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COREGGIA
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COREGGIA.
Definiz: Cintura di cuoio, alla quale diciamo anche Coreggina. Lat. corrigia.
Esempio: Nov. Ant. 93. Gli altri discepoli furo intenti colle coregge, e scoparlo per tutta la contrada.
Esempio: Boc. Nov. 73. 14. E faccendo di questi ampio grembo, bene avendogli alla coreggia attaccati.
Esempio: E Bocc. Nov. 60. 8. Ed essendo lasciato, a tutte andrebbe dietro perdendo la coreggia.
Esempio: Morg. 20. 205. E di, ch'io vo' venir colla coreggia Al collo, e ginocchion chieder mercede.
Esempio: G. V. 6. 65. 1. Per la qual cosa i Poggibonizesi, ec. vennero a Firenze colle coregge in collo, chiedendo mercè al Comune di Firenze.
Esempio: Cron. Mor. Il perchè e' vennono colla coreggia in collo a raccomandarsi al nostro Comune.
Esempio: Maestr. 2. 9. 11. E l'ultimo dì [il reo] non tenga mantello, e stia scalzo colla coreggia in collo.
Esempio: E Cron. Mor. 2. 36. Che sarà se toglie al cherico furtivamente la coreggia che egli è cinto, o la gonnella, della quale egli è vestito?
Definiz: §. Coreggia: per Coreggiuolo.
Esempio: Passav. Umiliandosi disse, che non era degno di scioglier la coreggia del suo calzare.
Definiz: §. Coreggia: Il suono di quel vento, che si manda fuor per le parti di sotto.
Esempio: Pataff. Una coreggia allor forte tirai.
Esempio: Burch. Coregge lunghe, e sorde Mi van facendo gli asini sull'uscio.
Esempio: Alleg. 103. Con manco fatica Che non fa la mia fante una coreggia.