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CORBO
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CORBO.
Definiz: Lat. corvus. gr. κόραξ.
Esempio: Tes. Br. 5. 20. Corbo è un'uccel grande, ed è tutto nero: e quando vede nascere i suo' figliuoli con le caluggini bianche, si non crede, che sieno suoi figliuoli, e partesi dal nido, e poi a pochi dì vi torna.
Esempio: Fior. vir. A. M. Puotesi appropriare alla tristizia il corbo, il quale vedendo nascere i suo' figliuoli bianchi, si s'attrista tanto, che gli lascia stare, e partesi, credendo, che non sien suo' figliuoli, perchè non son neri, come elli.
Esempio: Passav. c. 43. Lascio alle rane il gracidare, e a' corbi il crocidare.
Definiz: E da CORBO SCORBACCHIARE, che è il ridíre i fatti di questo, e di quello, per istrapazzarlo, e bociare, e palesare gli altrui errori, e malefatte. Lat. Alicuius facta divulgare, obloqui, alicui famae detrahere.
Definiz: In proverbio Aspettare il corbo. La storia è nota per la Bibbia.
Definiz: Diciamo Corbacchione di campanile, o cornacchione di campanile, a chi non si lascia aggirare, e muovere da parole, perchè tali uccelli non isbucano al suono delle campane. modo basso.
Esempio: Morg. Orlando è corbacchion di campanile. E non si venne per questo mutando.