dicessi l'uficio all'ora sua, debbo io però nol dire?


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Esempio: Bern. rim. 1. 11. Se guati, dico, in sul tuo breviario, Mentre che di' l'ufizio, e cuoci il bue.


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Esempio: E Ber. rim. 1. 18. Che chi lo vuol tirare infino al tetto, Avrà faccenda più, che a dir l'ufizio Non hanno i frati di san Benedetto.


7) id: 3415252a350347a7b68bc6a9febeb824)
Esempio: Maestruzz. 1. 38. Dee dire il cherico benefiziato l'uffizio de i morti, quando è nella scuola?


8) id: 7115067b645541168c0739da1392bd65)
Esempio: Lasc. Pinz. 1. 6. Iersera appunto si partì che è vicario, per andare a trovare il padre in ufizio, come tu sai, di Certaldo.
304) Dizion. 4° Ed. .
FRUSTATO
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pag.537



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Esempio: Dant. Inf. 18. E quel frustato celar si credette.
305) Dizion. 4° Ed. .
FERZA, e FERSA
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pag.438



1) id: 2d81595e5f9542d7828bbc7bb96a2ad8)
Esempio: Dant. Inf. 18. Vidi dimon cornuti con gran ferze.


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Esempio: Dant. Inf. 25. Come il ramarro sotto la gran fersa De' dì canicular cangiando siepe, Folgore par, se la via attraversa.


3) id: a6433b81ac0846179af5fc43a3ff7980)
Esempio: E Dan. Par. 18. E letizia era ferza del paléo.


4) id: b39425dc012d4a5d8642a4e51814ab6d)
Esempio: E Dan. Purg. 13. E però sono Tratte da amor le corde della ferza.


5) id: 6f29522a96214a4f9e1ff22fb398e2d2)
Esempio: G. V. 8. 72. 9. Per lo disagio di stare insino dopo nona a schiera alla ferza del sole, ed al gran caldo, ch'era.
306) Dizion. 4° Ed. .
PONTICELLO
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pag.658



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Esempio: Dant. Inf. 18. Alla ripa di fuor son ponticelli.


2) id: a3f32e7e878544148d6a5d42a63a4ba6)
Esempio: E Dan. Inf. 21. Usciron quei di sotto 'l ponticello, E volser contra lui tutti i roncigli.
307) Dizion. 4° Ed. .
MALEBOLGE
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pag.129



1) id: a16434d686ec4fefa344dba32e7f8cb3)
Esempio: Dant. Inf. 18. Luogo è in inferno detto malebolge.
308) Dizion. 4° Ed. .
PERCIÒ
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pag.562



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Esempio: Dant. Inf. 18. Perciò a figurarlo gli occhi affissi.


2) id: dd669f26037c4737abf8ebf165f04fde)
Esempio: Bocc. nov. 5. 8. Le femmine, quantunque in vestimenti, ed in onori alquanto dall'altre varino, tutte perciò son fatte quì, come altrove.
309) Dizion. 4° Ed. .
CORNUTO
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pag.821



1) id: 45df204e04c14659b82dd6a989fbe124)
Esempio: Dant. Inf. 18. Vidi dimon cornuti con gran ferze.


2) id: 528a5015489f46d791df2a875c694230)
Esempio: Bern. Orl. 2. 26. 38. Se giuramento ci può dare aiuto Alla barba l'avrai, becco cornuto.


3) id: 34883484cfad41f78265736bbb991ea6)
Esempio: Ciriff. Calv. 1. 20. Cornuto a quattro, che è superlativo.
310) Dizion. 4° Ed. .
AFFIGGERE.
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pag.74



1) id: 9fe76c6da35f4033bf7301c8d9dd24fe)
Esempio: Dant. Inf. 18. Perciò a figurarlo gli occhi affissi.


2) id: 5785639e9e044b608240b2ee03a49a73)
Esempio: Dant. Purg. 11. Liberamente nel campo di Siena, Ogni vergogna deposta, s'affisse.


3) id: a3b9c293e2a64453bf2ae23ada629a0b)
Esempio: Dant. Inf. 12. Poco più oltre 'l centauro s'affisse Sovra una gente.


