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320) Dizion. 4° Ed. . SCOPPIO Apri Voce completa pag.417

1) id: dcb5deed8efe416ca31d05b133c55766) Esempio: Red. esp. nat. 17. Quando dava fuoco, faceva la pistola un grandissimo scoppio. 2) id: c8d8ff52eb4b4e99bab20a2b221a684c) Esempio: E pros. Tosc. 1. 84. Il medesimo pensiero, e discorso, uscendo più da una bocca, che da un'altra, fa più scoppio, ed ha maggior forza, e valore. 3) id: 96e319961f7540cc81a7dd0300365a90) Esempio: Salvin. disc. 1. 394. Ci donano a conoscere il pregio della virtù non essere così a prima vista palese, nè fare quello scoppio, che fa una sfolgorante bellezza.

321) Dizion. 4° Ed. . MANIPOLARE Apri Voce completa pag.151

1) id: d77052e3bc114ca68f4abf046601b03d) Esempio: Red. esp. nat. 14. Perchè così fatte medicine ec. dalle fate si manipolavano.

322) Dizion. 4° Ed. . BURRASCA Apri Voce completa pag.488

1) id: 33682a66813d4d7cac841842ae931f1e) Esempio: Red. nat. esp. In evento, che il mare improvvisamente si gettasse a burrasca. 2) id: c0b4ade8882c4401a0fd7601af5b9d88) Esempio: Buon. Fier. 3. 5. 2. Avvezzo alle burrasche, ed a' trambusti. 3) id: b6be43e65d414e5998375d8962a7a731) Esempio: Malm. 8. 2. Manca in qual mo' si può correr burrasca.

323) Dizion. 4° Ed. . CARICATURA. Apri Voce completa pag.568

1) id: 14785cf5205e49ca8ab289dec2fcfb1b) Esempio: Red. esp. nat. 21. Sopra la stoppa metteva una conveniente caricatura di polvere.

324) Dizion. 4° Ed. . FAMOSISSIMO Apri Voce completa pag.342

1) id: 961ea4d3387e441397242f65b03bc258) Esempio: Red. lett. Occh. In quella guisa appunto, che per una certa somiglianza di fortuna avvenne al nostro famosissimo Galileo Galilei.

325) Dizion. 4° Ed. . SCRITTO. Apri Voce completa pag.430

1) id: 21b87eb0528746cea0579e944eb8d0f0) Esempio: Red. lett. Occh. Tra' miei libri antichi scritti a penna ve ne è uno intitolato; Trattato di governo della famiglia.

326) Dizion. 4° Ed. . SIEFFO. Apri Voce completa pag.527

1) id: e17f0fbc8fdf4c1fa29b74ae64380497) Esempio: Red. cons. 1. 146. Ne' libri degli Arabi molti sieffi si trovano opportunissimi.

327) Dizion. 4° Ed. . MATUREZZA Apri Voce completa pag.187

1) id: e8d730ce4ce74cababd5bb8f9b010cb2) Esempio: Red. cons. 1. 290. A poco pervenuti nell'autunno ad una stagionata maturezza ec.

328) Dizion. 4° Ed. . LANGUIDEZZA Apri Voce completa pag.17

1) id: 69ace37ea39d47adab1bc5e8ada8e7f2) Esempio: Red. cons. 1. 258. Nulladimeno non le vien mai appetito, ma bensì languidezza.

329) Dizion. 4° Ed. . MORDENTE Apri Voce completa pag.284

1) id: d726ce341c4948c2a8128e6601f0b383) Esempio: Red. cons. 1. 94. Il sangue medesimo ne rimane sempre imbrattato, acre, mordente.

330) Dizion. 4° Ed. . CONCORDEMENTE Apri Voce completa pag.744

1) id: bc0cd42c922543f384153cc2e822d4d8) Esempio: Red. Vip. 2. 31. Potremmo dire concordemente di aver rinvenuta una verità.

331) Dizion. 4° Ed. . DISTURBO. Apri Voce completa pag.211

1) id: d3f257d8135b488284a97babd2659266) Esempio: Red. lett. 1. 338. Acciocchè ella possa attendere con vigore, e senza verun disturbo al lavoro.

332) Dizion. 4° Ed. . MIRACOLOSISSIMO Apri Voce completa pag.252

1) id: 321225755be94d60b3c4718b46e9de4f) Esempio: Red. lett. 1. 101. Il pensiero de' primi tre versi è miracolosissimo, chiarissimo, e proprissimamente detto.

