Lessicografia della Crusca in rete

Query: +None - Tempo di Ricerca: 527 msec - Sono state trovate 25860 voci

La ricerca è stata rilevata in 105366 forme, per un totale di 78458 occorrenze

4° Edizione
Diz Giu. totali
102669 2697 105366 forme
76809 1649 78458 occorrenze
Ordinamento delle voci: alfabetico punteggio
340) Dizion. 4° Ed. .
A
Apri Voce completa

pag.3



2) id: 6a5f6c50383e4357922348cb918acf07)
Definiz: congiunta a verbo di stato in luogo, vale IN, o NEL.


3) id: ab2dcc64cd874653b16ad9d52106f4a0)
Esempio: E Bocc. nov. 77. 3. Un giovane, ec. avendo lungamente studiato a Parigi.


4) id: b36b7a1ebaba4d239c938bff9acd906e)
Esempio: Bocc. nov. 7. 6. Avvenne, che trovandosi egli una volta a Parigi in povero stato.


5) id: 9131a78294d346d0a498f363cdf42cc1)
Esempio: E Bocc. nov. 89. 10. Un buon uomo, il quale a capo del ponte si sedea.
341) Dizion. 4° Ed. .
A
Apri Voce completa

pag.3



2) id: e0d26480fd344e34ace7472137705ab7)
Esempio: E Bocc. Introd. n. 11. Ora a quella taverna, ora a quell'altra andando.


3) id: ffd46849b22b42a9baad30b0f1a78159)
Definiz: congiunta a verbi di moto, vale il Lat. ad.


4) id: ec06d9512bd8454b97e7539b08fd2a4a)
Esempio: Bocc. nov. 15. tit. Andreuccio ec. con un rubino si torna a casa sua.
342) Dizion. 4° Ed. .
A
Apri Voce completa

pag.3



2) id: 0001336d03884134983f323ec4b0bba8)
Esempio: Bocc. nov. 31. 16. Tancredi, nè a negare, nè a pregar son disposta.


3) id: 9d7628b9f19347e4ac4372f498b5a166)
Esempio: E Bocc. nov. 13. 5. Cominciarono a vendere, e impegnare le possessioni.


4) id: ccb21b4e424e4734b5c643efa2c12d2d)
Esempio: E Bocc. nov. 79. 30. Che cosa è a favellare, e ad usare co' savj.


5) id: 57a0b483c1614dbaa4ccf15113ad45a2)
Definiz: congiunta con gl'infiniti ha forza di segnacaso, e perciò viene a dar loro quasi forza di sustantivo.
343) Dizion. 4° Ed. .
A
Apri Voce completa

pag.3



2) id: 833f5ff6283843fe9a9d1a345e6a2d0a)
Esempio: Bocc. nov. 40. 5. A trargli l'osso potrebbe guerire (cioè: col trargli l'osso.)


3) id: 97936033c9244442989df35a6d14d17b)
Esempio: E Bocc. g. 4. f. 1. Con assai piacevoli parole alle belle donne si scusò di ciò, che fatto aveva.
344) Dizion. 4° Ed. .
A
Apri Voce completa

pag.3



2) id: b508509f5211479ba4084553ef8614b2)
Esempio: E Bocc. nov. 5. 4. Mandò a dire alla donna, che ec. l'attendesse a desinare.


3) id: f23d8fca059144aaa5acd935f5ad6d8e)
Esempio: Bocc. nov. 31. 23. Or via va colle femmine a spander le lagrime.
345) Dizion. 4° Ed. .
A
Apri Voce completa

pag.4



2) id: e2aebdf632384944be9f78d53d88a5bd)
Definiz: per IN GUISA, modo comune di dire a noi, e a' Greci. Lat. instar. Gr. δίκην. v. Flos 354.


3) id: d0d6091bc3014ea8a5665ecf40e3f22a)
Esempio: Bocc. nov. 85. 12. E' mi par pur di vederti morderle con codesti tuoi denti fatti a bischeri quella sua bocca vermigliuzza.
346) Dizion. 4° Ed. .
A
Apri Voce completa

pag.4



2) id: b7cfe5347b4e41a391c7f1b1b21fe682)
Definiz: in vece di DA, segno del sesto caso. Lat. a, ab.


3) id: 4d75dda72b034101b154ff04237376da)
Esempio: Bocc. nov. 16. 18. Amenduni gli fece pigliare a tre suoi servidori.


4) id: b7a0cf3ea8dd4337b36cf7ce1206d3f7)
Esempio: E Bocc. nov. 11. 11. Fatevi a ciascun, che mi accusa, dire quando, o dove gli tagliai la borsa.
347) Dizion. 4° Ed. .
A
Apri Voce completa

pag.4



2) id: 87d0a74da8de458e9ed2e4cad8f381e8)
Definiz: talora corrispondente di DA, passando da cosa a cosa per distinguerle. Lat. inter.


3) id: bf7bcebd04f548698630460491b26642)
Esempio: Bocc. Introd. n. 35. Senza fare alcuna distinzione dalle cose oneste a quelle, che oneste non sono.
348) Dizion. 4° Ed. .
A
Apri Voce completa

pag.4



2) id: 5219522695fd48b18c239d1ac62336c5)
Esempio: Bocc. nov. 7. 7. E domandò quanto egli allora dimorasse presso a Parigi; a che gli fu risposto, che forse a sei miglia.


