Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 3° Ed. .
BAGNO
Apri Voce completa

pag.189


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 5 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
» BAGNO
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
BAGNO.
Definiz: Luogo, dove sieno acque naturali, o condottevi per artificio manovale, o per industria di strumenti. Lat. balneum.
Esempio: Boc. Nov. 92. 13. Veggendolo, li domandò, come i bagni fatto gli avesser pro. Al quale l'Abate sorridendo, rispose: Santo Padre, io trovai più vicino, che i bagni, un valente medico, che ottimamente guerito m'ha.
Esempio: Tes. Br. 2. 36. E di ciò sono li bagni caldi, che l'huomo truova in diverse terre.
Esempio: Boc. Nov. 12. 12. Tosto, buon'huomo, entra in quel bagno, il quale ancora è caldo.
Esempio: Collaz. S. Pad. Quella si vuole imbellire in bagnora, ed essere attorneata continuamente da brigata di lusinghiéri.
Esempio: Boc. Nov. 80. Ed ella desiderava più ch'altra cosa, di potersi con lui ad un bagno segretamente trovare.
Definiz: §. E Bagno. Vaso dentro a che sta acqua, o altro liquóre per uso di bagnare.
Esempio: Sag. Nat. Esp. 11. S'aiuterà con mettere il vaso di vetro in bagno d'acqua tiepida.
Definiz: §. E Bagno assolutamente dicesi a Vaso pieno d'acqua bollente, per servizio dello stillare.
Esempio: Sag. Nat. Esp. 161. Primo agghiacciamento dell'acqua di fravole, stillata a bagno.
Definiz: §. E più propriamente dicesi a Bagnomaría.
Esempio: Ricet. Fior. Sopra alla quale metti un cappello, che sia ben chiuso dalla bocca, che non respiri punto, metti a stillare in bagnomaría.
Definiz: §. E Bagno secco si dice a vaso dentro a che sta rena, o altra cosa rovente, per servizio dello stillare.
Definiz: §. E Bagno dicesi a Quel luogo riserrato, dove, quando è in terra, alloggia la ciurma. Lat. ergastulum.