Lessicografia della Crusca in rete

Query: +None - Tempo di Ricerca: 786 msec - Sono state trovate 32823 voci

La ricerca è stata rilevata in 166608 forme, per un totale di 132108 occorrenze

4° Edizione
Diz Giu. totali
161873 4735 166608 forme
129050 3058 132108 occorrenze
Ordinamento delle voci: alfabetico punteggio
340) Dizion. 4° Ed. .
GUARNITO
Apri Voce completa

pag.692



1) id: aedcdcbbca754c99b52f533f04cb9125)
Esempio: Varch. stor. 1. 10. Condotti che vi furono, la trovarono ec. di tutte le cose opportune guarnita.
341) Dizion. 4° Ed. .
LAMENTAZIONE
Apri Voce completa

pag.12



1) id: 5409e680fbb748bf9e6af77f0f3149ab)
Esempio: Varch. Lez. 666. Oltra le cinque parti di sopra raccontate se ne truova un'altra chiamata Grecamente crommo, cioè lamentazione, ovvero compianto.


2) id: 28682dd7c60d457b8f65310f401e9fd6)
Esempio: E Varch. Lez. 667. Questo crommo, ovvero lamentazione non è altro, che un pianto, ovvero cordoglio, che fa il coro insieme con gli altri strioni.
342) Dizion. 4° Ed. .
ANTISAPUTO
Apri Voce completa

pag.215



1) id: 32eb31ec10704deb80592f632f545b7a)
Esempio: Boez. Varch. l. 5. p. 3. Onde seguita, che l'avvenimento della cosa antisaputa schifar non si possa.
343) Dizion. 4° Ed. .
INTERMINABILE
Apri Voce completa

pag.881



1) id: 27691d39053541dfb5136bf0963b389d)
Esempio: Boez. Varch. 5. 6. È adunque l'eternità una possessione perfetta, e tutta insieme d'una vita interminabile.
344) Dizion. 4° Ed. .
STROPICCIARE.
Apri Voce completa

pag.780



1) id: 8f9ef00b7516474d89d546798491c7fe)
Esempio: Sen. ben. Varch. 6. 12. Colui, il quale ingrassa i buoi, e gli stropiccia.


2) id: 3a5dee1bd6b14872bbf57e8fafb2942c)
Esempio: Bocc. vit. Dant. 261. Così avverrà al suo nome; egli per essere stropicciato dal tempo, sempre diventerà più lucente.


3) id: 616fa00286cf4cb794867abdb837619e)
Esempio: Malm. 3. 68. Con che la formidabil Martinazza A lor checchè le costole stropiccia.
345) Dizion. 4° Ed. .
RISCOTITORE
Apri Voce completa

pag.221



1) id: 41296d9b03934c05ad6286256f159727)
Esempio: Sen. ben. Varch. 6. 38. Chente riscotitore saresti tu, poichè tu se' cotale renditore?


2) id: 9f45c2ed0430422c9065ccd0dc8f9446)
Esempio: E Sen. ben. Varch. 7. 13. Perchè a lui sta sempre sopra il capo acerbo riscotitore, il quale non lascia passare un dì in dono.


3) id: 640aba5e2bcc4e79a4a4ba87a0dfa405)
Esempio: E Tac. Dav. stor. 245. Trenta cavalieri Romani ne furon fatti riscotitori, uficio nuovo, e di molto aggravio, per l'ambizione, e gran numero.


4) id: a8de8bd9d810471f8a302882f6b39bcb)
Esempio: Tac. Dav. ann. 4. 105. Furono i riscotitori rapiti, e crocifissi (il T. Lat. ha qui tributo aderant)
346) Dizion. 4° Ed. .
CUCCIOLACCIO
Apri Voce completa

pag.875



1) id: 23fbf7b7015f46419f6d982b6f73a428)
Esempio: Varch. Suoc. 4. 6. Che cucciolaccio! di cotesto ve ne voglio stare io per un danaio.
347) Dizion. 4° Ed. .
A BOCCA APERTA.
Apri Voce completa

pag.19



1) id: b559f941630b4b17a1349f925a9c6ebe)
Esempio: Sen. ben. Varch. 4. 20. Così costui sta a bocca aperta aspettando, che l'amico muoia.
348) Dizion. 4° Ed. .
BOFONCHINO
Apri Voce completa

pag.445



1) id: a99d16244e394f079eee5b1ca582ce93)
Esempio: Varch. stor. 5. Giureconsulto assai insino a quel tempo nel far consigli riputato, ma bofonchino ec.
349) Dizion. 4° Ed. .
SOPPORTANTE.
Apri Voce completa

pag.592



1) id: efa48fe0fe02468c9435ac37fb4abcc5)
Esempio: Varch. stor. 3. 68. Pagano le decime de' loro beni ec. e questi si chiamano sopportanti.


