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SENTORE
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SENTORE.
Definiz: Odore. Lat. odor.
Esempio: Alam. Colt. 3. Il dorato color, che lunge splende, E 'l soave sentor, che largo sparge.
Definiz: §. Sentore: Indizio, o avviso di qualche cosa, avuto quasi di nascoso. Lat. rumor, indicium.
Esempio: M. V. 7. 64. Avendo alcun sentore, che l'antico amico del Capitano, senza sua saputa, ec. [Latin. subodorari, subsentire]
Esempio: Fir. Trin. Che se egli avviene, che Alessandro ne abbia sentore.
Esempio: Ciriff. Calv. 3. Avendo avuto sentore, e notizia, Che 'n Tunisi bandito è 'l torneamento.
Esempio: Varch. Stor. 4. Avendo il Marchese, ec. avuto prima sentore, e poi certezza.
Definiz: §. Sentore: Romore. Lat. strepitus.
Esempio: Boc. Nov. 96. I vini vi furono ottimi, e preziosi, e l'ordine bello, e laudevole molto, senza alcun sentore, e sanza noia.
Esempio: Stor. Aiolf. Le girelle onte non facevano sentore.
Definiz: §. Stare in sentore: Stare attentamente ad ascoltare, origliare. Lat. animum attendere.
Esempio: G. V. 7, 130. 10. E tutti i Fiorentini s'ammiraro onde ciò fosse avvenuto, e tutti stavano in sentore.