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4° Edizione
Diz Giu. totali
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380) Dizion. 4° Ed. .
CRITICATO
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pag.867



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Esempio: Red. esp. nat. 68. Permettetemi ancora, che in proposito delle gru io difenda il Greco scoliaste di Teocrito, criticato a torto dal medesimo Samuel Bociarto.
381) Dizion. 4° Ed. .
PROSEGUIMENTO.
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pag.751



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Esempio: Sagg. nat. esp. 2. Nel proseguimento del presente libro si narreranno.
382) Dizion. 4° Ed. .
IRI, e IRIDE
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pag.917



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Esempio: Red. esp. nat. 40. La pupilla non è tonda, imperocchè l'iride è d'una tal figura, che una metà di essa è concava, e l'altra è convessa.
383) Dizion. 4° Ed. .
MEZZOGRAPPOLO
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pag.236



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Esempio: Red. Ditir. 32. Su trinchiam di sì buon paese Mezzograppolo, e alla Franzese.
384) Dizion. 4° Ed. .
SPASO
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pag.641



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Esempio: Red. Ditir. 44. Quelle tazze spase, e piane Son da genti poco sane.
385) Dizion. 4° Ed. .
SIONE.
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pag.540



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Esempio: Red. Ditir. 42. Scendon sioni dall'aerea chiostra Per rinforzar coll'onde un nuovo assalto.


2) id: c01c36a35e23477da9b07f49ce74efab)
Esempio: E annot. Ditir. appresso: Delle ridicolose, e vane superstizioni costumate da' marinari, per tagliare, come essi dicono, il sione, sarà bello il tacere.


3) id: c35225dd1ec0431ea96c94172e249306)
Esempio: E annot. Ditir. 201. Credono i marinari, che il sione non sia altro, che una guerra di due, o di più venti di uguale, o poco differente possanza tra di loro, i quali urtandosi, e raggirandosi in alto aggirano ancora le nuvole; quindi con esse nuvole calando in mare, e raggirando l'acqua, e assorbendone molta, stimano, che il sione vada crescendo, e rigonfiando, e che sia possente in quel ravvolgimento a far perire il vascello.
386) Dizion. 4° Ed. .
SPRANGHETTA.
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pag.684



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Esempio: Red. Ditir. 32. E per lui mai non molesta La spranghetta nella testa.


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Esempio: Malm. 1. 12. Ella, che ancor del vino ha la spranghetta ec.


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Esempio: E annot. Ditir. 177. Aver la spranghetta si dice di coloro, i quali avendo soverchiamente bevuto sentono gravezza, o dolore di testa nello svegliarsi la mattina seguente dal sonno. Così fatta spranghetta vien disegnata da Plinio, ove de' vini Pompeiani del Regno di Napoli favella.
387) Dizion. 4° Ed. .
CANDIERO.
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pag.529



1) id: 466f7a572ae8448e9a97b704bdd728e9)
Esempio: Red. Ditir. Dell'aloscia, e del candiero, Non ne bramo, e non ne chero.


2) id: 8f421c6812934f06b1174bc731c4403c)
Esempio: E Red. Annot. 199. Candiero è una sorta di bevanda modernamente inventata.
388) Dizion. 4° Ed. .
ALOSCIA.
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pag.132



1) id: c6749bd940064f139e1c168264bb700c)
Esempio: Red. Ditir. Dell'aloscia, e del candiero Non ne bramo, e non ne chero.


2) id: 1bf21134b44c4818b72fd60e9bb13db8)
Esempio: E Red. annot. 198. Aloscia bevanda costumata dalli Spagnuoli, e introdotta in Italia.
389) Dizion. 4° Ed. .
VESPERTINO.
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pag.253



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Esempio: Red. Ditir. 8. E molto ben distinguere sapea Dal matutino il vespertin crepuscolo.
390) Dizion. 4° Ed. .
ACCURATISSIMAMENTE.
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pag.43



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Esempio: Red. Viper. 1. Gli autori, che di questa grotta serpentiera accuratissimamente hanno scritto.
391) Dizion. 4° Ed. .
ACCENNATO.
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pag.26



1) id: 3143fa3e29e149439905d568acb95b56)
Esempio: Red. Oss. anim. 115. Sempre avvenne la morte colle stesse velocità accennate.
392) Dizion. 4° Ed. .
REPENTINAMENTE.
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pag.103



1) id: f32616612d8346d18fe53c848d71d8e8)
Esempio: Red. Ins. 91. Teofrasto scrisse ec. degli animali, che repentinamente appariscono.
393) Dizion. 4° Ed. .
INVESTIGATORE
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pag.900



1) id: 51179ca352c24e2ea804178625a299bc)
Esempio: Red. Ins. 114. Potrò soddisfare alla curiosità degl'investigatori delle cose naturali.
394) Dizion. 4° Ed. .
LIONATO, e LEONATO
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pag.74



1) id: 4fde024ba87143bfb2a167cd646d31ab)
Esempio: Red. Ins. 159. La quale è tutta di color lionato chiaro.


2) id: 50139aa1c63243afb37be24935b6e0c2)
Esempio: Ed esp. nat. 97. È fatta (la figura del seme di finocchio della China) in foggia d'una stella d'otto razzi di color lionato, ed ogni razzo racchiude in se un seme liscio, e lustro pur di color lionato.
395) Dizion. 4° Ed. .
INGRATICOLATO
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pag.838



1) id: 065299725c57493f844b2fb418ee4e0f)
Esempio: Red. Ins. 127. Tra quell'ingraticolato di fila si cangiarono in crisalidi.
396) Dizion. 4° Ed. .
OLTRECHÈ, e OLTRACHÈ.
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pag.398



1) id: a7c6aeae50d3491ebff677dd4dba6709)
Esempio: Red. Ins. 114. Oltrechè questi nomi ec. son incogniti alla natura.


2) id: d6e70584917f4120bd08841bb49ac638)
Esempio: Cr. 3. 15. 3. Non è bisogno, che sia grassa, e che oltrechè due volte s'ari, purchè la terra si polverizzi.
397) Dizion. 4° Ed. .
MARCARE
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pag.165



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Esempio: Red. Ins. 150. La scanalatura è marcata di due marche nere.
398) Dizion. 4° Ed. .
RANUZZA.
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pag.65



1) id: a0006b8addca459086bd71727d3e1a54)
Esempio: Red. Ins. 90. Dalle quali esce gran numero di ranuzze bianche.


2) id: 82764b0ac86145d7ab4834acab937345)
Esempio: E Red. Ins. appresso: Col coltello anatomico esaminare alcuna di quelle ranuzze.
399) Dizion. 4° Ed. .
SCATOLINO
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pag.368



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Esempio: Red. Ins. 104. De' quali ci serviamo in vece di scatolini.