Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 1° Ed. .
RALLARGARE.
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RALLARGARE.
Definiz: Maggiormente allargare, contrario di ristrignere. Lat. dilatare, latius reddere.
Esempio: M. V. 7. 41. E però, come fu messo innanzi di rallargare, e dirizzar la piazza.
Esempio: Dan. Purg. 24. Poi rallargati per la strada sola [cioè discostati]
Definiz: ¶ Per metaf.
Esempio: Dan. Purg. c. 3. Lo 'ntento rallargò, sì come vaga [cioè aperse, e mostrò più manifestamente]
Esempio: E Dan. Purg. 9. Non stringer, ma rallarga ogni vigore [cioè accresci il vigore]
Esempio: Sen. Pist. Alcuni sono, che in casa si ristringono, e di fuori si rallargano [cioè divengono liberali]