Lessicografia della Crusca in rete

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INCHINARE
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INCHINARE.
Definiz: Chinare, Abbassare. Lat. deprimere, inflectere. Gr. ἐγκλίνειν, ἀποκλίνειν.
Esempio: Petr. son. 178. Ch'ogni dur rompe, e ogni altezza inchina.
Esempio: E Petr. canz. 24. 5. Ratto inchinai la fronte vergognosa.
Esempio: Boez. Varch. 2. 2. Il piacere nostro è inchinare l'altezze, e le cose basse innalzare.
Definiz: §. I. Inchinare neutr. pass. vale lo stesso.
Esempio: Petr. son. 85. Nè tante volte ti vedrò giammai, Ch'io non m'inchini a ricercar dell'orme.
Definiz: §. II. Inchinare uno, e Inchinarsi a uno, vale Riverirlo. Lat. salutare. Gr. ἀσπάζειν.
Esempio: Petr. son. 192. L'adoro, e 'nchino, come cosa santa.
Esempio: Dant. Inf. 9. E quei fe segno, Ch'i' stessi cheto, ed inchinassi ad esso.
Esempio: M. V. 7. 66. Il Re d'Inghilterra ec. avvallato il cappuccio, e inchinatolo con reverenza, gli disse salutandolo.
Esempio: Tav. Rit. Sì gli s'inchina davanti, e pongliele in mano.
Esempio: Liv. dec. 3. Per la gran paura mi fermai, ed inchinai a lui con gran riverenza.
Esempio: Franc. Barb. 141. 17. Che diligente cura Misen li saggi in dar di ciò dottrina, Ma poca gente la segue, od inchina.
Esempio: Rin. Daf. Il cui nome immortal, gli alteri fregi Celebra 'l mondo, e 'l nobil Arno inchina.
Definiz: §. III. Inchinare, pur neutr. pass. per Condescendere, o Lasciarsi svolgere. Lat. obsecundare, animum inducere. Gr. συνκατατίθεσθαι.
Esempio: Bocc. nov. 25. 8. Se a' miei prieghi l'altiero vostro animo non s'inchina.
Esempio: Guid. G. 188. Ma questo è naturale vizio tra le femmine, che quando elle si sdrucciolano a concedere li secreti diletti del corpo loro, mai non desiderano d'abbracciarsi con alcuno, che sia migliore del marito loro, o pur suo pari, perocchè quasi sempre s'inchinano a più vili.
Definiz: §. IV. Inchinare, per Piegare il capo, quando si comincia a dormire, non essendo a giacere. Lat. prae somno caput demittere.
Esempio: Dant. Purg. 9. Vinto dal sonno in sull'erba inchinai, La 've già tutti e cinque sedevamo.
Esempio: Amm. ant. 8. 1. 10. Non mi do a sonno, ma talora mi vince, e io gli occhi di vegghiare faticati, e poi ched inchinano, mantegno nell'opera.
Definiz: §. V. Inchinare, per Confermar l'altrui detto, chinando il capo, e senza parlare, Dir di sì. Lat. annuere. Gr. προσνεύειν.
Esempio: Ovvid. Pist. Ed allora inchinando, mi disse quasi, sì.
Esempio: G. V. 4. 16. 2. L'immagine del Crocifisso visibilmente inchinò al detto Giovanni.
Definiz: §. VI. Inchinare, per Volgere, Piegare.
Esempio: Petr. canz. 41. 7. Gli animi, ch'al tuo regno il cielo inchina, Leghi ora in uno, e ora in altro nodo.
Definiz: §. VII. Inchinare, per lo Declinare de' pianeti. Lat. declinare.
Esempio: Guid. G. 96. Già s'inchinava il sole al vespro (quì neutr. pass.)