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1) Dizion. 5° Ed. . APPO. Apri Voce completa pag.607 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 3 ° Ed. APPO Dizion. 1 ° Ed. APPO Dizion. 2 ° Ed. APPO Dizion. 4 ° Ed. APPO Dizion. 5 ° Ed. » APPO.

APPO. Definiz: Preposizione significante relazione di vicinanza o prossimità ad alcun luogo o persona; ed usasi talvolta di accompagnarla colle preposizioni A e Di. Appresso, In vicinanza, Accanto. Dal lat. apud. – Esempio: Giamb. Oros. 409: Questa battaglia grande e famosa fue appo Azio. Esempio: Tass. Gerus. 20, 51: Giace il compagno appo il compagno estinto, Giace il nemico appo il nemico. Esempio: Salv. Avvert. 2, 57: E dicasi appo noi, come appo di noi, e altre molte [preposizioni] per simil guisa. Definiz: § I. Per Davanti a. – Esempio: Petr. Rim. 1, 291: I' ho pregato Amor, e ne 'l riprego, Che mi scusi appo voi. Definiz: § II. Appo alcuno, vale frequentemente Nell'animo, Nel concetto, Nel giudicio di alcuno. – Esempio: Dant. Inf. 18: Ho io grazie Grandi appo te? Anzi meravigliose. Esempio: Passav. Specch. Penit. 206: Sono contenti di vedersi tener vili e dispetti nel parere altrui, come sono appo sè nel parer loro. Esempio: Bocc. Comm. Dant. 1, 231: La scienza di questo famosissimo filosofo lungo tempo.... stette nascosa, in maraviglioso prezzo continuandosi appo i valenti uomini la scienza di Platone. Esempio: E Bocc. Lett. 272: Assai nostri cittadini son già di troppa più splendida fama stati appo le nazioni strane, che appo noi. Esempio: Varch. Sen. Benef. 52: In un subito ci cadde della mente tutto quello che prima appo noi benefizio si chiamava. Definiz: § III. Vale anche Nel favore, Nella grazia, Nella stima d'alcuno; come Esser grande appo un potente, Esser santo appo Dio, e simili. – Esempio: Vill. G. 210: Del qual colpo il giudice, presente il re, incontanente morìo, e non ne fu parola, perocchè Ruberto era molto grande appo il re. Esempio: E Vill. G. 227: Ordinò paciaro e legato Fra Latino cardinale, che era in Romagna per la Chiesa, uomo di grande autorità e scienza, grande appo il papa. Esempio: Bocc. Decam. 6, 42: Appo il quale [papa] messer Geri Spina fu in grandissimo stato. Esempio: Tass. Gerus. 37: Vergine bella, non ricorri invano; Non è vile appo lui la grazia mia. Definiz: § IV. E altresì Nella casa di alcuno, Nel luogo, Nel paese ov'è alcuno. – Esempio: Collaz. SS. PP. 150 t.: Impromette di venire.... e fare stanza appo noi. Esempio: Cresc. Agr. volg. 144: La greca e la vernaccia, che avvegnachè appo noi vin buono facciano, fannone molto poco. Esempio: E Cresc. Agr. volg. 263: Ed imperciò il piantarlo [il pepe] appo di noi è di niuna utilitade. Definiz: § V. Per In possesso, In mano di alcuno. – Esempio: Fr. Guidott. Fior. Rett. 76: Questa cosa.... da me avuta non l'hai, chè giammai non la ti diedi:.... se per li detti modi non l'hai, rimane che.... sia appo te. Definiz: § VI. Parlandosi di scrittori, vale Nelle opere di quelli. – Esempio: Bocc. Comm. Dant. 1, 290: Poichè detto ha il vizio, nel quale condotta fu, la nomina Semiramis, di cui si legge appo molti antichi istoriografi, Che succedette a Nino. Esempio: Bemb. Pros. 214: È oltre a questo, che la Non si pone in una maniera, che vi s'intendono più parole a fornire il sentimento, sì come si vede appo 'l Boccaccio. Definiz: § VII. Talora equivale a Da. – Esempio: Vill. G. 12, 42, 1: Non riserbando degnità, e quale cherico o laico impetrasse in corte di Papa, o appo altro Legato, lettera o brivilegio di giudice dilegato in sua causa. Esempio: Bocc. Decam. 1, 54: Quantunque appo coloro, che discreti erano,.... io ne fossi lodato. Definiz: § VIII. Riferito a popoli o nazioni, accenna talvolta usanze o costumi loro. – Esempio: Leggend. SS. M. 4, 3: L'usare cibi cotti si è appo loro riputato lussuria. Esempio: Ottim. Comm. Dant. 2, 282: Appo li antichi li principj de' mesi si guardavano e solenneggiavano. Definiz: § IX. Coi nomi di luogo, trovasi alcuna volta nel significato di In. – Esempio: Vill. G. 476: Papa Giovanni.... appo Vignone in Proenza, in pubblico concistoro diede sentenza di scomunicazione contro Lodovico Dogio di Baviera. Esempio: E Vill. G. 587: Nel detto anno Papa Giovanni.... appo la città di Avignone in Proenza, ov'era la corte, canonizzò S. Pietro del Murrone. Esempio: S. Ag. C. D. 9, 13: Si dolea quello ricco appo l'inferno, quando dicea: sono tormentato in questa fiamma. Definiz: § X. Per A petto, Al confronto, In comparazione. – Esempio: Nov. ant. C. 65: Trovò un altro uomo di corte, lo quale era nesciente appo lui. Esempio: Febuss. Breuss. 1, 15: Vile avventura avete voi trovata Appo la mia. Esempio: Vill. G. 238: I baroni, veggendo il picciol podere del re d'Araona appo la gran possanza del re Carlo, si furono molto sbigottiti. Esempio: E Vill. G. 782: Ma [gli stadichi di messer Mastino] non comparivano in Ferrara, appo i Fiorentini, d'assai di nobiltà e di orrevolezza. Esempio: Leggend. SS. Z. 1, 145: Ella è bella, come il sole appo la notte oscura. Esempio: Tass. Gerus. 2, 93: Che perde il pregio Della ricca materia appo il lavoro. Definiz: § XI. Trovasi anche in significato di Dietro. – Esempio: Car. Long. 61: Ed appiattandosi appo una macchia di pruni per non esser veduta, udì tutto che dicevano, vidde tutto che facevano, infino al pianto e rammarichìo di Dafni. Definiz: § XII. Trovasi pure in forza di Avverbio di tempo, per Dopo. – Esempio: Salvin. Iliad. 9: Ed io tenendo un premio e poco e caro, Men vo alle navi, appo aver fatte in guerra Ben gravi e dure e faticose imprese. Esempio: E Salvin. Teocr. 100: Quindi appo il gir di certi mesi, ogni anno Sui rosseggianti altari abbrucian grassi Fianchi d'intieri armenti.