2) id: 00d82315e8934570bcbae96b77d94895)
Esempio: E Varch. stor. 4. 75. In detto balzello si comprendevano tutti i cittadini le gravezze sopportanti.
350) Dizion. 4° Ed. .
STRAORDINARIO
Apri Voce completa

pag.768



1) id: a912a844778848bc804b59c9f696f766)
Esempio: Varch. Ercol. 37. Cotesti sono casi o mostrosi, o miracolosi, o almeno rarissimi, e straordinarj.


2) id: 84d84679c3b648c0b59394b67e3a15f3)
Esempio: Ambr. Cof. 5. 8. Ch'è certo un miracolo Straordinario.
351) Dizion. 4° Ed. .
FRUIZIONE
Apri Voce completa

pag.537



1) id: f92b00b0244043dda1010ef6d3a349ff)
Esempio: Varch. Ercol. 371. Niuna via può ec. introdurci alla cognizione, e fruizione delle bellezze invisibili.


2) id: 4705c0be35f949dc88906441cbda8cb8)
Esempio: Segn. Rett. 2. 125. I benefizj sono onorati, e gli uomini buoni, e tutti quei beni, l' uso de' quali, o la fruizione s'estende agli altri.
352) Dizion. 4° Ed. .
POSPOSITIVO
Apri Voce completa

pag.676



1) id: b642182a48f14bc78fe8a32d4def28a5)
Esempio: Varch. Ercol. 174. Anco appresso i Greci gli articoli prepositivi si pongon per gli pospositivi.
353) Dizion. 4° Ed. .
OSCUREZZA.
Apri Voce completa

pag.437



1) id: b0a76e07fee1400393dbea35516e0de6)
Esempio: Varch. Ercol. 303. La brevità genera il più delle volte oscurezza, e la lunghezza fastidio.


2) id: fd32d4636a074230811c63267f902247)
Esempio: Tolom. lett. 2. Quella oscurezza poi, la quale nasce dalle cose, di che si ragiona, e dalla dottrina, non è degna di riprensione.


3) id: 613a2ca9b81a4da9aa7c0c0c89b74afb)
Esempio: E Tolom. lett. appresso: Come fece Eraclito, il quale per l'oscurezza del suo parlare fu chiamato da' Greci σηοτεινός.
354) Dizion. 4° Ed. .
ACCIAPPINARE.
Apri Voce completa

pag.31



1) id: 2a84ff7067c94cc8939aff42f52f7a7b)
Esempio: Varch. Ercol. Quando acciappinano, o per paura, o per istizza, dimenano tosto tosto le labbra.
355) Dizion. 4° Ed. .
INTENZIONALE
Apri Voce completa

pag.880



1) id: 55d02f72987b4bf3aec281dc445147e6)
Esempio: Varch. Ercol. 308. La qual cosa si debbe intendere non dell'esser vero, ma dello intenzionale.


2) id: e06d32dfbd8f41508ca3afb5a9e23d61)
Esempio: Segn. an. 2. 70. Le cose, che hanno appunto l'essere intenzionale, non inducono trasmutazione naturale.
356) Dizion. 4° Ed. .
PROVERBIARE
Apri Voce completa

pag.758



1) id: f3ca0950900d43f9b654f9a6f739620b)
Esempio: Varch. Ercol. 53. Chi sgrida alcuno, dicendogli parole, o villane, o dispettose, si chiama proverbiare.


2) id: 79e4da8019694ad8a03e4e04888e6df8)
Esempio: Bern. Orl. 1. 15. 42. Anzi orgoglioso proverbia, e minaccia Di fare Orlando, e gli altri indi partire.


3) id: 30a949d167544cee8a266a8a729a2e5c)
Esempio: E Bocc. nov. 93. 5. E riconosciuta, e proverbiata sono stata.
357) Dizion. 4° Ed. .
PROVVISANTE.
Apri Voce completa

pag.761



1) id: 95d6949944da47429bc8476efbe0863f)
Esempio: Varch. Ercol. 56. Buriassi si chiamano eziandío coloro, i quali rammentano, e insegnano a' provvisanti.


2) id: 29c40d1e7f1b4f5eb303d47ee2ef8ac0)
Esempio: Car. lett. 1. 17. Se ne va sempre aliando intorno a questa ostería, come il nibbio al macello, per iscroccare alle volte qualche pastetto da quelli, che passano, come fanni i sonatori, e i provvisanti.
358) Dizion. 4° Ed. .
MISUSO
Apri Voce completa

pag.260



1) id: acd564b2c2af44969086ec02afa16800)
Esempio: Varch. Ercol. 213. Tra l'uso de' letterati, e 'l misuso degl'idioti è un terzo uso.
359) Dizion. 4° Ed. .
PARLANTINA
Apri Voce completa

pag.495



1) id: d27e12b409294610b08106fdb186342b)
Esempio: Varch. Ercol. 49. Dal secondo (deriva) parlatore, e anticamente parlieri, e parlatura, e ancora parlantina.


2) id: 086522c1ca3a4d6099fc14f2f2f250fc)
Esempio: E Varch. Ercol. 52. La qual ciarla si piglia alcuna volta in parte non cattiva, dicendosi di chi ha buona parlantina: il tale ha buona ciarla.