4) id: 60c13fe63f714392a7461cdaa7e53434)
Esempio: E Dan. Purg. 13. Io sono Oreste, Passò gridando, e anche non s'affisse.
311) Dizion. 4° Ed. .
ATTUFFATO
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pag.325



1) id: b55a940f842147f5b0a0ca570b64e632)
Esempio: Dant. Inf. 18. Vidi gente attuffata in uno sterco.
312) Dizion. 4° Ed. .
BANDA
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pag.380



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Esempio: Dant. Inf. 18. Che venia verso noi dall'altra banda.


2) id: ddf2210bb5364870bf87e7d81012a302)
Esempio: Tac. Dav. vit. Agr. 391. Oggi ogni sciaurato, che non vide mai guerra votar le case, rapire i figliuoli, mettergli nelle bande.


3) id: 770a5185722446a1aeb7c6d738953530)
Esempio: E Dan. Purg. 13. Virgilio mi venia da quella banda.


4) id: 92023ce109b74971be25bf9462c73393)
Esempio: Alam. Gir. 23. 68. Quei, che han tre bande di color vermiglio.


5) id: d9cddbd2554f43ca8ad892195f0e1797)
Esempio: Cecch. Esalt. cr. 3. 8. Il parentado n'andrà alla banda.


6) id: fdb7f7d2e0a44d25a00089e0ef474ebf)
Esempio: Bern. Orl. 1. 27. 46. Va la galéa stranamente alla banda.


7) id: b3780fc9ba9e444fbc3e9cec9ab9d27b)
Esempio: Segn. stor. 1. 14. Dall'altra banda il Papa ec. non restava per ogni possibil via di non si raccomandare all'Imperadore.


8) id: c5e6a0530582458ca5093c4b693d15fe)
Esempio: Segn. stor. 1. 14. Assoldarono ancora tutti i capitani segnalati, che avessero servito il signor Giovanni de' Medici, che si chiamavano allora le bande nere, per l'insegne di questo colore prese da quella fantería dopo la morte di quel capitano.
313) Dizion. 4° Ed. .
IMITATO
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pag.728



1) id: 650a9a9924f346efba2f7b52aea5411b)
Esempio: Bocc. vit. Dant. 49. Acciocchè l'imitatore non paresse diverso dall'imitato (quì in forza di sust.)
314) Dizion. 4° Ed. .
IN SOLIDO
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pag.864



1) id: 38c8c9b8d63d42e19fb84abb52630241)
Esempio: Bocc. vit. Dant. 221. Siccome ciascuno altro cittadino a' suoi onori sia in solido obbligato.
315) Dizion. 4° Ed. .
DISENSATO
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pag.173



1) id: 19362476a0f446379681878a829c58b8)
Esempio: Bocc. vit. Dant. 249. Alcuni disensati si levano contra li poeti, dicendo loro sconce favole.
316) Dizion. 4° Ed. .
GUARDIANO
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pag.690



1) id: b65f7ce8f0b947b6b77903faf321221d)
Esempio: Bocc. vit. Dant. 240. Cerca tu adunque di volere essere del tuo Dante guardiana, raddomandandolo.


2) id: ec05013be0a248c2afc7a293ba7e5140)
Esempio: G. V. 12. 100. 1. Il qual trattato, si disse, menava un frate Minore Guardiano de' frati di Monteguarchi.
317) Dizion. 4° Ed. .
MISERICORDEVOLMENTE, e MISERICORDIEVOLMENTE
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pag.256



1) id: 2f65e53a0bd944b1974a680273ee6bb7)
Esempio: Bocc. vit. Dant. 252. In alcuna solennità pubblica fosse misericordievolmente alla nostra principale ecclesia offerto.


2) id: 26cf8ff0f05a46098e74eb613069d69e)
Esempio: Dant. Conv. 54. Misericordevolmente mosso, non me dimenticando, per li miseri alcuna cosa hoe riservato.
318) Dizion. 4° Ed. .
MACULAZIONE, e MACOLAZIONE
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pag.113



1) id: 1abcc263ae844b2f9db101c8f0664c71)
Esempio: Bocc. vit. Dant. 5. E se fare si fosse potuto maculazione della gloriosissima fama ec.
319) Dizion. 4° Ed. .
AUMENTATO
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pag.340



1) id: 6ffe30debe94425a8f48a06ce0ea2b38)
Esempio: Bocc. vit. Dant. La Greca, ed ultimamente la Romana Republica aumentate ec. toccarono le stelle.