3) id: a0a60f9fc2934dc593ee55a39c9e3f4c)
Esempio: E Bocc. nov. 10. 5. Il quale essendo già vecchio di presso a settanta anni, ec. in se non ischifò di ricevere l'amorose fiamme.
349) Dizion. 4° Ed. .
FORMICA
Apri Voce completa

pag.498



1) id: 0856a932b6f646cb957a6431c33b5626)
Esempio: Franc. Sacch. Op. div. 90. Formica è picciolo animale ec. perocchè con grande sollicitudine raguna la state quello, che 'l verno dee logorare.


2) id: e265906e75a84a6fb776241f5bb4690a)
Esempio: Morg. 16. 54. E guida a questa volta il cieco l'orbo, Dunque tu bussi a formica di sorbo.


3) id: 3b9052c639ff443db657797e2912ddc7)
Esempio: Libr. son. 115. E sol per trar d'un sorbo una formica, Veggo, che per bussar non esce mica.


4) id: b82e25ff93264d3297bde01a060e8bbe)
Esempio: M. V. 8. 58. E a modo delle formiche ciascuno ne portò via la parte sua.


5) id: 20bcb96e796b4c95a95a9f75d967eb86)
Esempio: Fr. Giord. Pred. S. Or che siam noi? per lo corpo, noi siam formiche.
350) Dizion. 4° Ed. .
FERUGGINE
Apri Voce completa

pag.438



1) id: e00eeaa1993444169be81516f91ac002)
Esempio: Franc. Sacch. Op. div. 93. Magnetes è di colore di feruggine ec. trae il ferro, dona conforto, e grazia, e sana d'assai infermità.
351) Dizion. 4° Ed. .
EVANGELICO.
Apri Voce completa

pag.324



1) id: 39b50b4900ec4ba4873b887f709ceacb)
Esempio: Franc. Sacch. Op. div. E quale è più bello, che 'l parlare evangelico, e gli esempli, e le ragioni, e le figure sue.
352) Dizion. 4° Ed. .
ÁGATA.
Apri Voce completa

pag.85



1) id: 7bd12418e7504355979cf38d81a32cae)
Esempio: Franc. Sacch. Op. div. 93. Agata è una pietra nera, e sonne delle bianche vergolate, e pare, che l'uomo vi si vegga entro.
353) Dizion. 4° Ed. .
RASENTE.
Apri Voce completa

pag.72



1) id: 6b4872f572c84bb6be1028df984ad2d6)
Esempio: Franc. Sacch. Op. div. 58. Nostro Signore, e la Vergine Maria, stanno dipinti di sotto rasente terra, e al buio sanza alcuno lume.


2) id: 513f4370d9fd4a5cbe0c6e822f6fc797)
Esempio: E Sagg. nat. esp. 162. Incominciò a congelarsi rasente il vetro.


3) id: 3dffa483ff214a998f201a067a39c852)
Esempio: E Franc. Sacch. nov. 192. Avendo considerato, che questa donna, quando cocea, mettea la pentola rasente a quel muro, fece un foro con un succhio in quel muro rasente a quella pentola.
354) Dizion. 4° Ed. .
COMPENSATO
Apri Voce completa

pag.725



1) id: 7dbc15f2e9cd4decb3356c67a27d4cf8)
Esempio: Franc. Sacch. Op. div. 55. Certo, ogni cosa compensata, mai nè per iscrittura, nè per ricordo tanto onore non ebbe il nostro comune.
355) Dizion. 4° Ed. .
BUIO
Apri Voce completa

pag.482



1) id: 9d09021929854af098a406ee3faeb505)
Esempio: Franc. Sacch. Op. div. 59. Nostro Signore, e la Vergine Maria stanno dipinti di sotto rasente terra, e al buio sanza alcuno lume.


2) id: 249d8953846b4119b9acd1dc9044f709)
Esempio: Alleg. 64. Quel, che già fece composizioni al buio, magnificandole piagnerebbe a credenza.


3) id: 996dfa16856c4694a9be63709960f8d3)
Esempio: E Tac. Dav. stor. 1. 247. Attendendo Galba di tutto al buio a sagrificare, e affaticare gl'Idoli dell'Imperio ormai d'altri.


4) id: f63b3a1d1c1742b6b819bd8c7f29098d)
Esempio: Sen. ben. Varch. 2. 10. Sta saldo; a questo modo non lo scamperesti tu di notte, ed al buio, non essendo veduto?


5) id: d38308d8dff54eada953eec8f9423594)
Definiz: §. II. Dicesi Far le cose al buio, e Vivere al buio, e vale A caso, e Senza considerazione. Lat. temerè, incuriosè aliquid agere, temerè vivere.
356) Dizion. 4° Ed. .
EMPIASTRATO.
Apri Voce completa

pag.281



1) id: b5e95762e3834087960710b70ed60501)
Esempio: Libr. cur. malatt. A cotali allentature giova l'erniaria pesta empiastrata sopra.
357) Dizion. 4° Ed. .
INUSITATAMENTE
Apri Voce completa

pag.912



1) id: 30ab814f9a264b1db3cdf90c752acbb9)
Esempio: Libr. cur. malatt. Come avviene a coloro, che inusitatamente si affaticano.
358) Dizion. 4° Ed. .
GORGOGLIAMENTO
Apri Voce completa

pag.645



1) id: 6ef4ec2fc2a74a2c8548b83419a11294)
Esempio: Libr. cur. malatt. A cotale gorgogliamento delle minuge giova il cennamo.
359) Dizion. 4° Ed. .
GRANATO
Apri Voce completa

pag.654



1) id: 83a2f0e332b34f7ab3b8b707e42e45d4)
Esempio: Libr. Viagg. Dintorno a questo mare si trovano rubini, e granati.