Lemma

1) Dizion. 3° Ed. . DISORDINE Apri Voce completa pag.548 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 4 ° Ed. DISORDINE. Dizion. 3 ° Ed. » DISORDINE Dizion. 1 ° Ed. DISORDINE Dizion. 2 ° Ed. DISORDINE Dizion. 5 ° Ed. DISORDINE.

DISORDINE. Definiz: Perturbamento, e guastamento d'ordine, confondimento di cosa bene ordinata. Lat. confusio, ordinis turbatio. Gr. ἀταξία. Esempio: Maestruz. 2. 1. Una è la ragion del disordine, avvegnachè sieno più cose disordinate. Definiz: §. Disordine: per Cosa, ch'altri faccia fuor del vivere regolato. Esempio: Circ. Gell. Anzi per ogni minimo disordine sentirei mille duoli. Esempio: E Circ. Gell. altrove. Se e' non fanno disordine alcuno, donde nasce, che eglino hanno più corta vita. Definiz: §. Essere in disordine, cioè in malo stato di suo avere. Latin. rei familiaris angustia laborare. Definiz: §. Per Male, danno. Esempio: P. Vett. Colt. Se bene e' venissero su salvatichi, e' si potrebbono innestare, e così si riparerebbe a quel disordine [tratta degli ulivi] Definiz: §. Per Proverbio: D'un disordine nasce un'ordine: e vale, Che d'una disgrazia, altri ne trae insegnamento, per meglio governarsi. Definiz: §. Per proverb. Un disordine ne fa cento: e vale, Che un'errore è cagione ch'e' ne seguano molti altri. Esempio: Bern. Orl. 2. 11. 1. Ch'un disordin che nasce, ne fa cento.