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BAGNO.
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BAGNO.
Definiz: Sost. masc. Luogo dove sono naturalmente, ovvero si conducono con arte, acque per uso di bagnarsi.
Dal lat. balneum. –
Esempio: Bocc. Decam. 7, 256: Ella desiderava, più che altra cosa, di potersi con lui ad un bagno segretamente trovare.
Esempio: Ubert. Faz. Dittam. R. 46: In Cicilia costui dentro ad un bagno Da' suo' fu morto, sì poco l'amaro.
Esempio: Bellin. Framm. Lett. 403: Pochi anni sono andò ai bagni di S. Cassiano.
Esempio: Cocch. Asclep. 69: Quest'Orata.... fu il primo che si servisse di bagni pensili.
Esempio: Targ. Viagg. 3, 399: I soprantendenti del bagno fecero fare un muro tra la doccia e gli altri bagni.
Definiz: § I. E per le Acque nelle quali si fa il bagno. –
Esempio: Giamb. Lat. Tes. 43: L'acqua che corre per quelle vene diventa calda come fuoco, e di ciò sono li bagni caldi che l'uomo trova in diverse terre.
Esempio: Bocc. Decam. 2, 31: Tosto, buono uomo, entra in quel bagno, il quale ancora è caldo.
Esempio: Cocch. Bagn. Pis. 126: Un uomo ateniese.... se n'andò ai bagni caldi nella isola di Melo, ov'ei guarì di quel male.
Definiz: § II. E per l'Atto del bagnarsi, Bagnatura; onde il modo Fare il bagno o un bagno, per Bagnarsi. –
Esempio: Cavalc. Vit. SS. PP. volg. 1, 212: Menollosi a casa, e con gran sollecitudine lo serviva, procurandogli medici e medicine e bagni e cibi utili.
Esempio: Bocc. Decam. 8, 169: Veggendolo, il domandò come i bagni fattogli avesser pro.
Esempio: Car. Lett. fam. 1, 312: M'è venuta [la podagra] per volermi fare un bagno.
Esempio: Cocch. Bagn. Pis. 122: Doverà notabilmente accrescerne tutte le facoltà, massime il bagno, che consiste nel tenere immerso nell'acqua per un certo moderato tempo tutto il corpo fuori che il capo, o sedendo, o giacendo, o lentamente movendosi.
Definiz: § III. Per Vaso o altro qualunque recipiente, dentro a cui sia acqua o altro liquido, per uso di bagnare o di tuffarvi checchessia. –
Esempio: Tass. Gerus. 11, 73: E non veduto, entro le mediche onde De gli apprestati bagni il succo infonde;.... Ne sparge il vecchio la ferita, e fuori Volontario per sè lo stral se n'esce.
Esempio: Magal. Sagg. nat. esp. 11: S'aiuterà con mettere il vaso di vetro in bagno d'acqua tiepida.
Definiz: § IV. Bagno dicesi dai Fonditori Il metallo quando è ben liquefatto nella fornace o nel crogiuolo; e anche Il luogo della fornace dentro al quale il metallo si liquefà. –
Esempio: Biring. Pirotecn. 18 t.: Del medesimo ferro han prima fatto al maglio tre o quattro masselli di peso di trenta o quaranta lire (libbre) l'uno, caldi li mettono dentro in questo bagno di ferro fuso.
Esempio: Cellin. Vit. 266: Mi pareva questo sole, sanza i razzi sua, nè più nè manco un bagno di purissimo oro istrutto.
Esempio: Vasar. Vit. Pitt. 13, 120: Messe il metallo nel bagno da basso per venire abbeverando di sotto in sopra.
Esempio: Mattiol. Disc. 2, 1410: Quando gli artefici vogliono raffinare assai quantità d'argento, fanno prima in su 'l ceneraccio un ampio bagno di piombo.
Esempio: Baldin. Vocab. Dis. 132, 2: Dopochè è fuso [il bronzo] nel bagno della fornace, ne cavano la stummia.
Definiz: § V. Onde il modo Ridurre in bagno un metallo o Ridursi in bagno un metallo, vale Liquefarlo o Liquefarsi, nella fornace o nel crogiuolo ec. –
Esempio: Cellin. Vit. 425: Facendo la via alle fiamme del fuoco, perchè più presto il detto metallo piglia il suo calore, e con quello si fonde e riducesi in bagno.
Esempio: E Cellin. Pros. Oref. 127: Poichè io ebbi ridotto già quasi il bronzo in bagno, cioè fuso, pregai i detti artiglieri che facessero il resto.
Definiz: § VI. Bagno secco, dicesi a Vaso, dentro a cui sta rena, cenere, o altra simil materia, con fuoco sotto, per uso di stillare.
Definiz: § VII. A bagno, posto avverbialm. col verbo Stillare a bagno vale Stillare, ponendo il vaso, nel quale si fanno le distillazioni, dentro un altro vaso pieno d'acqua bollente; più comunemente dicesi Bagnomaria. –
Esempio: Magal. Sagg. nat. esp. 161: Primo agghiacciamento dell'acqua di fravole stillate a bagno.
Definiz: § VIII. Dare un bagno, dicesi del Tuffare in acqua o in altro liquido per varie cagioni, come per tingere, per ammollire, per temperare ec.
Definiz: § IX. Essere in un bagno, si dice familiarmente di chi è sudato molto. Essere in un bagno a vapore, di chi suda grandemente, non per moto che abbia fatto, ma per l'atmosfera assai calda.