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Dizion. 3° Ed. .
DIPORTARE
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DIPORTARE.
Definiz: | Neutr. pass. Far che che sia, per suo passatempo, e diletto. Lat. genio indulgere,
solatio uti. |
Esempio: | Boc. g. 2. f. 6. Poichè alquanto diportati si furono. |
Esempio: | Nov. Ant. 43. 2. Donne si veniano a diportare alla fontana. |
Esempio: | Franc. Barb. 278. E con lui diportare, Se hai di che rallegrare (qui senza
la particella espressa) |
Definiz: | §. E in att. signific. Portare. |
Esempio: | Rim. Ant. Cin. Pist. Perchè non dipartisti da me, lasso Lo spirito angoscioso,
ch'io diporto. |
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