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Dizion. 2° Ed. .
ZACCHERA
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pag.946
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ZACCHERA
Definiz: | Quel picolo schizzo di fango, che altri si getta, in andando, su per le gambe, al quale diciamo anche
pillacchera. Lat. lutum. Per metaf. vocabol generico di
tutte le cose di poco pregio. Lat. recula, tricae, apinae. |
Esempio: | Cron. Vell. Venne in Firenze, e lasciommi una zacchera di parecchi fior. poi
n'andò in Verona al soldo. |
Esempio: | Morg. Con pepe melarance, e altre zacchere. |
Definiz: | L'usiamo anche in vece d'un niente, come il latino hilum. |
Esempio: | Morg. Quel ch'io ho fatto mi pare una zacchera. |
Esempio: | E Morg. altrove. Che ciò, ch'io dico di sopra è una zacchera.
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Definiz: | Diciamo anche ZACCHERELLA, e ZACCHERUZZA |
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