Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 4° Ed. .
IRI, e IRIDE
Apri Voce completa

pag.917


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 2 ° Ed.
IRI
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
IRI
Dizion. 5 ° Ed.
IRI, e IRIDE.
Definiz: L'Arcobaleno. Lat. iris, Gr. ἴρις.
Esempio: Dant. Par. 33. E l'un dall'altro, come iri da iri, Parea reflesso.
Esempio: Filoc. 7. 381. In questo medesimo giorno apparve un cerchio, il quale tutta la terra circuì, fatto a modo, che iri.
Esempio: Fr. Giord. Pred. R. Comparve l'iride nel cielo, che fu segno della pace.
Esempio: Salv. rim. La tua bella iri almeno N'annunzi un bel sereno.
Definiz: §. I. Iride per similit. si dice a quel Cerchio di varj colori, che circonda la pupilla dell'occhio.
Esempio: Libr. cur. malatt. La pupilla è dilatata, e l'iride apparisce intorno più smorta.
Esempio: Red. esp. nat. 40. La pupilla non è tonda, imperocchè l'iride è d'una tal figura, che una metà di essa è concava, e l'altra è convessa.
Definiz: §. II. Iride per Sorta di pianta, lo stesso, che Ireos. Lat. iris. Gr. ἴρις.
Esempio: Soder. Colt. 115. Prendi once quattro d'ottima iride, o ghiaggiuolo ec.
Esempio: Ricett. Fior. 14. L'acoro, secondo Dioscoride, produce le foglie, come quelle dell'iride, ma più strette.