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Dizion. 5° Ed. .
CALAMAIO e talvolta anche CALAMARO
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pag.370
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CALAMAIO e talvolta anche CALAMARO. Definiz: | Sost. masc. Quel vasetto di terra o di vetro, d'osso o d'altra materia, ove si tiene l'inchiostro, e nel quale s'intinge la penna per iscrivere. |
Dall'adiettivo latino calamarius. – Esempio: | Marc. Pol. Mil. 2, 265: E hanno molto del legno ebano, di che si fanno calamari. | Esempio: | Strat. Mor. S. Greg. 2, 44: Uno uomo era in mezzo di loro vestito di panni lini, e uno calamaio di scrittore alle sue reni. |
Esempio: | Bern. Orl. 7, 17: Ed attaccato sel lega al gallone, Par proprio ch'abbia un calamaio a lato. | Esempio: | Bart. D. Cin. 1, 137: Null'altro dunque han seco che sè medesimi; un calamaio, due o tre pennelli, e foglio bianco. | Esempio: | Fag. Rim. 1, 209: Cavò fuori un calamaio d'osso. | Esempio: | Panant. Poet. Teatr. 18: Arriva il caporale che mi ha messo Davanti carta, penna e calamaro. |
Definiz: | § I. Chiamansi familiarmente Calamai quei Lividori che talora veggonsi intorno agli occhi delle persone, e che anche diconsi Pesche. |
Definiz: | § II. A penna e calamaio, posto avverbialm., detto del fare i conti, vale Esattamente, Con precisione. – | Esempio: | Franc. Son. 112: Quanti cuiussi va in un uom ben dotto, Fa' la ragione a penna e calamaio. |
Definiz: | § III. Calamaio è anche nome di un Mollusco marino, buono a mangiarsi; così detto perchè contiene un umor nero come l'inchiostro, che esso spande nell'acqua del mare per offuscarla, e così salvarsi dagli altri animali che lo perseguitano. Dai Naturalisti è chiamato Sepia loligo. – | Esempio: | Fr. Gior. Pred. S. 40: I pesci immondi sono quelli che non hanno scaglie, come il polpo, il calamaio e molti altri. | Esempio: | Mattiol. Disc. 1, 346: È pieno di liquore nero, come sono i calamari e le seppie, con li quali ha ancora simili le interiora. |
Esempio: | E Mattiol. Disc. appr.: Questo non ha altrimenti osso nella schena, quantunque in tutte le altre parti se gli rassomigli, e nelle viscere è simile al calamaro, e similmente in quel nero liquore, di cui è pieno. | Esempio: | Sassett. Lett. 54: Il terzo [servito] fu di pesce arrosto, ove erano muggini, gamberi marini, pesci calamai, e altre appartenenze. | Esempio: | Red. Osserv. Anim. viv. 169: Sette canali o sacchi o borse con la bocca aperta e sciolta si mirano dentr'al ventre del pesce seppia femmina, volgarmente detta pesce calamaio: ma nel ventre de' calamai maschi, cinque soli di quei canali o sacchi si trovano. |
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