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240) Dizion. 4° Ed. . RIPEZZATO Apri Voce completa pag.208

1) id: 8f2f5799bcca432aa6f0708915e8e1a9) Esempio: Fior. S. Franc. 142. Egli va a modo d'uno poverello, con gli vestimenti tutti rotti, e ripezzati.

241) Dizion. 4° Ed. . SCOFFINA. Apri Voce completa pag.401

1) id: 5cbd3b6214d14867b27eda691c907fde) Esempio: Ricett. Fior. L'agarico si riduce in polvere, fregandolo sopra una lima di ferro larga, detta scoffina.

242) Dizion. 4° Ed. . GRADUARE Apri Voce completa pag.651

1) id: 8b0d58af83664bc4aef077c456492058) Esempio: Ricett. Fior. 100. E sia graduato (il fornello) con tre ordini di gradi l'uno sopra all'altro.

243) Dizion. 4° Ed. . RUTA Apri Voce completa pag.284

1) id: db7b7ebbd2d1415e95ef2bfb635b290f) Esempio: Ricett. Fior. 40. L'armel è una spezie di ruta salvatica, detta da alcuni, secondo Dioscoride, molis.

244) Dizion. 4° Ed. . INFIORIRE Apri Voce completa pag.820

1) id: 827e5dd9ef814156a58b6179f7335d23) Esempio: Fr. Iac. T. 6. 2. 9. Ch'io gli apparecchio il letto, E di fior tutto infiorisco.

245) Dizion. 4° Ed. . ANTENITORIO Apri Voce completa pag.210

1) id: 398cbb5e15f04a589e65e9baf73ef540) Esempio: Ricett. Fior. Metti in orinale di vetro con suo antenitorio per ore ventiquattro nella cenere calda. 2) id: 178078d9a1244f13be23cf594cf44d76) Esempio: E Ricett. Fior. appresso: Qual vaso dee essere, o un orinalino con suo antenitorio, o una cucurbita.

246) Dizion. 4° Ed. . BEEN Apri Voce completa pag.408

1) id: 70a5dd27c2df4b41b2e93fdd6ef1518a) Esempio: Ricett. Fior. 20. Il been è una radice simile di grandezza alla radice della pastinaca piccola. 2) id: a5ec4bdd73044e8f834e1ba36ebe635a) Esempio: E Ricett. Fior. appresso: Il been bianco, secondo alcuni, è la polemonia di Dioscoride. 3) id: ae13899c86214b139b765b53d66356d8) Esempio: E Ricett. Fior. appresso: Il been rosso pare, che s'assomigli assai a questa descrizione, più che il been bianco.

247) Dizion. 4° Ed. . TUMULTUARIAMENTE. Apri Voce completa pag.170

1) id: ee044788c96a417d9e22c3607510b0f3) Esempio: Segr. Fior. stor. 2. 55. Volere con rovina di Firenze tumultuariamente sopra una semplice relazione correggerla.

248) Dizion. 4° Ed. . CRISOCOLLA Apri Voce completa pag.865

1) id: c559ea527ee145f28dd1dc257992ba1f) Esempio: Ricett. Fior. 23. La borrace naturale chiamata da' Greci crisocolla è una spezie di nitro fossile.

249) Dizion. 4° Ed. . CUOCITURA Apri Voce completa pag.881

1) id: 0477e314a4294aa58702b00f4d2af7f3) Esempio: Ricett. Fior. Questo serve per iscaldare alcune volte le medicine ec. serva in cambio di cuocitura. 2) id: 5ebbb8a1b4a94da8984519d53cbc3fac) Esempio: E Ricett. Fior. altrove: Cuoci in acqua quanto basta secondo l'arte, e piglia di quella cuocitura bene spremuta libbre tre.

250) Dizion. 4° Ed. . FRASCHEGGIARE Apri Voce completa pag.518

1) id: b9786333f2794be8b531e00d883fbc13) Esempio: Segr. Fior. As. cap. 2. E intorno a essa un mormorío ec. D'un frascheggiar, che le veniva appresso. 2) id: fa6ba84bd5194cf283cf7839b5a63d2d) Esempio: Bern. Orl. 2. 11. 20. E tanto avviluppò frasche, e viole, Come colei, che a frascheggiare er usa, Che all'error suo trovò pure una scusa.

251) Dizion. 4° Ed. . SGOMINARE. Apri Voce completa pag.516

1) id: 4eff9e2e630341399b5c1f9284f33877) Esempio: Segr. Fior. Mandr. 1. 2. Pare a te una favola avere a sgominare tutta la casa. 2) id: cade989d3c8f415c9ad94be70f491ff8) Esempio: Malm. 7. 89. Sgomina ciò, che v'è, da sommo a imo. 3) id: f55982a3ae66447fad098c7a7f5c4115) Esempio: Buon. Tanc. 1. 1. Per toccare or nel capo questa piota, Che mi sgomini tutto a imo a sommo.

