1)
Dizion. 2° Ed. .
RALLARGARE.
Apri Voce completa
pag.664
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
RALLARGARE.
Definiz: | Maggiormente allargare, contrario di ristrignere. Lat. dilatare, latius reddere.
|
Esempio: | M. V. 7. 41. E però, come fu messo innanzi di rallargare, e dirizzar la piazza.
|
Esempio: | Dan. Pur. 24. Poi rallargati per la strada sola [cioè discostati]
|
Esempio: | Dan. Purgat. c. 3. Lo 'ntento rallargò, sì come vaga [cioè aperse, e mostrò
più manifestamente] |
Esempio: | E Dan. Purg. 9. Non stringer, ma rallarga ogni vigore
[cioè accresci il vigore] |
Esempio: | Sen. Pist. Alcuni sono, che in casa si ristringono, e di fuori si rallargano
[cioè divengono liberali] |
|