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Dizion. 5° Ed. .
CORBO.
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CORBO. | Definiz: | Sost. masc. Lo stesso che Corvo, di cui è forma varia, rimasta solo al popolo, e più particolarmente a quello delle campagne. – |
| Esempio: | Giamb. Lat. Tes. 78: Corbo è uno uccello grande, ed è tutto nero; e quando vede nascere i suoi figliuoli con le caluggini bianche, sì non crede che siano suoi figliuoli, e partesi dal nido, e poi a pochi dì vi torna. |
| Esempio: | Sacch. Nov. 2, 43: Non è molti anni che in Mercato vecchio.... era allevato un corbo, tanto piacevole a far male, quanto altro fosse mai. |
| Esempio: | Bern. Rim. burl. 1, 30: Basta che vivon le querci e gli ulivi, I corbi, le cornacchie, i cervi e i cani. |
| Esempio: | Lipp. Malm. 11, 27: Mentre quivi, per far dispetto a' corbi, Sotto quel cencio tien coperti gli occhi ec. |
| Esempio: | Baldov. Lament. 77: Prima ero fresco e verde come un aglio, Or so (sono) dovento nero come un corbo. |
| Definiz: | § I. Aspettare il corbo, vale Aspettare chi non viene, Aspettare in vano; ed è maniera proverbiale, tratta dal racconto biblico del Diluvio. – |
| Esempio: | Sacch. Nov. 2, 15: Non s'ebbe altro a fare, che cercare, domandare ed aspettare. Aspetta il corbo! chè quanto più aspettavano l'amico, più si dilungava. |
| Esempio: | Pulc. L. Morg. 25, 64: Tu potresti aspettar, Marsilio, il corbo, Chè sai ch'egli è molto malvagio uccello. |
| Esempio: | Varch. Suoc. 4, 1: Io sto fresco, se s'è abbattuto oggi a uno che gli piaccia: egli è come aspettare il corbo. |
| Esempio: | Grazz. Rim. 1, 42: Oggi verrà, domani, aspetta aspetta: Ma nella fine io ho aspettato il corbo. |
| Definiz: | § II. Esser la gita del corbo, trovasi detto proverbialmente di Chi vada in un dato luogo e non torni più. – |
| Esempio: | Sassett. Lett. 234: Già una volta ebbe concetto di mandare a 'ncontrare le navi d'India, e mandò; ma la fu la gita del corbo. |
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