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Dizion. 2° Ed. .
LATRARE
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LATRARE.
| Definiz: | Abbaiare, che è proprio de' cani. Lat. latrare. |
| Esempio: | Filoc. 3. 215. Dentro cominciarono a latrare due grandissimi cani. |
| Esempio: | Dan. Inf. c. 6. Cérbero fiera, crudele, e diversa, con tre gole, caninamente
latra. |
| Esempio: | Tes. Br. 6. 38. E fa come il cane, che latra per ogni boce d'amico, e di nimico.
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| Esempio: | Fiam. 7. 34. La rende pazza, sì come il suo latrare, per li campi, fa manifesto.
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| Definiz: | ¶ Per metaf. del gridar degli huomini. |
| Esempio: | Dan. Par. c. 6. Bruto con Cassio nell'Inferno latra. |
| Esempio: | E Dan. Infer. 32. Latrando lui con gli occhj in giù raccolti.
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