Risultati della ricerca

Query: +None - Tempo di Ricerca: 821 msec - Sono state trovate 36046 voci

La ricerca è stata rilevata in 136135 forme, per un totale di 99449 occorrenze

300) Dizion. 4° Ed. . OLLABA. Apri Voce completa pag.394

1) id: e6946dfaa95643e48c5c7c53bb08ae60) Esempio: Ambr. Cof. 4. 15. Ed io ti vo' rispondere, Come tu meriti, il mal venuto. S. oh. M. L. ollaba.

301) Dizion. 4° Ed. . TRASCORRENTEMENTE. Apri Voce completa pag.134

1) id: 9fc1a7e2389846d79d98f3d891c157b8) Esempio: S. Ag. C. D. Alcuna tal cosa, qual'è posta nel libro de' Re, e quasi trascorrentemente si piglia di Salamone.

302) Dizion. 4° Ed. . CONSUSTANZIALE Apri Voce completa pag.780

1) id: 3b1dacb07c5247868ddd0afb97897573) Esempio: S. Ag. C. D. Lo Spirito Santo sia insieme Spirito del Padre, e del Figliuolo, ed esso consustanziale, e coeterno.

303) Dizion. 4° Ed. . MUSAICO Apri Voce completa pag.309

1) id: 1b55809897a847d69e9f21a978358a07) Definiz: Pittura fatta per lo più di pietruzze, e di pezzuoli di smalto colorati, e commessi. Lat. musivum, S. Ag. emblema, Bud. opus tessellatum. Gr. ἔμβλημα.

304) Dizion. 4° Ed. . PIEDE COLOMBINO, e PIEDE DI COLOMBO. Apri Voce completa pag.613

1) id: 8060947e727a4b06bf42e4de0e592b4d) Esempio: Tes. Pov. P. S. cap. 47. Timo, ramerino, piede di colombo trite, ed impiastrate, al contrario della postema, attingono il veleno. 2) id: 13960d1fa51142abb53b473b168e65f4) Esempio: E Tes. Pov. P. S. cap. 49. Piantaggine, piè di colombo ec. fa' polvere di tutto insieme. 3) id: 70b41b17acde44bfbe478e6e2a6c9a1e) Esempio: E Tes. Pov. P. S. appresso: Se la detta piaga è corrotta di fuori, mettivi suso succo di piè di colombo.

305) Dizion. 4° Ed. . MORELLA Apri Voce completa pag.284

1) id: b5762a2196c34f4e83d4772f028b9c7b) Esempio: Tes. Pov. P. S. cap. 6. Oppio, mandragora ec. trita, e confetta con succo di morella ec. e ungi la fronte.

306) Dizion. 4° Ed. . RIVERSO Apri Voce completa pag.251

1) id: ecc290fd892e4fef8173c1d5d97d32c8) Esempio: Alam. Gir. 9. 69. Di quel, ch'esser solea tutto il riverso. 2) id: da0c08a90a754de28bc28d615988035f) Esempio: Alam. Gir. 16. 104. Perchè con due riversi, e due mandritti, Due morti ne gittò, due troppo afflitti.

307) Dizion. 4° Ed. . PUNTO. Apri Voce completa pag.774

1) id: 6e9be5f4cbeb447b828944f158c67e22) Esempio: Alam. Gir. 23. 16. E punto dagli spin rivola in suso.

308) Dizion. 4° Ed. . GUANTIERA Apri Voce completa pag.684

1) id: e0b5ca7255894aac891f851893a0cbcc) Esempio: Buon. Fier. 3. 4. 7. Una guantiera. C. S. I. Va, è troppo misero Per le nostre manopole.