252) Dizion. 4° Ed. . MESTATOIO Apri Voce completa pag.224

1) id: 113d7aa134264aa1baeca65bea236780) Esempio: Ricett. Fior. 91. Agitandola con un mestatoio fino a che esca la mucellaggine grossa a galla.

253) Dizion. 4° Ed. . SGRAMATICARE. Apri Voce completa pag.518

1) id: 803ac9669afe4599aeae57ee836c16f5) Esempio: Carl. Fior. 32. S'io volessi stare a sgramaticare, siccome voi fate, io vi direi ec.

254) Dizion. 4° Ed. . PLACATO Apri Voce completa pag.640

1) id: 10a7eacddd64406d8086dc5e425511f5) Esempio: Fior. Ital. L'Angelo placato si partì da Moisè, e la mogliera si tornò a casa.

255) Dizion. 4° Ed. . GRATAMENTE Apri Voce completa pag.662

1) id: e2b6a4e05e6a4a28af7c105ea03a6f89) Esempio: Segr. Fior. vit. Castr. 93. Al quale Castruccio rispose gratamente, e lo confortò a stare di buono animo.

256) Dizion. 4° Ed. . FARINA Apri Voce completa pag.404

1) id: 5cda0bd1d21f4ec1a4d8a52f3c4b21dc) Esempio: Pallad. F. R. Fichi secchi pesti, ed intrisi con fior di farina larghissimamente sieno loro dati a mangiare. 2) id: 407e16f8313f46a1a83bee4a1dd6900b) Esempio: Malm. 7. 24. O quelle, o altre, a me non fa farina. 3) id: f410ab1b1b54486dae3147334961db58) Definiz: §. I. Per metaf. La parte ottima di checchessia. 4) id: 3da45f8c239b447cb1f62e7db53c384d) Esempio: Pataff. cap. 1. Leal farina se', non far la ghega. 5) id: aae0dffed1de47adb30cec7c90ca21b0) Definiz: §. VI. Questa non è farina del tale; e vale Non esser detto, nè fatto di colui, di cui si parla; ed è simile a quell'altro: Questa non è erba del suo orto. 6) id: 0ecbc0b21dc54667b3c3933b7474fd21) Esempio: Dant. Par. 22. E le coccole Sacca son piene di farina ria. 7) id: c7164dfeebbc488d99d1a604f5f82c4f) Definiz: §. VII. A can, che lecca cenere, non gli fidar farina; e vale, che non si dee fidar cose di conseguenza a chi nelle piccole fece fraude. Lat. feli veru lingenti assum ne credito. 8) id: 7bcbbff512e84504b5ddf8e2cfdf5f3f) Esempio: Ambr. Cof. 2. 2. E sì riescemi Meglio a pan, che a farina. 9) id: dc2a95426473483b94bc32ad284ec819) Esempio: Buon. Fier. 3. 1. 19. Ella m'è riuscita Meglio a pan, che a farina. 10) id: 74f1b230a0b94bf09cda713686d5c0de) Esempio: Ambr. Furt. 2. 6. Messer Mario, non si affatichi vostra signoría in ricordarmi quel, che io ho a fare; io vi riuscirò meglio a pane, che a farina. 11) id: aaee163001db4d90b35a3608610c0bac) Esempio: Morg. 16. 58. Chi vi cercasse trito a falde a falde, Nè l'un, nè l'altro è farina da cialde. 12) id: ccfb956cd65c4450be1b8d21595b2a3d) Definiz: §. V. Riuscir meglio a pan, che a farina; vale Riuscir meglio coll'opere, che non era l'espettazione. v. Flos 263. 13) id: bb922cfc2f2d4ba78a1ed3d252082008) Esempio: Fir. disc. an. 35. E perchè la farina della propria persona s'era convertita in crusca, ella avea procacciata una bella fanciulletta, che col medesimo esercizio provedesse alle cose necessarie di casa. 14) id: d0280658e1394c018c66efaed654ed15) Esempio: Varch. Suoc. 6. 1. Avendogli io fatto dire a quel modo dal Pistoia, il quale però non credo sia una netta farina.

257) Dizion. 4° Ed. . FATUITÀ, FATUITADE, e FATUITATE Apri Voce completa pag.415

1) id: bf88c5701455486ba0aa67318e606c8d) Esempio: Fior. S. Franc. 151. E 'l guardiano turbato di tanta fatuitade, e di tanto bene perduto, riprende molto aspramente farte Ginepro.

258) Dizion. 4° Ed. . DORMITORO, e DORMITORIO Apri Voce completa pag.245

1) id: 19b4573247a74dc9bb6904e40b92b1ea) Esempio: Segr. Fior. As. cap. 6. Mi parve intrar in un gran dormitoro, Siccome ne' conventi usar veggiamo.

259) Dizion. 4° Ed. . REDIMERE. Apri Voce completa pag.90

1) id: 26c2062b62744469901e4f1cddf8b341) Esempio: Segr. Fior. Princ. cap. 16. Prega Dio, che le mandi qualcuno, che la redima di queste crudeltà (quì per similit.)

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