Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 3° Ed. .
MENNO
Apri Voce completa

pag.1021


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
» MENNO
Dizion. 4 ° Ed.
MENNO.
Definiz: Privo de' membri genitali. Lat. testiculis deminutus.
Esempio: Mat. Vil. 11. 65. Sotto il capitanato, ec. del Conte Ridolfo suo fratello, il quale era sfoggiato di grandezza, e menno: e però era chiamato il Conte menno.
Esempio: Pataff. E genti senza coglia, dicon menne.
Esempio: Lorenz. Med. Canz. Ella disse: tu se' menno, Le ne fece la mostra a Prato.
Definiz: §. Menno: Fig. Manchevole, vano. L. mancus, inanis.
Esempio: Dittam. Ch'al Mondo per tal patto venni, E ch'io devessi venir bene stimo, Che contro a ciò tutti i pensier son menni.
Definiz: §. Menno oggi comunemente si chiama Colui, che per difetto di barba apparisce, come castrato.