309) Dizion. 4° Ed. . RADAMENTE. Apri Voce completa pag.37

1) id: 5d12adaf097041749b5daba6a00f66dd) Esempio: Scal. S. Ag. L'acquistamento della contemplazione senza l'orazione, ovvero che si fa radamente, ovvero che egli è miracoloso. 2) id: 71884e9d07274d1abbe1f73324fdaaae) Definiz: §. Per Negligentemente. Lat. segniter, negligenter. Gr. ἀργῶς, ἀμελῶς. 3) id: cdcb7d3a65ed48deb532df008f75fea7) Esempio: Liv. M. Ove le vegghie guardavano radamente.

310) Dizion. 4° Ed. . ROSO. Apri Voce completa pag.268

1) id: 7282633ce51a45f3888a0189b76f9a85) Esempio: E lett. Pr. S. Ap. 307. Cerca tra le ruine di quelle, o tra le mura mezze rose.

311) Dizion. 4° Ed. . MORTIFICAZIONE Apri Voce completa pag.291

1) id: 17af62729ca8451994a6082f8cba5e4f) Esempio: Mor. S. Greg. Per tanto bene quelli, che desiderano tale mortificazione, sono assomiglianti a coloro, che cavano tesoro.

312) Dizion. 4° Ed. . BONIFICAZIONE Apri Voce completa pag.450

1) id: aab11adae1944006bae3bb99f7d64a65) Esempio: Viv. disc. Arn. 14. Avendomi onorato l'A. V. S. di deputarmi alla soprantendenza della bonificazione de' territorj suddetti.

313) Dizion. 4° Ed. . GALERA. Apri Voce completa pag.564

1) id: b8525abd96e54d748f729fcec4ebf60d) Esempio: Red. lett. 1. 159. La lode si è del tener puliti i mari colle galere di S. Stefano. 2) id: 627f8ed6a5954648a7088e6987a198bb) Esempio: E Red. lett. 239. Se dopo l'undecima ottava fosse conveniente l'aggiungerne un'altra, in cui si facesse menzione più particolare d'altre vittorie, guadagnate dalle galere di S. A. Serenissima ne' tempi andati, come la presa di Bona, della Prevesa, di Laiazzo, di Biscari in Barbería, di Chierma ec.

314) Dizion. 4° Ed. . DA INDI IN QUÀ Apri Voce completa pag.5

1) id: efa1c34474464426a9395c0461d466ea) Esempio: Vit. S. Ant. Da indi in quà si messe quella santa veste il giorno delle feste più solenni.

315) Dizion. 4° Ed. . FACELLINA Apri Voce completa pag.330

1) id: 0d8be62b94b048ba8191756ab2ed58f0) Esempio: Mor. S. Greg. 7. 24. Accendonsi le facelline degli odj, e spegnesi del tutto la pace de' cuori.

316) Dizion. 4° Ed. . LAPIDATO. Apri Voce completa pag.19

1) id: 2647946746fc42c28da1beb096a6de9c) Esempio: Serm. S. Ag. 52. Avvegnachè fossono arrostiti, e scorticati, e lapidati, e strascinati, e tormentati, e dimembrati ec.

317) Dizion. 4° Ed. . LARGITO. Apri Voce completa pag.21

1) id: b9bc805e6573407d8247150d20618eb9) Esempio: Fr. Giord. Pred. S. Il molto parlare è vietato, ma il parlare lungamente con Dio si è largito.

318) Dizion. 4° Ed. . PREPOSITURA. Apri Voce completa pag.703

1) id: 6a269f0a6b66463cbaedd37a0a0ca9e4) Esempio: Bocc. lett. Pr. S. Ap. 299. Me nonj tirarono i pastorali de' Pontefici, non le prepositure del pretorio.

319) Dizion. 4° Ed. . PINZOCHERO Apri Voce completa pag.627

1) id: 1457e16c7adf44dfb4b923a44571fb8a) Esempio: Cron. Morell. 240. La seconda ebbe nome Lisabetta, e fu costei mal sana, e pinzochera di s. Francesco.

Ricerca sui Vocabolari degli Accademici della Crusca
<Preced. 11 12 13 14 15 PAG 16 17 18 19 20 21 Success.>

Voci da 300 a 320 di 36046