Lessicografia della Crusca in rete

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IGNUDO
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IGNUDO.
Definiz: Add. Quegli, che non ha vestimento addosso. Lat. nudus. Gr. γυμνός.
Esempio: Bocc. nov. 77. 30. E appresso ignuda colla immagine in mano verso la torricella n'andò.
Esempio: Nov. ant. 83. 1. E a uno a uno li faceano spogliare, e scalzare tutto ignudo.
Esempio: Petr. canz. 4. 8. In una fonte ignuda Si stava, quando 'l sol più forte ardea.
Definiz: §. I. Ignudo, figuratam. vale Privo, Scoperto, o simili.
Esempio: Petr. cap. 12. E quasi in terra d'erba ignuda, ed erma.
Esempio: E Petr. canz. 26. 2. Parlo in rime aspre, e di dolcezza ignude.
Esempio: M. V. 9. 56. Trovandosi ignudo, e sfornito di gente d'arme.
Esempio: Cron. Morell. 254. Per non lasciare così ignudo, e abbandonato lo isventurato pupillo.
Esempio: E Cron. Morell. altrove: Ma per non lasciar così ignudi i fatti suoi.
Esempio: Alam. Gir. 18. 124. Come tiranno d'ogni onore ignudo Mena colpi gravissimi, e sovente.
Definiz: §. II. Per Palese, Manifesto. Lat. apertus, nudatus. Gr. γυμνός, γυμνωσθείς γυμνωθείς.
Esempio: Albert. 25. Chi lo segreto dell'amico fa ignudo, perde la fede.
Definiz: §. III. Ignudo nato; vale lo stesso, che Nudo, ma ha alquanto più di forza. Lat. omnino nudus. Gr. παντάπασιν γυμνός.
Esempio: Bocc. nov. 90. 17. Fece spogliare ignuda nata comar Gemmata.
Esempio: Med. vit. Crist. 233. Qui lo spogliarono ignudo nato, e poserlo in croce.
Esempio: Malm. 2. 64. Così spogliollo tutto ignudo nato.
Esempio: E Malm. 12. 17. Perciò mentrechè tutto ignudo nato, Se non ch'egli ha due fiasche per brachetta, Sì bel trofeo si muove ec.
Definiz: §. IV. Ignudo, parlandosi di ferro, o d'arme; vale Fuori del fodero.
Esempio: Petr. cap. 2. E 'l ferro ignudo tien dalla finestra.
Esempio: Guid. G. 96. E così avventandosi a lui colla spada ignuda ec.
Definiz: §. V. Ignudo, in forza di sust. per Nudità. Lat. nuditas. Gr. γυμνότης.
Esempio: Borgh. Rip. 318. Dimostrando sotto a se l'ignudo in molte parti.
Esempio: E Borgh. Rip. 473. Il quale ha certi panni sopra lo ignudo sottilissimi.