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GARBUGLIO.
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GARBUGLIO.
Definiz: Ravviluppamento, Confusione. Lat. confusio, turbae, rixa, perturbatio, tumultus. Gr. ταραχή, θόρυβος.
Esempio: Varch. Suoc. 3. 1. Ed ora, che pure dopo tanti travagli, e tanti pericoli ci son finalmente tornato, truovo ogni cosa in garbuglio.
Esempio: Bern. Orl. 3. 6. 3. Saria come nell'acqua il fuoco porre, E si faria garbuglio presto presto.
Esempio: Tac. Dav. stor. 1. 264. I più, come chi gode delle sedizioni, e gareggiamenti dell'imperio, stimolati per garbugli, e rapine a guerra civile.
Esempio: Sen. ben. Varch. 3. 23. In un garbuglio sì grande d'una città presa per forza ec. si fuggirono tutti gli altri, da duoi fuggitivi in fuori.
Definiz: §. I. Mettere in garbuglio, vale Ingarabugliare, Scompigliare. Lat. confundere, perturbare, miscere. Gr. ταράττειν.
Esempio: Cecch. Corr. 4. 8. Voi la volete mettere in garbuglio, E lite di notai.
Definiz: §. II. Il garbuglio fa pe' mali stanti, proverb. dinotante, che Le mutazioni tornan bene a chi è in cattivo stato.
Esempio: Fir. Trin. 2. 1. Il garbuglio fa pe' malestanti.
Esempio: Buon. Fier. 4. 4. 26. Il garbuglio sì fa pe' malestanti.