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Dizion. 5° Ed. .
CONTINENZA.
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CONTINENZA. Definiz: | Sost. femm. L'esser continente; Abito virtuoso, onde l'uomo modera i proprj appetiti, e specialmente si contiene dai piaceri sensuali. |
Lat. continentia. – Esempio: | Giamb. Lat. Tes. 116: La continenza è abito, per lo quale l'uomo sostiene gravi tentazioni, e molte molestie; ma tuttavia non si consente. | Esempio: | Cavalc. Med. Cuor. 259: Gli santi Padri fanno gran differenza fra castità e continenza, e dicono: continenza è farsi forza, e vincere la carne per afflizione, o ristringerla per paura. | Esempio: | Vill. G. 162: Ebbe in sè tanta continenza, e sincerità per lo suo comune, che più non ebbe del tanto il buono romano Fabrizio del tesoro a lui profferto per li Sanniti. | Esempio: | Ottim. Comm. Dant. 3, 468: Continenza ha a reggere tutti li atti, che sono in noi, circa il toccare. E continenza ha tre parti: continenza virginale, continenza coniugale, e un'altra continenza che non ha proprio nome. | Esempio: | Pandolf. Gov. Fam. 5: L'umanità, continenza e modestia ne' giovani è molto lodata. | Esempio: | Vespas. Vit. Uom. ill. 372: Nicolao Nicoli.... era un altro Socrate e un altro Catone di continenza e di virtù. |
Definiz: | § I. E in senso più particolare per Castità. – |
Esempio: | Ar. Orl. fur. 13, 57: Da te uscir veggio le pudiche donne Madri d'imperatori e di gran Regi;... Di pietà, di gran cor, di gran prudenza, Di somma e incomparabil continenza. |
Definiz: | § II. E per Moderazione, Ritenutezza. – |
Esempio: | Ar. Orl. fur. 14, 9: Manda, Luigi, il buon Traulcio veglio, Ch'insegni a questi tuoi più continenza, E conti lor quanti per simil torti Stati ne sian per tutta Italia morti. |
Esempio: | Bott. Stor. Ital. 1, 201: Nè voglio che la solita continenza degl'Italiani, che sa qualche volta di freddezza, nel far onore agli uomini virtuosi loro,... tanto mi trattenga, ch'io non soddisfaccia ad un mio giusto desiderio. |
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