Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 4° Ed. .
CAPITARE.
Apri Voce completa

pag.548


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 5 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
CAPITARE.
Definiz: Arrivare, Giugnere, Venire a un luogo. Lat. pervenire. Gr. ἀφικνείσθαι.
Esempio: Bocc. nov. 12. tit. Rinaldo d'Asti rubato capita a castel Guglielmo.
Esempio: E Bocc. nov. 42. 17. Martuccio, in casa mia è capitato un tuo servidore, che vien da Lipari.
Esempio: E Bocc. nov. 59. 3. E in quella spesse volte onoravano e gentiluomini forestieri, quando ve ne capitavano, e ancora de' cittadini.
Esempio: E Bocc. nov. 65. 7. S'avvide, che quivi era una camera, dove capitava la fessura.
Esempio: E Bocc. nov. 93. 16. Niun fu, che mai a casa mia capitasse, ch'io nol contentassi.
Esempio: Dav. Acc. 141. Trenta tornate, e più, nell'accademia non è capitato.
Definiz: §. I. Capitare per Conchiudere, Condurre a capo, o a fine, Terminare. Lat. ad finem perducere, perficere, absolvere. Gr. συντελεῖν.
Esempio: M. V. 2. 41. Il Papa Clemente in questo tempo era stato in una grande, e grave malattía, nella quale rimorso da coscienza di non aver capitato il fatto tra i due Re ec. propuose nell'animo, come fosse guarito, di capitare quella quistione.
Esempio: Guid. G. Adunque o Iasone tira a te l'animo, se tu desideri di saviamente capitare.
Esempio: Cron. Morell. La natività, e nomi, e soprannomi ec. e come sono capitati.
Esempio: Pataff. 2. I' v'ho già capitato a mal tenore.
Definiz: §. II. Capitar male, o Capitar bene, vale Avere infelice, o felice esito, Far mala, o buona fine. Lat. bonum, vel malum exitum habere. Gr. εὐτυχεῖν ἀτυχεῖν.
Esempio: Esp. P. N. E dell'una maniera, e dell'altra chi ne capita bene, e chi male.
Esempio: Bocc. nov. 33. 2. I quali ugualmente mal capitarono.
Esempio: M. V. 5. 21. I mali consigli de' ghibellini d'Italia ec. feciono mal capitare.
Esempio: Bern. Orl. 1. 17. 23. Partiti in cortesía, perch'io non voglio, Che tu per mia cagion capiti male.
Esempio: Boez. Varch. 1. 3. Gli uomini, che per lo più sono imprudenti, giudicandogli di mia famiglia, ne fecero alcuni mal capitare.
Definiz: §. III. E Capitar male, parlando di donzella, vale Rompere il collo, Essere deflorata, Divenir femmina di mondo. Lat. devirginari, violari. Gr. διαπαρθενύεσθαι.
Esempio: Gell. Sport. 5. 2. Fecilo solamente, perchè quella fanciulla non capitasse male.
Esempio: Fir. Trin. 4. 3. Dice ec. ch'ella tien pratica di farla capitar male.