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Dizion. 3° Ed. .
COTTO
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pag.430
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COTTO.
Definiz: | Add. da Cuocere. Lat. coctus. |
Esempio: | Bocc. Nov. 77. 54. E sentendosi cuocere, e alquanto movendosi, parve nel muoversi,
che tutta la cotta pelle s'aprisse. |
Esempio: | Amet. 49. E gli spezzati monti, e la terra cotta con lavorato bitume raggiunti, più
sicure tolsero via l'uso dell'ombre de' pini. |
Esempio: | E Bocc. 56. La quale tenuta allora pessima, non fu rea, come
quella che usiamo, pervenuti dal ferro alla terra cotta. |
Esempio: | Dant. Inf. 14. Salvo, che 'l destro piede è terra cotta. |
Esempio: | E Dan. Inf. Cant. 15. Ficcai gli occhi per lo cotto aspetto.
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Esempio: | Burch. Conoscan l'acquerel dal mosto cotto. |
Definiz: | §. Cotto In forza di Sustantivo. |
Esempio: | Franc. Sacch. Non ho potuto due mattine assaggiar del cotto, ch'esso abbia fatto.
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Esempio: | Vit. S. Pad. Lasciami mangiare, ch'io mi muoio di fame, che in tutta questa
settimana non ho mangiato di cotto (cioè di cosa cotta) |
Definiz: | §. Cotto: diciamo anche, ma in ischerzo, a uno Ubbriaco, e avvinazzato. Latin. ebrius,
temulentus. |
Esempio: | Morg. Margutte disse solamente addio, Perocch'egli era più cotto, che crudo.
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Esempio: | E Morg. appresso. E quando egli era ubbriaco, e ben cotto, E'
cicalava per dodici putte. |
Definiz: | §. Cotto di alcuna persona: dicesi di Chi ne sia svisceratissimo amante. Lat.
perdite amans, deperiens. |
Esempio: | Bern. Orl. 1. 27. 45. Comparse Sacripante al primo motto, Anzi pur cenno
d'Angelica bella, Come quel, ch'è disfatto, non che cotto. |
Esempio: | Cecch. Incant. 1. 2. Per dirvela Siate di colei cotti , arsi, e di cenere.
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Definiz: | §. Cotto, e Cotta sust. diciamo d'Una certa quantità di cosa, che si cuoca in una volta
sola: come: |
Definiz: | onde in proverbio. Ogni buon cotto a mezzo torna: e dicesi Quando l'assegnamento fatto d'alcuna
cosa, ti riesce assai men, che tu non credevi. |
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