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Dizion. 4° Ed. .
IRI, e IRIDE
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IRI, e IRIDE.
Definiz: | L'Arcobaleno. Lat. iris, Gr. ἴρις. |
Esempio: | Dant. Par. 33. E l'un dall'altro, come iri da iri, Parea reflesso. |
Esempio: | Filoc. 7. 381. In questo medesimo giorno apparve un cerchio, il quale tutta la
terra circuì, fatto a modo, che iri. |
Esempio: | Salv. rim. La tua bella iri almeno N'annunzi un bel sereno. |
Definiz: | §. I. Iride per similit. si dice a quel Cerchio di varj colori, che circonda la pupilla dell'occhio. |
Esempio: | Libr. cur. malatt. La pupilla è dilatata, e l'iride apparisce intorno più smorta.
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Esempio: | Red. esp. nat. 40. La pupilla non è tonda, imperocchè l'iride è d'una tal figura,
che una metà di essa è concava, e l'altra è convessa. |
Definiz: | §. II. Iride per Sorta di pianta, lo stesso, che Ireos. Lat. iris. Gr.
ἴρις. |
Esempio: | Soder. Colt. 115. Prendi once quattro d'ottima iride, o ghiaggiuolo ec.
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Esempio: | Ricett. Fior. 14. L'acoro, secondo Dioscoride, produce le foglie, come quelle
dell'iride, ma più strette. |
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