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Dizion. 1° Ed. .
TRAPPOLA
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pag.900
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TRAPPOLA.
Definiz: | Lat. decipula, musipula muscipula. |
Esempio: | Cr. 10. 35. 1. I topi si pigliano, e uccidono in molti modi: uno modo è con gatte
dimestiche, che si tengono in casa: l'altro modo si è con trappole, che si fanno di picciol legno cavato, nel quale
cade un'altro legno piccolo grave, e tiensi sospeso con un piccol fuscello, sotto 'l quale si pone un po' di cotenna di
porco. |
Esempio: | Sen. Pist. Senza fallo è da dottare, che io non prenda la parola alla trappola, o
che 'l mio libro non manuchi il cacio. |
Esempio: | Mor. S. Greg. La trappola si chiama in lat. decipula, che tanto è a dire, quanto cosa ingannese. |
Definiz: | ¶ Per metaf. insidia, trama, traccia. Lat. decipula, dolus. |
Esempio: | Pass. 274. Dovunque si rivolge truova sdruccioli, e trappole. |
Definiz: | E TRAPPOLA si dice anche a una sorta di rete da pigliar pesce. |
Definiz: | ¶ Diciamo in proverbio Mangiare il cacio nella trappola, di chi fa il male in luogo, che non può
fuggirne il gastigo. Lat. calidum prandium comedere. |
Definiz: | ¶ E' c'è più trappole che topi, cioè più insidie, che da insidiare. |
Definiz: | ¶ Diciamo anche trappole da quattrini, di cose, che stien per vendersi, vaghe all'occhio, e di
niuna utilità. |
Definiz: | E da TRAPPOLA per insidia, TRAPPOLATORE, che vale ingannatore, giuntatore. Lat.
deceptor. |
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