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Dizion. 3° Ed. .
GRAFFIO
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GRAFFIO.
Definiz: | Graffiatúra, graffiamento. Lat. laceratio. |
Esempio: | Dan. Inf. 21. Se tu non vuoi de' nostri graffi, Non far sopra la pegola soperchio.
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Esempio: | Amm. Ant.29. 1. 3. La quale con segreti graffi di coscienza, lo squarcia, e
l'altrui benavventuranza fa esser tormento suo [cioè rimordimento] |
Esempio: | Sag. Nat. Esp. 137. Vi facemmo delicatamente accennare all'intorno un
graffio. |
Esempio: | Bern. Orl. 3. 2. 18. Chi con graffi l'assalta, e chi con
morsi. |
Definiz: | §. E per uno Strumento di ferro. Lat. harpago onis, uncus. Gr.
ἁρπάγη. |
Esempio: | But. Raffio tanto è a dire quanto graffio. Questo è uno strumento di ferro, colli
denti uncinati, e ancor n'hanno uno appuntato lungo. |
Esempio: | Segn. Pred. 3. Ebbe per ventotto anni a provare ad una per una tutte le più
dolorose carnificine di graffi, d'uncini, ec. |
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