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DOMINE
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DOMINE.
Definiz: V. L. Signore.
Esempio: Boc. Nov. 87. 8. Non potè a pena dire: domine, aiutami.
Esempio: E Bocc. Nov. 76. 4. E poscia ce lo goderemo qui insieme col domine [cioè col Prete]
Definiz: §. E talora particella imprecativa.
Esempio: Boc. Nov. 11. 7. Subitamente cominciò a ridere, e a dire: Domine fallo tristo.
Esempio: Laber. n. 292. Domine dagli il mal'anno.
Definiz: §. E congiunta colla CHE, è garritiva:
Esempio: Esempio del Compilatore Dominchè tu ti fermi,
Esempio: Esempio del Compilatore Dominchè tu vogli far la tal cosa?
Definiz: §. E colla CHE avanti, è particella interrogativa.
Esempio: Sen. Ben. Varch. 5. 6. E che domine poteva egli ricever tanto, quanto dava, mostrandoli un'huomo, che sapeva che cosa fosse vivere, e morire.
Definiz: §. E colla SE, è dubitativa. Latin. num, utrum.
Esempio: Esempio del Compilatore Domin s'egli andò?
Esempio: Tac. Dav. An. 3. 70. Domin se i Padri citeranno Sacroviro a comparire per questo caso di stato.
Definiz: §. E anche si adopera in forza ammirativa.
Esempio: Fir. Trinuz. Domin, che il fratello glie ne avesse detto una parola.