1)
Dizion. 3° Ed. .
APPO
Apri Voce completa
pag.121
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
APPO.
Definiz: | Preposizione. Sincopa d'Appresso, vale il medesimo: scrivesi or l'una, or l'altra, secondo ch'ella vien più in
acconcio: ama dopo di se il quarto caso per lo più. Lat. apud. |
Esempio: | Boc. Proem. n. 2. Quantunque appo colóro, che discreti erano, ec. [cioè
nel giudicio di colóro] |
Esempio: | E Bocc. Nov. 52. 3. Dico adunque, che avendo Bonifazio
Papa, appo 'l quale M. Geri Spina fu in grandissimo stato [cioè col quale] |
Esempio: | G. V. 7. 29. 5. Perchè Ruberto era molto grande appo 'l Re. |
Esempio: | Petr. Son. 203. Che mi scusi appo voi dolce mia pena [cioè con esso voi]
|
Esempio: | Dan. Inf. 18. Grandi appo te, anzi maravigliose [cioè nel tuo concetto]
|
Definiz: | §. Oltre all'accusatívo truovasi accompagnato con altri casi. |
Esempio: | Passav. 283. Sono contenti di vedersi tener vili, e dispetti nel parére altrui,
come sono appo a se nel parer loro. |
Esempio: | E Passav. 82. La villanía, fatta altrui, pruova chente sia
l'huomo dentro appo a se. |
Esempio: | Liv. dec. 3. Attutáto alla fine il fremito, fu risposto agli Ambasciadóri, non
essere appo di loro alcun merito. |
Esempio: | Salv. Avv. 2. 2. 57. Dicesi appresso di noi, come appo noi, e molte per simil
guisa. |
Definiz: | §. In vece di A petto, In comparazione, In riguardo. |
Esempio: | G. V. 11. 129. 5. Ma non comparivano in Ferrara, appo i Fiorentíni, d'assai, di
nobiltà, e di orrevolezza. |
Esempio: | E G. V. 7. 70. 1. Veggendo il picciol podére del Re d'Araóna,
appo la gran possanza del Re Carlo. |
Definiz: | §. Quando significa In luogo, imita la frase Latina apud Romam, e serve pure
all'accusativo, ma senza l'articolo. |
Esempio: | G. V. 9. 227. 1. Papa Giovanni sopraddetto appo Vignone in Proenza, ec. diè
sentenzia di scomunicazione. |
Esempio: | E G. V. c. 242. 1. Papa Giovanni appo Vignone fece pubblico
nuovo processo contra Lodovico Dogio di Baviéra. |
|