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4° Edizione
Diz Giu. totali
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Ordinamento delle voci: alfabetico punteggio
40) Dizion. 4° Ed. .
RACCATTARE.
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pag.30



1) id: 6a7a5fa9d362483ea3a807a034bc3441)
Esempio: Mirac. Mad. M. Ella a suo veggente entrò nella Chiesa, e raccattatene indi la mano, con grande benignità in momento gliele restituì al braccio suo.


2) id: 3d11647542ed49598aa829d3fd1a7649)
Esempio: Malm. 4. 33. Perchè avrei voluto, Che tu mi dessi a raccattarlo aiuto.


3) id: 6ca79d9f2a7e4044b6fc5492f6bf597d)
Esempio: Tes. Br. 7. 49. Liberale è a dir largo, cioè quegli, che di suo capitale raccatta pregioni.
41) Dizion. 4° Ed. .
RAMMARICAMENTO.
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pag.57



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Esempio: Mir. Mad. M. Avvenne una notte, che dopo questi rammaricamenti ec.


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Esempio: M. V. 3. 106. Onde avvenne, che sempre a' suoi bisogni per la fede servata trovava prestanza da' suoi cittadini sanza alcuno rammaricamento.
42) Dizion. 4° Ed. .
LACERARE
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pag.5



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Esempio: Mir. Mad. M. Con battiture la percosse, e duramente la lacerò.


2) id: 8f10ef12c3024503928d07ef7750a78a)
Esempio: Bocc. g. 4. p. 2. E tutto da' morsi della invidia esser lacerato.
43) Dizion. 4° Ed. .
STUPIDITO.
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pag.788



1) id: a06925b122a544838aa85ba6cecc24e1)
Esempio: Mir. Mad. M. Per l'abbondanza delle lagrime il confessoro era tutto stupidito.
44) Dizion. 4° Ed. .
BATTITURA
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pag.402



1) id: 022d9569fa3446299662ca5f90ef654b)
Esempio: Mir. Mad. M. Con parole, e battiture la percosse, e duramente la lacerò.


2) id: 2c03644d2df94f3ab1643dc1051a6933)
Esempio: Arrigh. Prima diedi le mammelle a Dario, poi le battiture.
45) Dizion. 4° Ed. .
DIACODION
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pag.87



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Esempio: M. Aldobr. P. N. 49. Puote usar diacodion, e atanasia.
46) Dizion. 4° Ed. .
MORFÉA
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pag.285



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Esempio: M. Aldobr. P. N. 129. Ingenerano litigini, cancro, e morféa.
47) Dizion. 4° Ed. .
PESCHETTA
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pag.585



1) id: fc6370afe1b9455b808f04d06c75f90a)
Esempio: M. Aldobr. P. N. 138. Umiliache sì sono piccole peschette.
48) Dizion. 4° Ed. .
DIGRIGNATO
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pag.112



1) id: a200a2d70a254bbea1e595375d7bff26)
Esempio: Libr. Op. div. narraz. mirac. Strignea i denti digrignati, e tutti tremavano.
49) Dizion. 4° Ed. .
P
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pag.454



2) id: e5a0252a79bc40a79360c815634551a9)
Definiz: Lettera assai simile al B, e all'V consonante, col quale molte voci si pronunziano scambievolmente; siccome COPERTA, COVERTA, SOPRANO, SOVRANO. Consente dopo di se delle consonanti nella medesima sillaba la L, e la R, e ne perde alquanto di suono; come PLACARE, APPLICAZIONE, PRATO, GINEPRO; quantunque colla L più di rado si truovi. Nel mezzo della parola, ma in diversa sillaba, ammette avanti di se la L, M, R, S, come ALPE, TEMPO, CORPO, ASPIDO; benchè la S gli si ponga avanti ancora nel principio di dizione, come SPADA, SPINTA. La S avanti al P si proferisce nel modo più comune, cioè col suono più intenso, quale è nella voce CASA, di che vedi nella lettera S.
50) Dizion. 4° Ed. .
SGUAGLIO
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pag.519



1) id: facc485af4ed4ae49eab950fb2468376)
Esempio: Mir. Mad. M. Figliuolo, che sguaglio ebbe dalle lagrime della Maddalena a quelle di costei?
51) Dizion. 4° Ed. .
STRABUZZARE
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pag.759



1) id: 2f1c98e6bebc4dd8928032c418821b92)
Esempio: Mir. Mad. M. Veggendo egli il servo d'Iddio, strabuzzando gli occhi, menava il capo.


2) id: a40fd8c55ed3491eacf4f288884c08ad)
Esempio: Gell. Sport. 1. 1. Deh pon mente come la spiritata guarda altrui a traverso, e come ella strabuzza quegli occhi di struzzolo.
52) Dizion. 4° Ed. .
SGUAINATO
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pag.520



1) id: d8dcf8b44ae745f4bdb14d7cdf8cce38)
Esempio: Mir. Mad. M. Andando uccidendo col cultello sguainato tutti i cavalli, che potea trovare.
53) Dizion. 4° Ed. .
CANOVAIO, e CANAVAIO.
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pag.537



1) id: 4bae988f5211471a90369c372aade8bd)
Esempio: Mir. Mad. M. Allora gittò grido, e disse, che solo il canovaio non v'era.
54) Dizion. 4° Ed. .
FAVOLEGGIARE
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pag.418



1) id: 0df198c2df064652bae7c1215cd61707)
Esempio: Fav. Esop. P. N. Favoleggia l'Autore.
55) Dizion. 4° Ed. .
PRIMA.
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pag.719



1) id: 6a17600ee2b9434991f7e176dd9845dc)
Esempio: M. Aldobr. P. N. 28. L'ora del díe dee essere a prima.
56) Dizion. 4° Ed. .
FRODOLENTE
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pag.533



1) id: c5ff76ab1f70407093a5559089491fb7)
Esempio: M. Aldobr. P. N. 202. Lussurioso come porco, frodolente come volpe.
57) Dizion. 4° Ed. .
DISSURIA.
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pag.206



1) id: 60c6b6bfd7204b7891f3fdac28413cea)
Esempio: M. Aldobr. P. N. 158. Vale alla stranguria, ed alla dissuria.
58) Dizion. 4° Ed. .
RICACCIARE.
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pag.127



1) id: 72423c678280478b8939e45835352036)
Esempio: M. Aldobr. P. N. 25. La natura gli ricaccia a' membri di fuori.
59) Dizion. 4° Ed. .
MORSURA
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pag.288



1) id: c294bf2065134664921ab3634bec18bf)
Esempio: M. Aldobr. P. N. 202. Nè morsura, nè puntura d'alcuna ferucola velenosa.


2) id: 53e4bb3e3a8646158daddd1a263c1939)
Esempio: M. Aldobr. Medicina contr'a dolore, e a torzione di stomaco, e contr'a morsura, e manicamento di stomaco.