333) Dizion. 4° Ed. . DIATRIOMPIPEREON, e DIATRIONTONPIPEREON Apri Voce completa pag.92

1) id: 2355154401484cc4825b5b72d1831451) Esempio: Red. lett. 1. 307. Con quei diasiniconi, diatriontonpipereoni, ed altri nomi da fare spiritare i cani.

334) Dizion. 4° Ed. . CARTA. Apri Voce completa pag.576

1) id: 084b9e128c824cc68fced64f304e22a7) Esempio: Red. lett. 1. 68. In margine di quella carta ec. vi sono dipinti un paro d'occhiali. 2) id: 8d40921671634085a2562ac6742d4fd2) Esempio: Car. lett. 2. 9. Il signor Duca non so a quante carte mi s'abbia; venendovi bene, degnatevi di procurarmi la grazia di S. Ecc. 3) id: 0847fdc68a7a472bbb30c5a3b16a577f) Esempio: Ambr. Cof. 2. 1. E così tanto feci, che Mel obbligai, che infin carte falsissime Are' fatto per me. 4) id: 3bc385db30374e84b611db9a1ae4914a) Esempio: Bocc. nov. 85. 15. Fa che tu mi rechi un po' di carta non nata. 5) id: 8a23b4e573bd495a93f9cbc576da665c) Esempio: Bern. Orl. 1. 9. 13. Però fa tosto, che poco gli manca A mandare alla morte carta bianca. 6) id: 6ba929a638f9411692d35d1b165e76dd) Esempio: Tac. Dav. ann. 15. 212. Cosa, che commosse tutti gli animi, stando ancor negli occhi fitta la strage, o l'assedio de' Romani eserciti, e ora voltato carta, Tiridate andrebbe a farsi al mondo spettacolo, quanto meno che di schiavo? 7) id: 001d0b4366dc4235bf1efc68e8952f84) Esempio: Salv. Granch. 1. 4. Se io non mutava Ragionamento, e non gli scambiava Tosto le carte tra mano, e' poteva Bello e scoprirci. 8) id: ffe60c8e08f54eac94d4819c42c632e1) Esempio: Bern. Orl. 2. 20. 59. Ch'ella sia tua, se mi mostri per carta, O per ragion, che non ci abbia altri a fare, Potrami allor comandarmi, ch'io parta.

335) Dizion. 4° Ed. . CONTUTTOCIÒ Apri Voce completa pag.801

1) id: 0467f502bcf34c8b8e99abf5cd098f3e) Esempio: Red. lett. 1. 397. Contuttociò la vipera è dotata di una tal naturalezza pacifica, e innocente.

336) Dizion. 4° Ed. . CRITICARE Apri Voce completa pag.866

1) id: 38a5f2e1b7d54d068fa600f9c0cf9967) Esempio: Red. lett. 1. 200. Per altra cagione differente dalla nostra ne fu criticato da Benedetto Fioretti. 2) id: 56911084560a466ca5f7d41ce1a1ad22) Esempio: E Red. lett. 229. E che voleva ella, che io criticassi? 3) id: 61cebf835eed4df0bf6252faa146df25) Esempio: E Red. lett. 238. Non ho saputo trovarvi cosa veruna da potersi criticare con fondamento.

337) Dizion. 4° Ed. . CREATORE Apri Voce completa pag.855

1) id: de88e94c804845e7906e65edca2478f1) Esempio: Red. lett. 1. 80. L'ingegno creatore di V. S. Illustriss. produce sempre nuovi, e nobilissimi parti.

338) Dizion. 4° Ed. . CORDIALITÀ Apri Voce completa pag.816

1) id: 0b176f594c474292ba0ef2645569c7fe) Esempio: Red. lett. 1. 337. Ella troverà in me sempre un uomo sincero, e di schietta cordialità. 2) id: 54010a6909a74d73a1be7a50b383a3da) Esempio: E cons. 1. 176. Con ogni devota cordialità auguro le bramate consolazioni.

339) Dizion. 4° Ed. . DIALETTO Apri Voce completa pag.89

1) id: 09dac96d39e540c8a6a8a6a81d311577) Esempio: Red. annot. Ditir. Questo sonetto di Pucciandone è scritto secondo la pronunzia, o dialetto Pisano. 2) id: 4d3461ee6fb34cb6b53b0fceed0b1a48) Esempio: E Red. annot. Ditir. appresso: Anticamente i medesimi Pisani avevano la stessa pronunzia, o dialetto moderno.

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